Maria Antonietta - Regina di Francia

M. de Castelnau il silenzioso "amante della Regina"

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celeborn36
view post Posted on 13/9/2010, 21:59




Dai “Souvenirs d’un page à la cour de Louis XVI” di Felix d’Hézecques

“…Il fascino, le attrattive di questa principessa avevano fatto una viva impressione sullo spirito di un vecchio membro del parlamento di Bordeaux, chiamato M. de Castelnau. Tutta la sua ragione non era riuscita a difenderlo da un amore tanto più straordinario per il fatto che non era più giovane, e aveva perso la testa. Tutta la sua felicità consisteva nel vedere la Regina, e la sua vita la trascorreva nella Galleria di Versailles. Sempre solo, calcolava gli istanti dove poteva trovarsi al passaggio della principessa. Era molto assiduo alla messa, dove, senza dubbio la preghiera non era la sua sola occupazione; e all’uscita dalla cappella, correva ancora per vederla ritornare nei suoi appartamenti.
Sentiva le sue vetture, era in fondo allo scalone. Le stagioni le più dure non lo scoraggiavano, e il freddo più pungente non potevano fermare in lui il desiderio di vedere l’oggetto del suo amore. Triste e taciturno, si lasciava andare raramente. Ho parlato con lui molte volte e quando la conversazione cadeva sulla Regina, egli ne faceva un elogio tanto semplice che rispettoso e si limitava a tutto ciò.
Lo lasciai ancora a Parigi, dove non aveva mancato di stabilirsi quando la corte ebbe lasciato Versailles. Ignoro di quel che ne sia stato. Molti mi dissero che era stato coinvolto nei massacri del 10 agosto; ciò non mi sembra così inverosimile, dato che la sua passione, la sua abitudine non avrebbero mancato di condurlo al castello delle Tuileries…”

Di questo uomo parla anche la Contessa d’Adhemar nelle sue memorie:

“…l’individuo di cui parlava Sua Maestà era un consigliere dimissionario al parlamento di Bordeaux, uomo nato bene, di puri costumi, di maniere affabili che da dieci anni adorava la Regina. Ne faceva la sua divinità, non le ha mai parlato e finché ha potuto non ha mai lasciato passare un giorno senza cercare di vederla. Lo si incontrava nei Grands Appartements, al passaggio di Marie-Antoinette, ai cancelli di Trianon, a Marly, a Fontainebleau, infine ovunque sperava di incontrarla. Come Sua Maestà arrivava, la prima persona che intravedeva, alla discesa dalla vettura, era M. de Castelnau in abito nero, incipriato di bianco, il che faceva meglio risaltare l’espressione spaventosa dei suoi occhi.
La sua presenza era insopportabile alla Regina, ma questa adorabile principessa non ha mai voluto ordinare alla polizia di farlo sparire, lo soffriva per bontà d’animo. Ha continuato a seguirla fino alla rivoluzione; dato che l’ho rivisto alle Tuileries dopo il 1789 fino al 1792. Ma dopo il 10 agosto non so cosa gli sia successo: non si sarà probabilmente risparmiato colui che era conosciuto sotto il titolo di “amante della Regina”…”

 
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•Hans•
view post Posted on 13/9/2010, 22:59




Mi sembra ne abbia parlato anche la Campan nelle sue memorie. Mi ricordo bene le parole che, secondo la prima cameriera, la regina pronunciò: "Che mi infastidisca pure, ma che non lo si privi della libertà".
Frase apocrifa?
 
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celeborn36
view post Posted on 13/9/2010, 23:08




Già lo menziona pure la Campan, la stavo sfogliando ma non trovo la pagina dove ne parla :33op4.gif:
 
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^rose bertin^
view post Posted on 14/9/2010, 15:23




sbaglio o aveva rubbato qualcosa alla regina???comunque sonocontenta che qualcuno abbia aperto un topic su questo personaggioo ,forse fu solo una comparsa nella vita della reine ...ma noi e lui abbiamo qualcosa in comune..
 
