Cartaphilus |
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| CITAZIONE e quindi mi vien d apensare ..c'erano magarid eglia ddetti che si segnavano dlele frasi e le riportavano nei diari..oppure avevano veramente uan grand memoria.. E' molto più semplice di così... costruire discorsi che un personaggio "potrebbe" aver pronunciato è un classico artificio retorico, prima lo usavano anche gli storici, ora solo gli scrittori di fiction. Non c'è nulla di male, basta non immaginarsi che sia una specie di registrazione in presa diretta. Esistono anche casi di "registrazione" (vedi i "Discorsi a tavola" di Lutero, le Conversazioni con Goethe di Eckermann, la Vita di Samuel Johnson di Boswell, il Diario di Héroard, certi passi delle lettere di Liselotte...), ma il redattore s'interporrà sempre fra noi e il personaggio del quale riporta le parole.
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