Maria Antonietta - Regina di Francia

Le memorie di Madame Campan

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celeborn36
view post Posted on 29/12/2010, 00:12




dovrebbe esserci già un topic...forse quello su Fersen...qui siamo gia OT mi sa
 
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yolande84
view post Posted on 9/3/2011, 12:47




Marie Antoinette chiamava affettuosamente Adélaïde Auguié (la sorella di Mme Campan) "ma lionne",(mio leone) a causa della sua abbondante capigliatura. :)
Eccola:


E questa è la Campan, in un dipinto abbastanza inedito (anche se mi resmbra un mix di due quadri della Le brun)



Il marito, e cameriere fidato di MA : era lui che aveva l'onore di fare da suggeritore nel teatrino della Regina a Trianon, di bibliotecario e molto altro. Che bell'uomo!


Scritto di Mme Campan, dell'agosto 1829.







E ancora un ultimo ritratto in vecchiaia più conosciuto


Edited by yolande84 - 10/3/2011, 11:37
 
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view post Posted on 9/3/2011, 14:40
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Marie-Antoinette

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CITAZIONE (yolande84 @ 9/3/2011, 12:47) 
Marie Antoinette chiamava affettuosamente Adélaïde Auguié (la sorella di Mme Campan) "ma lionne",(mio leone) a causa della sua abbondante capigliatura. :)
Eccola:
(IMG:http://i55.tinypic.com/2l9izs.jpg)

Era davvero molto bella! Dopo la fine della monarchia, Adelaide, sconvolta, si suicidò, nel luglio 1794, alla stessa età della Reine.
Approfitto per ricordare che la figlia di Adelaide, Aglaé Louise Auguié (1782 – 1854) sposò il celebre maresciallo Ney (1769-1815), braccio destro di Napoleone, che finì giustiziato subito dopo la caduta dell'Impero.
 
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yolande84
view post Posted on 9/3/2011, 22:25




Si , l'ho pensato anche io che era davvero bella. Anche l'abito che porta mi piace molto.E che simpatica la nostra regina a chiamarla "mio leone" :)

Questo maresciallo Ney l'ho già sentito...in un libro che parlava dei grandi processi nella storia, ma non so molto di piu. ...E Adelaide chi sposò'?
 
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view post Posted on 13/3/2011, 22:15

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CITAZIONE (elena45 @ 9/3/2011, 14:40) 
4Era davvero molto bella! Dopo la fine della monarchia, Adelaide, sconvolta, si suicidò, nel luglio 1794, alla stessa età della Reine.

Sfortunata. Venne spiccato un mandato di arresto nei suoi confronti ed in preda al panico si buttò della finestra. Mancavano solo un paio di giorni alla caduta di Robespierre


CITAZIONE (yolande84 @ 9/3/2011, 22:25) 
Questo maresciallo Ney l'ho già sentito...in un libro che parlava dei grandi processi nella storia, ma non so molto di piu. ...E Adelaide chi sposò'?

Pierre César Auguié (1738 – 1815), ricevitore generale delle finanze del ducato di Bar e Lorena. Ebbero 3 figlie:


- Antoinette Louise (1780-1833). Sposa Charles Guillaume Gamot (che è stato prefetto in un paio di posti sotto l'Impero) e rimasta vedova (1820) si risposa (1823) con Gaëtan-Joseph-Prosper-César de Laville de Villastellone (segretario generale del ministero della guerra sotto i 100 giorni)
- Aglaé Louise che, come ricordato da Elena, sposò il maresciallo Ney
- Adélaïde-Henriette-Joséphine (1784-1813), detta Adèle, futura Baronessa di Broc (anche lui un generale). Dame di palazzo della Regina Ortensia. Muore in un incidente (cade in un fiume ad annega) mentre faceva un'escursione con Hortense
 
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yolande84
view post Posted on 25/3/2011, 21:02




Madame Le Brun dice che alla morte del primo Delfino il 4 giugno 1789
"La signora Auguiè ( sorella appunto della Campan) era diventata cosi cara al giovane principe , che il bambino le disse, due giorni prima di morire "ti amo e ti amerò anche dopo la mia morte"

Inoltre, alle Tulieries, Madame Auguiè presta alla regina 25 Luigi....questo fatto sarà il pretesto del suo arresto.

