Abiti e gioielli tra il fastoso e il pacchiano, galleria di immagini

Parlando sempre dell'Imperatrice Giuseppina posto alcuni anelli pubblicati sul sito
www.bijoussimo.centerblog.net.

Il futuro Imperatore offre questa prova d'amore alla vedova di Alexandre de Beauharnais il 26 febbraio 1796, poi la sposa il 9 marzo seguente, prima di partecipare alla campagna d'Italia. Esso ha un diametro di 18mm ed é ornato da un diamante ed un zaffiro tagliato a goccia o poire, disposti in "toi et moi".
Tale anello é stato venduto all'asta tenutasi il 24 marzo a Fontainebleau (Seine-et-Marne) da Osenat casa; ed é stato stimato tra i 10.000 e i 15.000 euro, troppo poco per un gioiello storico!!!.Esso ha fatto parte della collezione del Principe Vittorio Napoleone e della principessa Clementina del Belgio.

L'anello in questione risale al 1796 ed é di 20mm di diametro, in oro e smalto blu, traforato al centro in modo da formare al centro le lettere "NB"(Napoleone Bonaparte). In entrambi i lati sono incise delle foglie; nella parte esteriore dell'anello é inciso sullo smalto blu la scritta:"Amore Sincero". L'anello, che è stato dato dal generale Bonaparte a Josephine nel 1796 (l'anno del loro matrimonio), è stato trattenuto dall' Imperatrice. Non vi è alcuna menzione nell'inventario dopo la morte di Giuseppina, perché probabilmente venne dato a sua figlia, la regina Ortensia e successivamente è passato a suo figlio, il futuro Napoleone III. L'imperatrice Eugenia, moglie di quest'ultimo l'ha donato al Dott. Hugenschmidt, il suo medico personale.
Questo piccolo anello ricorda per semplicità e dedizione, i gioielli sentimentali del XVIII °sec. Nel suo testamento (datato 1929), il Dott. Hugenschmidt ha dichiarato che ha preferito lasciare l'anello al Museo del Louvre, perché la Malmaison non era sufficientemente protetta. La cessione presso la Malmaison ha avuto luogo solo nel 1980.
Scusate se mi sono dilungato, ma cerco di essere esaustivo; e spero vostre correzioni sulle mie eventuali mancanze.

Quest'altro anello sempre di 20mm di diametro é in oro , diamanti e argento; ed é un acrostico. Sono nove piccoli dischi in oro, dallo sfondo satinato, recanti ognuno una lettera del nome JOSEPHINE, intervallati da diamanti taglio rosetta incastonati in rami doppi d'argento.
Essendo il nome Josephine molto comune nelle famiglie imperiali e principesche vicino a Napoleone, tale anello può essere un presente fatto alla figlia del Principe Eugenio, moglie del re Oscar di Svezia, figlio di Bernadotte; o può essere l'anello che l'Imperatrice Giuseppina diede a sua nipote. In effetti, i gioielli offerti recano spesso i nomi dei dedicatario.
Tale anello é stato acquistato dal Museo Nazionale Châteaux de Malmaison et Bois-Tenda nel 1972.

Questo anello del 1804 é invece l'anello d'inconorazione dell'Imperatrice Giuseppina in oro, diamanti taglio brillante, e granato.
Originariamente era incastonato un rubino "emblema di gioia " che proveniva dai gioielli della corona, lo stesso vale per lo smeraldo incastonato nell'anello di Napoleone, disperso. Questi due anelli creati dall'orafo Margaret sono stati benedetti dal Papa il giorno dell'incoronazione, il 2 dicembre 1804.
Tale anello rimase ai discendenti di Napoleone e ad un certo punto il rubino venne sostituito da un granato. Successivamente è stato offerto dal re Girolamo, fratello dell'Imperatore, alla principessa Maria Clotilde di Savoia, sua figlia.
Prima di entrare al museo nel 1979, apparteneva a S.A.I. Principe Napoleone, ultimo discendente del re Girolamo e capo della Casa Imperiale. Don Principe Napoleone e sua sorella la contessa de Witt l'hanno ceduto al Museo Nazionale del castello di Malmaison e Bois-Préau nel 1979. L'anello poggia sul velluto rosso di una scatola di legno pregiato lavorato con scaglie di metallo. Sul coperchio, sulla parte piatta dorata è inciso " anello / incoronazione / de / l'imperatore NAPOLEONE / e / Imperatrice Josephine / benedetta da Papa Pio VII. / a Parigi il 2.x numero 1804 ".





Grazie Elena per la tua risposta e scusami se non ti ho dato subito del tu...cerco dunque di rimediare subito...

Grazie Elena non ero sicuro infatti che fosse sua figlia..ed ero sicuro che avrei potuto contare su di te e sulla tua conoscenza..per me sei una miniera ricca di informazioni sia per questo che per altri forum e lo dico con convinzione..

Io sono una sostenitrice del lei: magari non rivolto a me! Viva il tu!

Sono d'accordo. Al liceo un'insegnante venuta a farci supplenza ci diede del lei e ci sconvolse tutti.

