elena45 |
|
| Traduco dal sito francese:
"Catherine assiste dalla finestra al massacro del portiere del palazzo dove abita. Ha paura e scappa con la sua cameriera senza danaro e senza prendere nulla. A Parigi i suoi beni sono inventariati e messi sotto sequestro. Arriva a Dover, dove fa la conoscenza di un giovane luogotenente di marina e gli racconta la sua sventura. Costui, infatuato dalla bella signora, si precipita a Parigi con un amico, sprezzante del pericolo. Grazie alla sua posizione di membro della marina reale inglese, riesce ad ottenere che vengano tolti i sigilli e recupera tutto ciò che può portarsi dietro: 80.000 franchi di vasellame di cui una parte in oro, 300.000 franchi di gioielli, perle e diamanti, 2.100 luigi d’oro che cuciono nelle loro cinture, 200.000 lire della cassa di sconto…… Otto giorni dopo riportano questo tesoro a Catherine e rifiutano ogni ricompensa.Chiedono solo di essere rimborsati delle spese, circa 60 sterline. Non è vietato pensare a quella che può essere stata la vera ricompensa".
|
| |