 
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celeborn36
view post Posted on 27/3/2011, 17:24




In una nota dell'Editore a pag 96 del sesto tomo dei "Souvenirs della marchesa de Créquy" trovo questo

"Abbiamo parlato di Mme Campan nella prima parte di quest'opera, e nonostante le memorie che portano il suo nome, ma come si sa, sono state redatte da M. Girod, perchè Mme Campan non sarebbe stata capace di scriverle, si è sicuri che l'opinione di Mme de Créquy è sempre stata quella della famiglia reale e di tutte quelle persone attaccate alla Maison della Regina. Ne esistono ancora abbastanza affinché la nostra asserzione non sia difficile da provare"

 
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yolande84
view post Posted on 27/3/2011, 21:14




Incredibile, la maggioranza degli storici si basa proprio sulle memorie di Mme Campan per scrivere della vita di Maria Antonietta.
Sarà difficile distinguere ciò che è vero da ciò che è falso, leggendo queste memorie, ed è un peccato.
 
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yolande84
view post Posted on 30/3/2011, 21:29




Citazione su Madame Campan nelle Memorie di Mme Renusat, a proposito di Napoleone che voleva ripristinare l'etichetta alla Corte al castello di St Cloud
" Madame Bonaparte ( Giuseppina) fece cercare Madame Campan, che era stata prima cameriera della regina. Era donna intelligente; avevaun collegio nel quale quasi tutte le giovani che comparivano a Corte erano state educate. Le si chiesero tutti i particolari intimi dell'ultima Regina di Francia; fui incaricata di scrivere sotto la sua dettatura tutto quanto raccontasse, e Bonaparte uni' il grossissimo quaderno che risultò dai nostri colloqui a quelli che gli venivno portati da tutte le parti"

Pettegolezzi sulla figlia della sorella di Mme Campan:

"Qualcuno ebbe anche l'idea che la moglie del Maresciallo Ney dovesse ricevere gli omaggi dell'Imperatore. E'figlia di Madame Auguiè, già ricevitore delle finanze di Mme Auguiè,cameriera dell ultima Regina. Era stata educata da Madame Campan,sua zia, e per questo si trovava ad essere amica e compagna di Madame Luigi Bonaparte " ( la cognata e figliastra di Napoleone)

Ancora una prova della bandruola che era la prima cameriera della Regina.
 
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yolande84
view post Posted on 26/4/2011, 21:59




Eleonore Denudelle de la Plaigne , ex allieva della Campan, rimasta priva di sostegno,si era rivolta a lei per chiedere aiuto. La Campan la indirizzò a sua volta da Carolina Murat (sorella di Napoleone) , che era una ex compagna di Eleonore.
"Non mi vorrà ricevere!"
Ma la signora Campan era scattata " Sarebbe bella che Carolina non vi ricevesse!Avrebbe a che fare con me!"

Madame Campan infatti, conservò sempre una certa autorità sulle sue antiche allieve. Un giorno che Carolna, divenuta regina di Napoli, le diceva :"Veramente mi stupisco che non vi sentiate più intimidita davanti a noi...ci parlate con la stessa libertà di quando eravamo vostre allieve...."
L'antica dama di Maria Antonietta rispose:
"Farete molto bene a dimenticare i vostri titoli quando siete con me, perchè non sono capace d'aver paura delle regine, che io stessa, un giorno, ho messo in castigo" :woot: :woot: :woot: :o:

Da M Maigne "Journal Anecdotique de Madame Campan" :o: :o: :cry: :wacko: :unsure:
 
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celeborn36
view post Posted on 26/4/2011, 23:01




Ecco cosa dice Goguelat sulle memorie di Mme Campan:

“… queste Memorie offrono un oggetto di utilità reale, per quei dettagli che racchiudono e distruggono radicalmente una quantità di calunnie che la più colpevole della malvagitàha diretto contro la Regina. Sono convinto che ella abbia scritto la sua opera con il desiderio di vendicare la memoria di questa sventurata principessa. Voglio rendere giustizia ai sentimenti di attaccamento e di fedeltà ch’ella aveva votato alla Regina ma mi dispiace che lo stesso spirito di verità e d’imparzialità non ha sempre presieduto i suoi giudizi. Si può facilmente assegnare le cause dei suoi malintesi e delle sue prevenzioni. Sia come sia, per scrivere con successo la storia del suo tempo è sufficiente unire la conoscenza generale degli eventi principali, qualche nozione particolare e l’arte di completare e di infiocchettarli di racconti con l’aiuto di un’immaginazione più o meno feconda, si potrebbe guardare alle Memorie di Mme Campan come un’opera degna del favore che sembra gioire oggigiorno [primi 800]

