Maria Antonietta - Regina di Francia

Progetti matrimoniali

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mounsier
view post Posted on 20/7/2011, 11:18 by: mounsier






Il 5 settembre 1638 dopo circa ventitre anni di matrimonio, la regina Anna d'Asburgo Spagna dava alla luce un figlio, un maschio Luigi Deodato (1638-1715) e un erede al marito Luigi XIII re di Francia. A poco più di 5 anni il piccolo delfino diventa re con il nome di Luigi XIV dopo l'assassinio di suo padre ad opera di François Ravaillac. Data la minore età di Luigi la reggenza fu affidata alla madre Anna che trovò nel cardinale Mazzarino un valido aiuto nel governo dello Stato, anche se non esente da problematiche come le due Fronde, la prima ad opera del Parlamento del 1648-49, la seconda aristocratica del 1650-53.
Luigi era teneramente legato alla madre, che fu una donna molto presente e affettuosa con i figli, i due condivideranno la passione per il teatro e per la buona tavola.
Dopo la morte di Mazzarino nel 1651 Luigi accentrò il potere dello stato nelle sue mani, riportando ordine nell'economia del Paese esautorando Fouchet che si era appropriato di ingenti somme pubbliche, a favore di Colbert che riportò una stabilità economica e un abassamento del debito pubblico oltre a favorire l'economia e le maestranze francesi. Luigi XIV fu inoltre promotore di riforme sociali, dal primo codice legale alla regolamentazione della schiavitù, inoltre fu promotore delle arti, fiorirono sotto il suo regno scrittori come Moliere, Racine, la Fontaine, e altri, ampliò inoltre il Louvre e creò la meravigliosa Reggia di Versailles.
Quando bisognò trovare una moglie al giovane sovrano, le candidate prese in considerazione avevano tutte una cosa in comune tra loro e con il sovrano erano difatti cugini. La questione del matrimonio del re fu nel pieno del primo amore del sovrano con la giovane italiana Maria Mancini nipote del cardinale Mazzarino, che aveva sperato di poter sposare.



La prima ad essere presa in considerazione fu Anna Maria d'Orleans (1627-1693) la ricchissima figlia di Gastone d'Orleans e della ereditiera Maria di Borbone duchessa di Montpensier, morta nel darla alla luce. Anna Maria era cresciuta come una vera principessa adulata e vezzeggiata da tutti, le sue ricchezze immense la rendevano una papabile candidata, e la regina madre Anna d'Austria quando parlava ad Anna Maria del re Luigi XIV lo definiva il suo piccolo sposo. Anna Maria quindi crebbe nell'illusione di essere un giorno la regina di Francia. Donna dotata di una forte personalità, dal carattere quasi virile partecipò alla Fronda dei nobili del 1651 accanto al padre duca d'Orleans, dove emerse il suo coraggio, ma come sappiamo la Fronda si tramutò per i nobili in un insuccesso e il re esiliò per tre anni Anna Maria a Boulogne, per poi riaccoglierla a corte. Ma ormai il progetto matrimoniale era venuto meno, contro questo vi erano sia gli undici anni che separavano i due sia la forte opposizione del cardinale Mazzarino. Anna Maria che sarà protagonista di diversi progetti matrimoniali, pare che sposò a 43 anni il giovale Lauzun un gentiluomo del Guascogna ma che il matrimonio fu poi fatto annullare da Luigi XIV che separò i due.



Anna Maria non fu la sola Orleans ad essere presa in considerazione, l'altra fu la giovane Margherita Luisa (1645-1721) figlia di secondo letto di Gastone d'Orleans e di Margherita di Vendome. Più graziosa della sorellastra e di natura gaia, i genitori per favorire un matrimonio con il giovane Luigi, invitarono il nipote al castello di Blois, ma al momento della visita Margherita era a letto con il morbillo, la visita fu quindi annullata e un eventuale progetto venne definitivamente meno. Margherita innamoratasi di Carlo di Lorena, vide il suo sogno d'amore spezzato proprio da Luigi XIV che la obbligò a sposare il granduca di Toscana Cosimo III de Medici, un matrimonio che si risolse in un fallimento.



