| Il 3 agosto 1778 veniva inaugurato il Teatro alla Scala di Milano.
Prima della Scala, il più importante teatro di Milano era il Regio Ducal Teatro, che si trovava nel cortile di Palazzo Reale: nel 1776 fu danneggiato da un incendio durante una festa per il Carnevale e le 90 facoltose famiglie di Milano che possedevano un palco nel vecchio teatro chiesero il permesso all’Arciduca Ferdinando d’Austria – allora governatore di Milano – di poterne costruire e finanziare uno nuovo: la Scala, appunto. Per farvi spazio venne sconsacrata e demolita la Chiesa di Santa Maria alla Scala, intitolata alla committente Regina della Scala, e che si trova nell’omonima piazza del centro di Milano, di fronte all’attuale municipio. Il progetto del nuovo teatro fu realizzato dal celebre architetto neoclassico Giuseppe Piermarini e approvato dall’imperatrice Maria Teresa d’Austria: la sala a forma di ferro di cavallo – che divenne modello per i successivi teatri italiani – prevedeva tremila posti, quattro ordini di palchi, due gallerie e il loggione. L’acustica, anche grazie alla volta di legno, è tuttora considerata tra le migliori d’Europa. In breve tempo la Scala divenne il luogo dove si incontravano le famiglie aristocratiche e la grande borghesia milanese, che nei palchi ricevevano ospiti e davano banchetti, mentre in platea, dove non c’erano sedie, seguiva lo spettacolo il pubblico più povero che spesso decretava però, fischiando o applaudendo, il successo di un’opera. Nel quinto ordine di palchi poi si giocava d’azzardo, attività proibita nel resto della città.
Nella notte tra il 15 ed il 16 agosto del 1943 la Scala subì un devastante bombardamento: gravi danni furono causati alla sala (crollo del soffitto, di parte delle gallerie e dei palchi), andarono completamente distrutti il palcoscenico e le strutture di servizio. Nel dopoguerra si optò di ricostruire il teatro "com'era e dov'era" prima del conflitto; il lavori terminarono nel 1946.
Nel 2002 fu presentato il progetto di ristrutturazione, ormai non più rinviabile: il teatro funzionava ormai da quasi dieci anni in deroga ai regolamenti di sicurezza in materia di prevenzione incendi ed antinfortunistica. Si scelse di ampliarlo aggiungendo due nuovi corpi, la Torre ellittica e il Grande Dado che si vedono nella foto.
Edited by elena45 - 5/8/2016, 10:00
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