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view post Posted on 14/9/2010, 18:44
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Marie-Antoinette

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Che bellino quest'anedotto sullo stalker! Grazie di averlo postato :lol:


CITAZIONE (^rose bertin^ @ 14/9/2010, 16:23)
sbaglio o aveva rubbato qualcosa alla regina???comunque sonocontenta che qualcuno abbia aperto un topic su questo personaggioo ,forse fu solo una comparsa nella vita della reine ...ma noi e lui abbiamo qualcosa in comune..

Rose scusa se faccio il vecchio rompiscatole, ma occhio alle doppie! Mi sono accorto che spesso ti scappa qualche consonante in più dove non ci dovrebbe essere. ;)
 
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^rose bertin^
view post Posted on 14/9/2010, 18:54




[QUOTE][Rose scusa se faccio il vecchio rompiscatole, ma occhio alle doppie! Mi sono accorto che spesso ti scappa qualche consonante in più dove non ci dovrebbe essere. /QUOTE]
cavolo le doppie non sono mai state il mio forte!(vabbè diciamo tutta la grammatica ...)
scusate l'OT ..ma lo sai yue a chi assomigli??? (Poi dimmi tu!) avendolo visto pochi giorni fa ... a valerio scanu...eh??
 
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view post Posted on 14/9/2010, 19:11
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Marie-Antoinette

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OT Ehm... non sei la prima a dirmelo! Ancora sono indeciso se prenderlo come un complimento o meno :lol: (no va be', una volta me lo disse una ragazza che è tipo innamorata di Scanu, quindi mi ha fatto piacere!) fine OT
 
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celeborn36
view post Posted on 14/9/2010, 19:17




continuo l'OT che merita :P...io ho visto Johnny dal vivo, è vero ha qualche tratto somatico di Scanu ma ti posso assicurare che il ns Yue è molto più affascinante e dalla sua ha veramente uno sguardo pieno di spirito! Ok dopo queste sviolinate non parlo più!
 
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celeborn36
view post Posted on 14/9/2010, 19:57




Visto che ieri sera ero sfranto e non riuscivo a trovare l'aneddoto raccontanto dalla Campan, rimedio subito:

"...Tra gli aspetti che caratterizzavano l’estrema bontà della regina, bisogna mettere il suo rispetto per la libertà individuale,l’ho vista sopportare i più grandi fastidi da parte di gente dalla mente alterata senza permetterne l’arresto. La sua paziente bontà fu messa a dura prova da un vecchio consigliere del parlamento di Bordeaux, di nome Castenaux: quell’uomo si era dichiarato innamorato della Regina ed era generalmente conosciuto con quel nome. Per dieci anni di seguito fece tutti i viaggi della Corte; pallido, sparuto, come tutti coloro che hanno perduto il senno, il suo aspetto sinistroisoprirava un sentimento penoso; nelle due ore del gioco pubblico della regina, rimaneva, senza muoversi di fronte al posto occupato da Sua Maestà; nella cappella si metteva ugualmente sotto i suoi occhi e non mancava mai di trovarsi al pranzo del re o al “grand Couvert”; allo spettacolo in città. Sedeva il più possibile vicino al palco della regina; partiva sempre per Fontainebleau, per Saint-Cloud un giorno prima della Corte; e quando Sua Maestà giungeva nelle varie residenze, la prima persona che incontrava, scendendo dalla carrozza era quel lugubre pazzo che non parlava mai con nessuno.
Durante i soggiorni della regina al Piccolo Trianon la passione di quello sventurato si faceva ancora più importuna; mangiava in fretta un boccone presso qualche svizzoero e passava l’intero giorno, anche se pioveva a fare il giro del giardino, camminando sempre sul bordo dei fossati. La Regina lo incontrava spesso quando passeggiava da sola o con i suoi figli. Tuttavia non permetteva nessun mezzo violento che la sottraesse a quell’insostenibile fastidio.
Avendo dato un giorno il permesso di entrare al Trianon al signor de Sèze, gli fece dire di venire da me e mi ordinò di informare il celebre avvocato, della pazzia del signor de Castelnaux, poi mandarlo a cercare, affinché il signor de Sèze potesse incontrarlo. Gli parlò quasi un’ora e fece molta impressione sul suo spirito; infine Castelnaux mi pregò di riferire alla regina che, essendole importuna la sua presenza, si sarebbe ritratto nella sua provincia. La Regina fu molto solleva e mi raccomandò di esprimere tutta la sua soddisfazione al signor de Sèze. Mezz’ora dopo la partenza del Signor de Sèze, mi fu annunciato lo sciagurato pazzo; veniva a dirmi che ritrattava quanto aveva promesso, che non poteva con il solo aiuto della sua volontà non vedere la regina tanto spesso quanto gli era possibile. La notizia era molto spiacevole da portare a Sua Maestà; ma non so dire quanto fui commossa nel sentirle dire:”Ebbene che mi infastidisca! Ma che non gli sia tolto il bene della libertà!”