Se al contrario si considera come base essenziale di tutte le relazioni storiche, una qualità senza la quale queste relazioni non sono né degne di stima, né di confidenza, voglio dire l’imparzialità, il giudizio che ne verrebbe fuori sarebbe meno favorevole.
Sia per la sua posizione di essere al corrente di molte cose, Madame Campan, non aveva comunque sempre la facilità di approfondirle, spesso vedeva solo la superficie […]

L’illusione e la presunzione furono per lei il risultato di questo contrasto che, colpendo pure l’amor proprio e la curiosità naturale al suo carattere geloso, ambizioso e leggero le ha fatto più di una volta ignorare la sua vera posizione, cosa tanto meno sorprendente ch’ella era imbevuta di idee nuove sulle distinzioni sociali[…]

Ho letto queste Memorie con tutto l’interesse che si attacca naturalmente all’argomento e che doveva nascere dai miei sentimenti personali come dai miei propri ricordi.
Ma vi ho notato degli errori, di numerose prove di vanità e di parzialità, infine la vecchia traccia di piccole passioni che l’età, il tempo e soprattutto la dolorosa importanza dell’argomento avrebbero dovuto preservare l’autore. E’ in particolare ai passaggi che mi concernono che si applica questa riflessione, personalmente attaccato nelle Memorie di Mme Campan, mi vedo costretto difendermi […]

Mme Campan era molto gelosa della confidenza della Regina, che era lontana dal possedere integralmente, animata dal desiderio di far fare carriera alla sua famiglia, ella aspirava per i suoi parenti, per i suoi amici ai posti che potevano dare l’accesso presso la Regina e qualche influenza nel suo servizio.

Il posto di segretario intimo era stato da molto tempo di suo suocero che aveva meritato tutta la confidenza della Regina. Mme Campan credeva apparentemente questo impiego ereditario nella sua famiglia. Alla morte di M. Campan, la posizione del re e della Regina era diventata così sfortunata, che la confidenza dei loro progetti e dei loro dolori, le cure della corrispondenza della Regina, i pericoli che ella poteva attirare, esigevano un mistero impenetrabile, una discrezione pronta a tutto. Sua Maestà ha degnato gettare gli occhi su di me per questo incarico; ma per un effetto di quella bontà che caratterizzavano tutte le sue azioni, ella non ha voluto una nomina ufficiale che avrebbe ferito le pretese che non poteva soddisfare: la mia nomina rimase segreta. Mme Campan lo indovinò. Fu abbastanza per aizzare la sua gelosia e non ho bisogno di cercare altre cause ai tratti della sua malignità.
 
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-enry1973
view post Posted on 26/4/2011, 23:22




Bhe, credo sia convinzione comune che vadano prese con le molle, soprattutto in quelle parti dove Madame 18GB (come la chiamo io per via della straordinaria memoria) si sforza di piegare gli eventi al suo scopo. Umana debolezza che va compresa. Resta il fatto che credo siano una testimonianza straordinaria, sempre commovente.
 
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celeborn36
view post Posted on 26/4/2011, 23:25




Dal punto di vista di descrizioni di usi e costumi dell'epoca certo. Bene o male descrive molto bene la vita a corte.
 
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view post Posted on 15/9/2020, 23:36
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Nobile

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Grazie a voi tutti per questa discussione che io leggo solo oggi dopo 9 anni dall’ultimo post scritto, ma che mi lascia, involontaria, il dilemma.
Non mi è chiaro infatti ancora, se cercare e leggere queste memorie, ritenendole tali.
Se leggerle considerandole un romanzo che trae spunto da fatti qui e la reali.
O se evitare di leggerle del tutto.
 
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view post Posted on 18/9/2020, 07:53
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Marie-Antoinette

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Capisco le tue perplessità.
Io le ho lette in italiano e francese.
Io le leggerei. L'unico avvertimento è che in alcuni passaggi Madame Campan tende ad elevare se stessa.
Non le era simpatica la Tourzel.
 
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51 replies since 19/9/2006, 21:43   3600 views
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