Un'altra cugina ad essere presa in considerazione fu Enrichetta Anna Stuart (1644-1670) figlia di Carlo I re d'Inghilterra e di Enrichetta Maria di Borbone. Enrichetta nacque nel pieno degli eventi della rivoluzione inglese che porteranno alla decapitazione del padre e della fuga della madre in Francia. Enrichetta raggiunta con la sua balia la madre, visse in Francia, aiutate economicamente dalla regina Anna che si affezionò alla piccola Enrichetta. Quando si parlò di un possibile matrimonio con la principessa inglese, Luigi XIV ne fu contrario, ricordava ad un ballo a corte una ragazzina di dodici anni ossuta, priva di attrattive per altro in quella serata la regina madre Anna lo obbligò a restare affianco ad Enrichetta che a causa di una storta al piede non poteva ballare. Inoltre un matrimonio con la principessa inglese era privo di un qualsiasi interesse politico dato che in Inghilterra ormai vigeva la Repubblica di Cromwell. Il progetto quindi venne meno, ma la regina madre Anna volle comunque la giovane Enrichetta come nuora dandola in sposa al secondogenito Filippo, la ragazza ossuta si era trasformata in una giovane donna incantevole, piena di vita e di attrattive, sarà lei l'anima femminile della corte francese. Luigi XIV ne sarà affascinato e tra i due vi fu una relazione.



Un'altra candidata fu Caterina di Braganza (1638-1705) figlia di Giovanni IV di Braganza re del Portogallo e di Luisa de Guzman. La madre la forte e ambiziosa Luisa aveva avuto una parte attiva nell'educazione della figlia, educata in un convento vicino il palazzo reale, sotto l'occhio vigile della regina, che era una madre molto premurosa. Caterina non frequenterà molto la vita di corte durante gli anni della sua educazione in convento fu a corte si e no dieci volte. Il progetto matrimoniale con la principessa portoghese era stata un'idea del cardinale Mazzarino, il fine era quello di dar vita ad un'alleanza con il Portogallo che costringesse la Spagna a far pace con la Francia, il progetto venne poi accantonato quando prese piede il progetto con l'infanta di Spagna. Caterina sposerà nel 1662 Carlo II Stuart re d'Inghilterra.



Un'altra candidata ad essere presa in considerazione fu Margherita di Savoia (1635-1663) figlia di Vittorio Amedeo I di Savoia e di Maria Cristina di Borbone. La madre reggente del ducato dopo la prematura morte del marito, per il figlio Carlo Emanuele, aveva da sempre accarezzato l'idea che una delle sue figlie sposasse il futuro re di Francia, ma più che su Margherita, Cristina aveva puntato sulla figlia minore Adelaide Enrichetta, ma questa finì con lo sposare l'elettore di Baviera, e rimase quindi da sistemare proprio Margherita. La corte reale di Francia invitò Margherita a Lione dove questa si recò. Vi fu un incontro fra Margherita e Luigi XIV che rimase affascinato dalla cugina che trovò simpatica. Ma il possibile matrimonio con Margherita fu semplicemente un fuoco di paglia le mire di Mazzarino e soprattutto di Anna d'Austra erano ben altre, e l'invito a Lione aveva il solo scopo di buttare fuoco negli occhi al re di Spagna Filippo IV, la cui figlia, Anna voleva come moglie per il figlio. Margherita tornò quindi a Torino e nel 1660 sposo il duca di Parma Rannuccio Franese.



