Li amava entrambi?, Maria Antonietta, Luigi XVI, Fersen

Ciao

Spero che questo argomento non sia già presente altrove, per non fare un duplicato (ho buttato un occhio qua e là ma non l'ho trovato), e che questa sia la sezione giusta.

Mi chiedevo... secondo voi è ragionevole ipotizzare che al di là di tutte le calunnie che ha subito, Maria Antonietta amasse Fersen ma anche Luigi XVI?

Più leggo di loro, più mi accorgo che se Fersen poteva essere quell'amore che tutti sognamo, fatto al contempo di palpitazioni e di profonda fiducia, di affiatamento, di amicizia, forse Antoine provava sentimenti importanti anche per il marito. Tenerezza ma soprattutto stima, nonostante la debolezza caratteriale di lui, che poi in effetti era compensata da dignità e fermezza in altre situazioni.

Voleva restargli accanto nei momenti difficili solo per onore e senso del dovere? Sicuramente erano ragioni con un peso, per lei come per noi quando cerchiamo di comprendere il personaggio e/o finiamo con l'ammirarlo. Magari c'era anche l'orgoglio nei confronti di un popolo che la "odiava, umiliava, mortificava".

Tuttavia, la mia sensazione è che dell'amore ci fosse... un amore maturo, e un affetto interiorizzato.

Che ne pensate?

Mi piacerebbe avere una vostra opinione.

Grazie
J.

non so...a mio avviso tutti nella vita hanno amato una persona .. e a mio avviso la reine non ha che amato il bel svedese fersen,per quanto riguarda il marito,all 'inizio si puo solo che escludere,ma forse anche alla fine,perche a mio avviso il tempo non fa si che nasca un sentimento d'amore,si vi era in un certo senso un bene una grande afeezionamento(e come no,dopo tanto tempo?) ma non si puo dire che lo amasse a mio avviso(magari sapessero i suoi veri sentimenti!)una cosa è certa non amo mai il popolo francese,per una regina dovrebbe essere il vero amore,ma la si puo biasimare perchè non lo fu...oltre a fersen( e forse anche di piu..)amo la sua austria,fino alla fine parlo sempre francese ,ma come si puo non mare la prorpia patria??P.s UNA COSA è ANCOR PIù CERTA DOPO TANTISSIMO TEMPO SIAMO NOI CHE LA AMIAMO ALLA PAZZIA!!!!

Però sai, il discorso che dopo tanto tempo non si può che sentirsi affezionati, non è sempre vero... al contrario, capita non di rado che il tempo porti ad odiare, non sopportate, persino provare un senso quasi di "repulsione" per l'altro... a maturare un distacco tra il gelido e il pesantemente insofferente... succede eccome, purtroppo. Anche per questa ragione ho la sensazione che lei sinceramente provasse qualcosa di più el semplice affetto dovuto al tempo. Dopo tutti quegli anni senza sentirsi desiderata, a causa di lui o meno, e con tutte le altre note stonate che si potrebbero elencare su di lui, lei ritenne che la Francia perse "il miglior re"... effettivamente, in lui c'erano anche aspetti ammirevoli... ma... "il miglior re"... è un'espressione che richiede un grande slancio. Dettato da stima? Può darsi, ma la stima viene a volte annientata, da un amore che non provi e che quindi ti porta a diventare quasi allergica all'altro, detestandone anche ciò che altrimenti di lui avresti apprezzato.

il fatto che disse che la francia aveva perso il suo miglior re...non può far altro che dimostrare la sua grandissima bontà...comunque non so se hai capito bene ma io non penso che lo amo luigi(lo so ho scritto maleee!)d'altronde riprendendo se mpre la sua espressione non disse che aveva perso il MIGLIOR marito...e oi soèraggiunge anche un altro sentimento (nonostante a mio avviso luigi s elo meritava solo per la sua bontà..)IL RISPETTO,attraverso questultimo si puo ben capire il perche di questa frase (il miglior re..)dopo tanti anni insieme se comunque non ce l'amore non c'è la stima,non c'è l'affezionamento,forse ci può stare il rispetto,e da qui che riaffermo che il rispetto non corrisponde all' amore

Ho capito quello che intendevi, ma esprimevo un possibile punto di vista diverso :-)

aaaah!!!comunque magari non fossero state bruciate certe lettere di fersen cosi oggi forse sapremmo in parte la verita...senti ma perche non postio delle copie di alcune di queste letere se si puo fare e se c ene stanno e se sono stat pubblicate o comunque se non lettere comunque alcune pagine del suo diario significative in meritoooo

C'è differenza tra amare e voler bene. Penso che con il marito ci fosse una sorta di affetto, ma l'amore è un'altra cosa! Le lettere con Fersen piu' compromettenti sono state bruciate, ahimè..... Ma io ci credo che l'amava. Ci voglio credere.