La nota a piè di pagina della Campan dice: “Quando il Re e la Regina furono arrestati a Varennes, lo sventurato Castelnaux volle lasciarsi morire di fame. I suoi ospiti, inquieti per la sua assenza, fecero forzare la porta della camera: lo trovarono privo di conoscenza, disteso sul pavimento. Ignoro che cosa sia stato di lui dopo il 10 agosto”
 
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view post Posted on 14/9/2010, 19:58
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Marie-Antoinette

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Ale... :offtopic.gif: grazie davvero!
(effettivamente nelle foto assumo le tipiche pose plastiche ottocentesche con aria maliconica-mal di corpo che traggono in inganno!)
 
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duca di hamilton
view post Posted on 14/9/2010, 23:00




Ho sempre provato molta tenerezza per quel signore. E' sempre passato inosservato, sia alla storia che ai suoi contemporanei. Giudicato forse più come un peso del quale si sopporta la presenza con un capello sul viso, forse anche dalla stessa Maria Antonietta ( anche se si è mostrata molto sensibile verso di lui).
Ma provate a pensare...credo sia capitato a tutti amare qualcuno senza essere corrisposti. Continuare a vivere raccogliendo, come briciole di pane, tutto quello che lei poteva dargli...ossia la sua infinita pazienza. Eppure, per lui, quella piccola domostrazione di tolleranza, era forse la cosa più meravigliosa potesse ricevere...Tutti pensano a Fersen, con la sua ombrosa bellezza, perchè ha conquistato il cuore della regina. Tutti a pronti a soffrire con lui, quando lui soffriva per lei. Eppure, chissà quanto deve aver sofferto questo piccolo innamorato sfortunato, che non aveva nemmeno la solidarietà dei posteri. Lui si che deve aver patito le pene dell'inferno, poichè il dolore che provò per la morte di Maria Antonietta fu un fardello che dovette portare da solo e in silenzio. Mi ha sempre fatto molta tenerezza.
 
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celeborn36
view post Posted on 14/9/2010, 23:05




Chissà se ha sofferto per la morte di MA, non si hanno più notizie di lui dopo l'attacco delle Tuileries del 10 agosto 1792. Io non sono un ammiratore di Fersen, per carità lodevole quello che ha fatto per MA ma mi lascia indifferente
 
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duca di hamilton
view post Posted on 14/9/2010, 23:35




Io credo che Fersen abbia amato Maria Antonietta, a modo suo. Ma forse l'ha amata di più dopo la sua morte, come se provasse un senso di colpa.
 
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view post Posted on 15/9/2010, 23:01

Marchese / Marchesa

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Chissà che fine ha fatto.
Senza sapere il nome di battesimo è un po' difficile trovarlo (anche perchè nella Gironda c'erano tanti Castelnau)
 
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celeborn36
view post Posted on 16/9/2010, 18:40




ahimé nei documenti che ho sfogliato non fanno mai cenno al nome, addirittura la Campan scrive il cognome Castelnaux
 
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16 replies since 13/9/2010, 21:59   451 views
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