La candidata su cui Anna d'Austria aveva da tempo messo gli occhi, era la nipote Maria Teresa d'Asburgo (1638-1683) figlia di suo fratello Filippo IV re di Spagna e di Elisabetta di Borbone. Unica dei figli di primo letto ad essere sopravvisuta, la separavano solo cinque giorni dalla nascita del cugino Luigi e crebbe nella convinzione di sposare il giovane re francese, anche se si parlò di un suo possibile matrimonio con l'arciduca Ferdinando d'Asburgo (1633-1654) figlio dell'imperatore Ferdinando III e di Maria Anna d'Asburgo Spagna, e dopo la sua morte avvenuta a ventun anni si parlò di un matrimonio con il fratello minore di questi e nuovo erede Leopoldo (1640-1705). Si parlò anche di un matrimonio con Carlo Emanuele II di Savoia (1634-1675) figlio di Vittorio Amedeo I e di Maria Cristina di Borbone, ma si preferì dopo la fine delle Guerra dei Pirenei il matrimonio con il re di Francia, ponendo quindi fine ad un acredine di lunga data tra Francia e Spagna. Maria Teresa era stata educata in maniera rigida in una corte profondamente religiosa. Durante le trattative fu inviato alla corte francese un ritratto della infanta di Velasquez. Maria Teresa non appariva dotata di grande bellezza, bassa di statura, bionda dalla corporatura pienotta, ma questo non scoraggiò la corte francese. Le nozze furono celebrate il 9 giugno 1660, a St-Jean-Baptiste de Saint-Jean-de-Luz, Maria Teresa era sicura che il bello e giovane re fosse innamorato di lei. Al Louvre, dove la corte risiedeva, la suocera e zia Anna d'Austria cercò di insegnarle l'arte di essere regina, Maria Teresa però non si sarebbe mai mostrata all'altezza. Luigi XIV era da sempre stato un ammiratore della madre che era stata una regina perfetta, bella e sicura di se, e accanto a se Luigi XIV voleva una regina simile ma Maria Teresa fu per lui una delusione. Non riuscì ad avere una perfetta padronanza della lingua francese, che parlava con un forte accento spagnolo, non era a suo agio nelle funzioni pubbliche, dove invece brillava la cognata nonchè cugina Enrichetta, che prese in antipatia soprattutto quando scoprì la relazione con il marito. Compito di Maria Teresa era di dare alla luce dei figli un anno dopo il matrimonio diede alla luce l'erede Luigi, seguito da Anna Elisabetta (n.m 1662) Maria Anna (n.m 1664) Maria Teresa (n.1667-m.1672) Filippo (n.1668-m.1671) Luigi Francesco (n.m 1672). Luigi XIV presto si dedicò ad altre donne Luisa de la Valliere, Atenaide de Montespan, Francesca d'Aubignè, Maria Teresa soffrì molto per i tradimenti del marito, che ufficializzò le sue relazioni attribuendo di volta in volta il ruolo di favorita reale alle sue amanti, costringendo la moglie e le amanti a viaggiare insieme, e a vivere in appartamenti vicini. Soffrì anche per la legittimazione dei figli naturali del marito. Profondamente religiosa, invitava le favorite del marito a pregare con lei. Maria Terrasa sempre più visse isolata dalla corte, ricreando nei suoi appartamenti l'atmosfera di Madrid, circondata dalle sue dame, da monaci e da nani spagnoli, mangiando aglio e bevendo cioccolata che le rovinerà i denti. Per via della bassa statura indossava tacchi molto alti che la facevano spesso cadere. Amava il gioco e una volta perse un ingente somma e il re fu costretto a intervenire. Maria Teresa aveva paura dei fantasmi e ad alcune volte accadeva che di notte una dama doveva raccontarle delle storie e tenerle la mano fino a quando non si era addormentata. Dedicava molta attenzione alla beneficenza in particolar modo alla cura dei malati, dei poveri e dei svantaggiati. Visitava spesso l'ospedale di Saint Germain en Laye, e spesso dotava le ragazze povere. A partire dall'estate del 1680, sotto l'influenza di Madame de Maintenon, Luigi XIV si avvicinò alla moglie, che aveva da tempo abbandonato. Maria Teresa rimase piacevolmente sorpresa dalle attenzioni del re, ma non approfittò a lungo di questo riavvicinamento infatti morì nel 1683 a seguito di un tumore benigno al braccio sinistro mal curato. Luigi XIV disse della morte della moglie <<e'il primo dolore che mi provoca.>>



Luigi XIV a quarantacinque anni si ritrovava vedovo, la diplomazia francese pensò di dare al re una nuova moglie, e fu presa in considerazione una probabile regina. Si trattava di Isabella di Braganza (1668-1690) unica figlia di Pietro II di Braganza re del Portogallo e di Maria Francesca di Savoia Nemours. Isabella era erede della corona portoghese, bella e colta, parlava francese, spagnolo e italiano, conosceva il latino ed era un'appassionata di storia. Quasi tutte le famiglie reali erano pronte ad offrire un proprio membro alla giovane principessa. Si pensò quindi ad un matrimonio tra il quarantacinquenne re e la quindicenne principessa. Ma il progetto venne meno, Pietro II desiderava un matrimonio attraverso il quale la figlia non dovesse lasciare il Portogallo, forse lo stesso Luigi XIV non era particolarmente entusiasta.



Da un paio di anni una donna era entrata nella vita di Luigi XIV si trattava di Francesca d'Aubignè (1635-1719) meglio conosciuta come Madame de Maintenon. Vedova dello scrittore Scarron, poi governante dei figli del re e dell'amante Atenaide de Montespan caduta in disgrazia dopo l'affare dei veleni. La relazione tra Luigi XIV e Francesca sembra essere nata nel 1675, due mesi dopo la morte di Maria Teresa nella nottre tra il 9 e il 10 i due si sposarono morganaticamente. Le fu attribuita una grande influenza sul re e sulla corte, sotto l'influenza della nuova moglie Luigi XIV si avvicinò alla religione e improntò un'aria di austerità e di rigore. Negli ultimi decenni della sua vita, Luigi XIV affrontò diverse guerre che influirono sulla sua popolarità e sulle finanze dello stato. Morì nel 1715 lasciando il trono al suo pronipote, dato che figlio e nipote erano premorti. Francesca gli sopravviverà quattro anni.

Edited by mounsier - 16/6/2016, 10:38
 
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