Ciao Elena sono Giuseppe alias Fulco e ti scrivo in relazione all'argomento da te postato a pag.15; #entry296317720

riguardo il destino del diadema della casa Hesse Darmstadt dono della regina Vittoria alla figlia Alice Maud (1843-1878), che sposò il duca di Hesse Darmstadt (1837-1892). Su un sito inglese ho trovato delle notizie riguardo il misterioso furto che tu hai menzionato e che di seguito riporto.
Durante incursioni aeree alleate su Francoforte, in Germania, nell'ottobre del 1944, la famiglia Hesse, guidata dal principe Wolfgang d'Assia, ha deciso di nascondere le proprietà personali nel castello di famiglia, Schloss Friedrichshof a Kronberg (Kronberg Castello).In una grande scatola sono stati collocati i gioielli della Casa d'Assia, le proprietà del principe Richard e sua moglie, il principe Cristoph e sua moglie, e il principe Wolfgang e sua moglie, oltre a gioielli e altri beni appartenenti a Princess Margarethe, la langravia vedova di Hesse.In un buco scavato nel seminterrato del Castello di Kronberg venne posta la cassa; ed una volta posta in questo foro, venne tutto coperto con il cemento. Un inventario del contenuto della scatola era stato creato.Tra il 10 e il 20 aprile 1945, Kronberg Castello e gli edifici adiacenti sono stati occupati dalle forze americane. Il castello fu requisito per l'uso di club degli ufficiali e venne consegnato alla Sezione Mess, HQ Command, United Stated Forze teatro europeo. Il capitano Kathleen B. Nash è stato nominato rappresentante della"Sezione Mess" da giugno 1945 fino al 1 febbraio 1946, ed era essenzialmente l'ufficiale responsabile di Kronberg Castello. Il capitano Nash scoprì la cassa di gioielli di proprietà degli Hesse nel mese di novembre 1945. La cassa venne portata alla luce e il suo contenuto nascosto nei dormitori. La scatola conteneva pezzi di gioielleria, pietre preziose, argenti, vasellame e libri. Il valore di questi pezzi è stato stimato in più di $ 2,5 milioni. Il Maggiore David F. Watson e il colonnello Jack W. Durant erano frequenti visitatori del circolo ufficiali e con il capitano Nash contrattarono su come mantenere la proprietà di ciò che avevano furtivamente trovato e su come contrabbandare la maggior parte degli oggetti negli Stati Uniti. Nel frattempo, i membri della famiglia Hesse vennero informati della scoperta del nascondiglio. Quando la famiglia ed i loro rappresentanti contattarono il capitano Nash a più riprese loro cercarono rassicurazioni che le loro proprietà venissero restituite e Nash promise che tutto sarebbe stato restituito una volta che il castello fosse libero. Nash, Durant, e Watson sono stati fermati dalle autorità militari dopo il loro ritorno negli Stati Uniti senza restituire i gioielli. Nash e Durant si sono sposati nel tentativo di impedire Nash di dover testimoniare contro il suo nuovo marito. I tre sono stati accusati di aver violato i seguenti articoli della guerra: 61 (Absent Without Leave), 93 (Furto), 94 (Frodi contro il governo), 295 (condotta disdicevole un Ufficiale e gentiluomo) e 96 (gettare discredito sulle Militare Service). Nash, Durant, e Watson sono stati processati in distinti procedimenti,con corte marziale tenutasi a Francoforte, in Germania; e Durant è stato riportato a Washington tra l'agosto 1946 e aprile 1947. Ciascuno è stato trovato colpevole di almeno una parte delle accuse specifiche. Purtroppo sul diadema non ho trovato altro..spero che sia ritornato in possesso dei suoi discendenti..anche se non ho foto recenti che lo testimoniano.

Ti ringrazio Elena per la precisazione...i destini delle due casate si intrecciano tra di loro. A tal proposito ti chiedo se sai qualcosa del diadema che era a bordo dell'aereo dove la povera Eleanor perì e che la doveva condurre a Londra per le nozze del figlio Luigi. Ho letto che era un notevole diadema con diamanti incastonati, legati ed incrociati con nastri blu e bianco, abilmente suggerito con pietra di luna e turchese o forse smalto. Montato in platino, questo diadema è un tour-de-force di arte orafa.
Lo stile di questo pezzo e la qualità della regolazione suggeriscono che è stato fatto in Russia da un concorrente di Fabergé. L'elemento del nastro potrebbe significare l'emblema di vero amore e eventualmente, anche i colori dell'Assia.
La principessa Margaret d'Assia e del Reno spesso indossava il gioiello - l'ultima volta a Buckingham Palace nel 1986 per le celebrazioni del sessantesimo compleanno Q.Elizabeth II.
Purtroppo non ho foto a riguardo.
Le notizie le ho trovate nel sito che hai indicato prima ..ci sono diverse foto di tiare..ma mancano le descrizioni.

Cara Elena come sempre mi sei stata d'aiuto per la foto del diadema appartenuto ad Eleonor...a proposito del diadema di Alice Maud ti invito ad andare sul sito royal-magazin.de e sui gioielli appartenuti alla Granduchessa Hesse vai sul video, il 1° in alto, e si trova il diadema con la dicitura "strawberry-leaves tiara", penso sia esposto in un museo con altri gioielli. Quindi é scongiurata l'ipotesi che é stato rubato o smontato. E' veramente bello e rende molto..