Maria Antonietta - Regina di Francia

LE LETTERE DELLA REGINA, Le ultime, strazianti lettere di Maria Antonietta

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estella
view post Posted on 29/8/2007, 14:39




CITAZIONE (ILFERSEN @ 29/8/2007, 15:34)
Non ricordarmi quei momenti!!!! :cry: :cry: :cry: :cry:

Piuttosto so che qualcuno conservò in casa propria il teschio della Corday.... :dangwm3zj6.gif:
 
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ILFERSEN
view post Posted on 29/8/2007, 14:40




Che bell'oggettino allegro!
 
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sofonisba
view post Posted on 29/8/2007, 15:29




Una sola piccola correzione: Charlotte Corday non era una popolana. Era una nobile, sia pure di quella nobiltà minore che non aveva mai avuto niente a che fare con Versailles e che non viveva certo in grande agiatezza. Era una discendente del grande scrittore (autore di celebri tragedie) Corneille.

Questa è la casa natale di Charlotte, a Caen in Normandia:
image


 
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LesCavesDuRoy
view post Posted on 29/8/2007, 16:08




CITAZIONE (sofonisba @ 29/8/2007, 16:29)
Una sola piccola correzione: Charlotte Corday non era una popolana. Era una nobile, sia pure di quella nobiltà minore che non aveva mai avuto niente a che fare con Versailles e che non viveva certo in grande agiatezza. Era una discendente del grande scrittore (autore di celebri tragedie) Corneille.

Questa è la casa natale di Charlotte, a Caen in Normandia:
(IMG:http://img260.imageshack.us/img260/2038/80...aymaisonuq2.jpg)


Dunque apparteneva ad uno status che si avvicinava a quello della gentry inglese ...non è così? Comunque non sapevo tutte queste cose sul suo passato, davvero interessanti; del resto era nata una casa davvero carina...altro che Hameau! E chissà quante ce ne saranno di così sparse tra i paesini della Francia settentrionale!
 
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sofonisba
view post Posted on 29/8/2007, 18:21




Può essere che si avvicinasse alla gentry inglese. La nobiltà non è solo a base di titoli, come si può credere superficialmente; oltre ai Duchi, Conti e Marchesi c'erano in Europa molti semplici nobili, i cui avi magari avevano ricoperto magistrature cittadine, ecc. Così Charlotte Corday era chiamata "Signorina", un titolo che oggi è di cortesia e si da' a chiunque, ma all'epoca proprio no.
Era una ragazza abbastanza colta, che non era neppure, come comunemente si crede, una "monarchica"; ma neppure disposta a giustificare la morte del Re o il bagno di sangue dei rivoluzionari terroristi. Decisa a liberare la Francia da almeno uno di loro, si comportò come una delle eroina protagoniste delle tragedie scritte dal suo Avo.
 
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roberto 88
view post Posted on 29/8/2007, 20:09




CITAZIONE (principe_di_croy @ 28/8/2007, 22:44)
mmmmmmmmmh.. Marat in effetti fu un grande urlatore e un agitatore di folle.. ma fu Robespierre il grande fautore del terrore, zitto, elegante e affettato.. i peggiori sono quelli che non lo danno a vedere..

ti sbagli principe i peggiori sono quelli che spacciano 1 voce e poi fanno fare il lavoro agli altri
o quelli che aizzano la folla a loro favore e poi se qualcosa va male dicono "eh no nn sono stato io"
comunque l'assassionio di marat è stata la cosa + intelligente che possano aver fatto

fede tere
 
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view post Posted on 23/11/2015, 20:15
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Marie-Antoinette

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Questa e' una vera chicca. E' stata decriptata una lettera di Maria Antonietta a Fersen. Ecco cosa ho trovato.



Lettere criptate



Ecco cosa si legge:

« je vais finire, non pas sans vous dire mon bien cher et tendre ami que je vous aime a la folie et que jamais jamais
je ne peu être un moment sans vous adorer». – “Sto per concludere, non prima di aver detto mio caro e tenero amico che vi amo alla follia e che mai mai vi potrà essere momento senza adorarvi”

Edited by MmeAnna - 22/1/2016, 14:10
 
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MadameAntoinetteDauphine
view post Posted on 23/11/2015, 20:48




Quanta bellezza in questa notizia è quanta tenerezza nella parole della Reine verso Fersen!!! C'est fantastique! 😍😍😍
 
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view post Posted on 23/11/2015, 21:44
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Arciduca /Arciduchessa

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Non mi sorprende di questo legame tra i due, quel che non mi convince è quel "Je vous aime à la folie". Una cosa non mi è stata chiara di queste lettere. La Regina e Fersen si scambiavano delle corrispondenze criptate, stava ai due a decifrarle. Quindi se ho interpretato bene quello che ho letto finora questa lettera, come le altre, non sarebbe l'originale scritta dalla regina ma quella decifrata e riscritta da Fersen o chi per lui. Le cancellature sarebbero opera del bisnipote che le ha trovate. Insomma le lettere arrivate a noi sono passate attraverso almeno tre mani.
 
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view post Posted on 24/11/2015, 03:04
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Marie-Antoinette

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Se non ricordo male le lettere della regina alle Archives nationales non sono criptate. Ricordo un documentario dove le facevano vedere e la grafia mi sembrava quella di Maria Antonietta (il problema era appunto che non riuscivano, nonostante le luci, a leggere sotto le censure). Ma potrei benissimo dire una baggianata.
Comunque sia, anche nel caso in cui siano decrittate da altra mano, dubito che qualcuno nel pudico ottocento si sia messo a inframezzare frasi sdolcinate per provare l'amore tra Maria Antonietta e Fersen. Il loro mi sembra più un mito sviluppatosi all'inizio del Novecento. O sbaglio?
 
