La settimana della libertà, una mia iniziativa di solidarietà

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La settimana della libertà
un gesto di solidarietà vero le donne vittime del sessismo medio orientale

Il Burqa è stato introdotto in Afghanistan all'inizio del 1900 durante il regno di Habibullah, che lo impose alle duecento donne del suo harem, in modo tale da "non indurre in tentazione" gli uomini quando esse si fossero trovate fuori dalla residenza reale. Divenne così un capo per le donne dei ceti superiori, in modo tale da essere protette dagli sguardi del popolo. Fino agli anni '50 era prerogativa dei più abbienti ma intanto si diffuse in tutto il paese. Successivamente gli stessi ceti elevati iniziarono a non farne più uso, ma nel frattempo era diventato un capo ambito anche dai ceti poveri. Nel 1961 venne proclamata una legge che ne vietò l'uso alle pubbliche dipendenti. Durante la guerra civile venne instaurato un regime islamico quindi sempre più donne tornarono ad indossarlo fino al divieto assoluto di mostrare il volto imposto a tutte le donne dal successivo regime teocratico dei Talebani. IL BURQA NON E’ UN’IMPOSIZIONE RELIGIOSA!!! nelle norme coraniche ci si limita ad imporre l’obbligatorietà del velo:

« E dì alle credenti di abbassare i loro sguardi ed essere caste e di non mostrare, dei loro ornamenti, se non quello che appare; di lasciar scendere il loro velo fin sul petto e non mostrare i loro ornamenti ad altri che ai loro mariti, ai loro padri, ai padri dei loro mariti, ai loro figli, ai figli dei loro mariti, ai loro fratelli, ai figli dei loro fratelli, ai figli delle loro sorelle, alle loro donne, alle schiave che possiedono, ai servi maschi che non hanno desiderio, ai ragazzi impuberi che non hanno interesse per le parti nascoste delle donne. E non battano i piedi, sì da mostrare gli ornamenti che celano. Tornate pentiti ad Allah tutti quanti, o credenti, affinché possiate prosperare. »

SE ANCHE TU PROVI COMPASSIONE VERSO LE DONNE COSTRETTE NEI BURQA, ANNULLATE FISICAMENTE E PSICOLOGICAMENTE, NELLA SECONDA SETTIMANA DI NOVEMBRE (ANCHE UN SOLO GIORNO) IMPOSTA COME TUA IMMAGINE PERSONALE SU SOCIAL NETWORK, CELLULARI O MEZZI ELETTRONICI LA FOTO DI UNA DONNA CON IL BURQA IN SEGNO DI SOLIDARIETA’.


fate giare dove potete!

non è proprio così.

il burqa come lo conosciamo oggi è comparso all'inizio del 1900, mentre il burqa antico , noto come bandari, era una sorta di chador con una fibbia d'oro che copriva il naso ed era utilizzato dalle nobildonne.

forse le immegini chiariranno:

BURQA:


CHADOR:


BANDARI (il bura di cui parlava ilaria)


quest'ultimo è l'antenato del burqa ed è antichissimo, tuttavia come già detto, il burqa che conosciamo oggi è stato introdotto nel primo 900. oggi il bandari è usato in alcune minoranze etniche medio orientali.

un'altra foto di burqa.


poi il burqa è UN'IMPOSIZIONE del regime talebano. se non lo sapete i talebani hanno imposto a TUTTE le donne di coprire il viso e di mostrarlo solo ai loro mariti, ai loro fratelli o sorelle, ai loro padri e le loro madri e ai loro figli o figlie. non possono cantare, danzare, parlare troppo, ridere, fare battute, parlare con uomini che siano al di fuori della stretta cerchia familiare, uscire di casa senza marito, trucccarsi, farsi le unghie, profumarsi e altri divieti del genere. possiamo quindi dire che indossarsi il burqa ed applicare a se stessi questo lungo strascico di divieti sia una scelta libera? non credo proprio... il corano poi, prescrive solo di coprire le parti belle (principalmente capelli seni e glutei) tramite l'utilizzo del velo, nijab o del chador. il burqa con la religione non c'entra nulla, è un' imposizione talebana ed è inutile volerlo negare. annulla le donne fisicamente e psicologicamente e la dignità non ha colori, bandiere, confini ma soprattutto non ha sesso, ma questo non è molto chiaro ai talebani.

Edited by Romanov in the Heart - 28/10/2011, 21:45

dimenticavo una cosa: quello che scelgono di portare le donne, poichè non comporta tutti i divieti che invece si porta dietro il burqa è il NIQAB.



questo perchè la donna che porta il niqab, sebbene coperta quasi come con un burqa, non deve vietarsi trucco, risate, chiacchierate, unghie decorate, orecchini ecc... cose che invece sono assolutamente PROIBITE con il burqa.



Inoltre il niqab veniva usato anche nel passato, in epoche antichissime, anche se quello che ci descrivono Strabone e Tertulliano è più probabilmente un BANDARI.

capite bene ora che se con il burqa non si può fare niente, con il niqab è concesso far emergere la propria personalità, quindi le donne lo portano volentieri, accontentando i mariti che le vogliono coperte, ma non negandosi alcune piccole libertà quotidiane come andare dall'estetista per truccarsi o farsi le unghie. il burqa, spero ora lo abbiate capito NON LO VUOLE NESSUNA! quello che vogliono le afghane è il niqab, infatti molte manifestazioni pro-niqab si sono tenute negli ultimi anni, come per l'hjiab (il tipico velo dell'africa settentrionale) e il chador.

ciao ragazzi! dopo aver constatato che chi parla parla è rimasto senza parole dopo questa precisazione,

vi invito a partecipare numerosi perchè mancano ancora pochi giorni all'inizio dell'iniziativa (che giochino scemo di parole xD)