Io ne sono fermamente convinta. La sua presenza fu costante, stabile, fino alla fine, e tutti quei soldi che spese per provare a farla fuggire? E' vero, faceva parte della guardia svedere al servizio della Francia, ma questo non lo obbligava alla fedeltà, ed era il primo a poter fuggire, tanto più che i poveri le attribuivano altri amori ma non lui, perciò non si sarebbero sprecati a corrergli dietro per ammazzarlo brutalmente come ci tennero invece a fare con la povera Lamballe.

Dopo che la sua amata mori' lui divento' mezzo pazzo, il suo piu' grande rimorso era di nn essere riuscito a salvarla, questo logorio lo accompagno' fino alla morte.

Esattamente!!!! Avrebbe potuto rammaricarsi per l'intera famiglia reale, e sicuramente lo fece com'è per me giusto del resto, fosse anche solo in considerazione della tragica fine che fecero (ma dal mio punto di vista, ce n'è a volontà di buone ragioni!)... ma lui non riuscì mai, mai a superare la morte di lei.

"Colei per la quale vivevo, poiché non ho mai smesso di amarla, colei che amavo così tanto, per la quale avrei dato mille vite, non c'è più. Oh, mio Dio! Perché distruggermi così, cosa ho fatto per meritare la Tua ira? Lei non c'è più. Sono in un'agonia di dolore e non so come faccia a sopportare la mia sofferenza. È tanto profonda e nulla la cancellerà mai. Lei sarà sempre presente nella mia memoria e non smetterò mai di rimpiangerla" (Fersen)

Che bella discussione!!
L'unione di M.A e Luigi non fu esattamente una delle più riuscite,ma per i canoni dell'epoca era più che normale anzi,le poteva andare pure peggio!
Mi viene da pensare a cosa potrebbe esser stato,se il primo delfino non fosse morto,un eventuale unione tra Maria Antonietta e Luigi Saverio.Da quel che sembra il delfino era un soggetto con una forte personalità e chissà che matrimonio sarebbe venuto fuori?

Fatto sta che sono sicura che Luigi fosse devotissimo a sua moglie e probabilmente ne fu profondamente innamorato,Maria Antonietta molto meno.
Come avete scritto voi,era affezionata a lui,ma un soggetto volubile come lei era facile ad avere dei cali di sentimento verso suo marito.
Credo che anche durante la prigionia al Tempio ella dovette sopprimere certi "rospi" verso di lui.la disgrazia li aveva uniti,ma mi viene da pensare che oltre al dolore ,ci fu ben altro...diciamo molte parole non dette.
La situazione era quella che era e lui fino ad allora non aveva mai mostrato un minimo di polso:per una cresciuta all'ombra di cotanta madre,quello era un fastidio non da poco.

In sintesi,e scusate il sermone,Maria Antonietta fu innamorata persa di Fersen( e qui non ci piove) ed affezionata,seppur con alti e bassi e con vivo senso dell'onore,al marito che il destino le aveva imposto.

Maria Antonietta ha fatto quello per cui era stata educata, benchè in un primo momento vi sia stata una sbandata per il "bel" Fersen, secondo me è stata sempre fedele a Luigi, non era progettata per avere un amante, era ben conscia del suo ruolo, forse l'amore ci fu ma per quel che posso capire da tutto quel che ho letto MA non avrebbe mai preso Fersen come amante. Secondo me alla fine di tutto è rimasto qualcosa di platonico e la Reine è rimasta fino in fondo la moglie di Luigi XVI. Luigi sicuramente la amava, a modo suo, ma l'amava. Fersen è un capitolo oscuro, se diceva di amare la Regina (anche se la corrispondenza e il diario sono moooooltoooo ambigui sul destinatario di tale amore) perchè aveva altre amanti sparse per l'Europa? Perchè nei momenti in cui dovrebbe essere accanto alla Regina è nel letto della Sullivan? Mah!

Anche secondo me fù questo a renderli più uniti. Poi era la madre dei suoi figli e di questo teneva molto conto Maria Antonietta.
Tutt'altra storia con Fersen io non giurerei fino in fondo che rimase solo ed esclusivamente una relazione "platonica" non so, lascerei il beneficio del dubbio.

Per quanto riguarda Fersen è normalissimo che avesse altre donne, l'epoca era quella che era e per di più Maria Antonietta non era una lavandaia ma la regina di Francia. Difficile giurare amore eterno ad una donna così inaccessibile.

E' vero ma il fatto che Fersen andasse anche con altre donne(forse solo x sesso) mi fa arrabbiare tremendamente.... Forse xchè ragiono da donna, in modo romantico, nn da uomo , x la maggior parte di loro il sesso e l'amore sono 2 cose ben diverse!

quoto! se ami veramente una persona allora hai rispetto per questultimo e non ti concedi nessuna scapattella...e poi a mio avviso s ela situazione fosse stata inversa(lui re e lei una nobile straniera...)lei a mio avviso non si sarebbe concessa niente...(è proprio vero che i maschi pensano solo ad una cosa..)