chapelle expiatoire

Ci saranno una serie di conferenze nei prossimi mesi nella Chapelle.
Il programma sembra molto interessante.




Giovedi 12 maggio alle 18:30

"Robespierre,la creazione di un mostro"
Jean-Clément Martin, professore emerito dell'Università di Parigi I.

Giovedi, 26 maggio alle 18:30
"10 agosto 1792: la presa della Tuileries e la distruzione del reggimento della Gua Svizzera
Alain-Jacques Tornare Czouz-storico delle relazioni franco-svizzere.

Giovedi, 9 giugno alle 18:30
"Girondins dai martiri di Prairial "morire deputato sotto la Convenzione"
Michel Biard, professore presso l'Università di Rouen (GRHIS).

Giovedi, 23 giugno 18:30
"Figlio di Saint Louis, ascendete al cielo! "
L'abate Edgeworth Firmont, confessore di Luigi XVI Augustin Pic, domenicano, dottore in teologia.

Giovedi, 8 settembre alle ore 18.30
"La Corte dei Borboni,dalla rivoluzione alla Restaurazione
Charles-Eloi Vial, archivista palaeographer, curatore del BNF.

Giovedi, 22 settembre alle 18:30
"La crisi finale del vecchio regime"
Jean-Christian Petitfils, storico e scrittore.

T Arif: 5,50 € - gratuito per bambini sotto i 26 anni da parte dell'Unione Europea o in possesso di un permesso di soggiorno / lungo termine visto - durata: 1 ora
Informazioni / prenotazioni 01 42 65 35 80 - Cappella espiatoria - 29 rue Pasquier - Paris 8

Vorrei tanto assistere a tutti questi incontri.
Sono particolarmente interessata alla conferenza che terra' Petitfills,sto leggendo la sua biografia su Luigi XVI ed e' davvero interessante.

Edited by MmeAnna - 7/2/2019, 13:55

In che senso?

In effetti e' un libro molto bello,lo consiglio.

La Chapelle expiatoire a Parigi è il monumento che ha visto crescere il numero dei suoi visitatori nel 2017 con 23700 presenze.

Una piccola curiosità.

Ecco la prima rosa fiorita nei giardini della Chapelle expiatoire. Una leggenda su questo luogo afferma che i roseti fioriscano il 21 gennaio per ricordare la morte di Luigi XVI . La realtà è ben diversa e meno romantica. I roseti sono situati nel giardino interno e la varietà di rose è la "iceberg. Sono questi due fattori che permettono la fioritura delle rose tutto l'anno, anche in inverno.

Ma è miracoloso lo stesso, anche considerando che a Parigi ci sono temperature meno rigide che nel Nord Italia in aperta campagna (anche se, ormai, il tempo è cambiato. E non ci sono più le mezze stagioni
Una iceberg fiorita a metà febbraio è eccezionale. A meno che non siano poste contro un muro chiaro, in pieno sole e non sia stata potata in precedenza.
Bella foto e molto interessante. Grazie, Anna.

Vista la prospettiva della foto non sembrano esserci muri nelle vicinanze della rosa, ma potrei sbagliare.
In realtà la foto dovrebbe risalire a fine gennaio.
Secondo me è comunque insolito che, nonostante le abbondanti nevicate verificatesi a Parigi proprio a fine gennaio, la rosa sia fiorita ugualmente.