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view post Posted on 24/11/2015, 12:07
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Marie-Antoinette

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Poco tempo fa ho visto un documentario in cui mostravano delle lettere di Maria Antonietta risalenti ali anni 1789/1792. Le lettere erano,tra li altri,destinate a Fersen.
Le hanno presentate come lettere originali e sono conservate negli Archives Nationales.
Non so se la lettera decriptata sia una di quella, se avrò altre notizie le posterò.
 
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view post Posted on 24/11/2015, 18:26
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Arciduca /Arciduchessa

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Strano però che le lettere conservate siano scritte senza essere criptate. MA ormai criptava ogni cosa e diciamocelo le sue lettere erano abbastanza compromettenti. Una lettera del genere non l'avrei mai lasciata cadere nelle mani dei suoi aguzzini. Non lo so qualcosa non mi torna e a dire il vero non ho mai capito quello che è successo con quelle lettere. Il mito del loro amore penso sia venuto fuori con la pubblicazione delle lettere trovate in Svezia. Le originali svedesi sembrano siano andate perdute, poi salta fuori che alcune sono finite negli Archivi finlandesi, dopo sbucano lettere dagli Archives Nationales, alcune sono criptate, decifrate e in parte cancellate! Lui non fa alcun nome, altre volte sembra che parli nella stessa lettera di persone diverse. Lei fa lettere che sembrano resoconti di guerra e dopo ci infila qualche cosa di sdolcinato...insomma un caos epistolare!

Edited by Alessandro Sabaini - 24/11/2015, 20:59
 
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view post Posted on 24/11/2015, 20:32
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Arciduca /Arciduchessa

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Davvero poco chiaro. E poi a me non è chiaro il meccanismo di criptatura e come hanno fatto a scoprirlo. Mea culpa, sarà la stanchezza ma non ho capito.
Davvero una notizia bomba questa, fosse provata. Personalmente, mia opinione personalissima, non ho mai nutrito dubbi sui sentimenti della regina verso Fersen e non mi stupiscono queste tenere frasi. Anche se, in effetti, "alla follia" sembra molto poco regale e molto romantico. I miei dubbi sono tutti sui sentimenti di Fersen per la regina.
 
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view post Posted on 24/11/2015, 21:07
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Arciduca /Arciduchessa

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Anch'io non ho mai nutrito dubbi sui sentimenti di MA verso Fersen, come dici tu quelli del bel svedese erano invece poco chiari. Non è che il "alla follia" per me sia poco regale o molto romantico è solo che mi stona su quello che so fino ad esso della Reine (poi forse ci saranno altre cose che mi faranno cambiare opinione). E' stata educata in una certa maniera e fino all''89 si è comportata di conseguenza senza mai cadere in fallo. A mio avviso era molto presa da Fersen, ma sapeva benissimo che non poteva permettersi una relazione in quanto Regina di Francia e madre degli eredi al trono. Non penso amasse molto il sesso visto l'esperienza a tentativi col marito e secondo me se n'è tenuta alla larga; è facile che i due si siano chiariti e MA gli avrebbe confessato la sua passione per lui ma da parte della Regina le cose sarebbero rimaste com'erano il che spiegherebbe la lettera di Fersen alla sorella Sophie in cui diceva che non avrebbe sposato nessun altra se non poteva avere colei che amava (in quel periodo pure Fersen provava le stesse cose siamo verso l'84/85) poi gli anni passano MA vive platonicamente la sua storia travestita da amicizia, Fersen forse un po' si stufa, ha dei bisogni fisici e si fa le amanti, fermo restanto il suo "amore" proibito. Dall'89 in poi cambia la situazione e i due cambiano atteggiamento, lei è la principessa in pericolo e lui il cavaliere che la deve salvare. Verso il 1792 non si capisce più una cippa, i due si scambiano lettere tramite terzi lui va a trovarla di nascosto sfidando tutti e tutto, lei per contro lo accoglie a braccia più che aperte (e forse anche altro) con la complicità di Luigi. L'enigma: MA è rimasta fedele ai principi a cui è stata educata o visto che ormai tutto era perduto si è lasciata andare?

A scanso di equivoci ci tengo precisare che quella sopra è solo una mia impressione studiando da qualche anno la vita della Regina, non è la verità assoluta. Mi sto documentando per confermare o smentire queste opinioni ma per farlo ho dovuto allontanare la bella storia dei due amanti che si vedevano di nascosto.
 
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view post Posted on 24/11/2015, 21:16
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Marie-Antoinette

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Un dubbio amletico,il tuo Alessandro.
La tua analisi mi sembra perfetta. Fersen dopo il 1789 mi sembra affetto da quella che io chiamo " la sindrome di Lancillotto",ovvero il prode cavaliere deve salvare la donzella in pericolo ad ogni costo.
Copiando Zeweig lo e' stato o non lo e' stato?
Scrivere lettere appassionate non vuol certo dire essere amanti ma...
Dopo la fuga di Varennes,davvero i sovrani pensavano di avere ancora delle chances di salvare la vita? Perche' ormai di quello si trattava: salvare la vita.
Se Maria Antonietta era consapevole che le speranze di rimanere vivi erano scarse,avrebbe potuto gettare alle ortiche i suoi principi,le sue remore e vivere l'amore con Fersen fino in fondo.
Per ora continua ad essere tutto poco chiaro,chissa' se un giorno si sapra' la verita'.
Tornando alle lettere mi sono sempre chiesta chi e come entro' in possesso delle lettere che sono apparse in Francia. E' un vero guazzabuglio,chissa' se questo nuovo sistema di decodificazione non porti ad un chiarimento.
 
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