Maria Antonietta - Regina di Francia

L'emofilia e la regina Vittoria, Malattia ereditaria legata al sesso

« Older   Newer »
  Share  
view post Posted on 18/4/2009, 13:31
Avatar

Marie-Antoinette

Group:
Member
Posts:
6,096

Status:


Giacchè il tema torna spesso nei vari topic (l'ultima volta in #entry317153454), ho pensato di riunire in una specifica discussione i nostri interventi.

L'emofilia, come il daltonismo, è una malattia ereditaria legata al sesso.

Tutti sanno che i cromosomi sessuali sono XX nella femmina e XY nel maschio.
I geni che regolano la coagulazione del sangue si trovano solo nel cromosoma X, mentre il cromosoma Y è più corto e non vi trovano posto (nessuno sa perchè).

La regina Vittoria era una portatrice sana, ovvero un cromosoma X recava il gene buono e l'altro X il gene sbagliato: i figli maschi, tre su quattro, sono stati fortunati e hanno buscato dalla madre il cromosoma X col gene buono, ed erano sani; uno, purtoppo, ha buscato il cromosoma X con il gene cattivo e ha rivelato l'emofilia (Leopoldo).
Il cromosoma Y, ricevuto dal padre, era ininfluente.

Tra le cinque figlie, due (Alice e Beatrice) hanno ricevuto il cromosoma X col gene sbagliato della madre, ma non hanno rivelato la malattia perchè hanno avuto dal padre il suo unico cromosoma X col gene sano, e basta un gene buono a compensare quello cattivo. Alice e Beatrice, cioè, erano sane, ma portatrici.

In parola povere l'emofilia è una malattia che si trasmette esclusivamente dalla madre portatrice al figlio maschio.

Alice, sposata con Louis di Hesse Darmstadt, infatti, ha avuto un figlio sano e un figlio malato, morto a tre anni; tra le figlie, ben due si riveleranno portatrici, Irene e Alix, la futura zarina.
Irene, che sposò Enrico di Prussia, avrà ben due figli emofilitici; Alessandra di Russia, lo sanno tutti, trasmetterà la malattia al piccolo Alessio.

Anche Beatrice, la figlia minore di Queen Victoria, avrà un figlio maschio malato e una figlia portatrice, la regina Vittoria Eugenia di Spagna.
Quest'ultima avrà due figli maschi sani e due malati.

Scusatemi ancora se mi sono vestita da Prof, l'ho fatto con le migliori intenzioni. Anche perchè il mio interesse per la storia delle famiglie nobili, privilegiate proprio perchè lasciano tracce di sè, è nato dallo studio del caso esemplare in genetica della regina Vittoria.

Riporto uno schema genealogico (anche se la risoluzione dell'immagine non è delle migliori):



Edited by elena45 - 25/4/2009, 19:18
 
Top
HarukaKV
view post Posted on 18/4/2009, 13:34




molto interessante come argomento..grazie per le info ;)

però si conoscono solo i casi partendo dalla Queen Victoria...e prima di lei?
 
Top
view post Posted on 18/4/2009, 13:41
Avatar

Marie-Antoinette

Group:
Member
Posts:
6,096

Status:


CITAZIONE (HarukaKV @ 18/4/2009, 14:34)
molto interessante come argomento..grazie per le info ;)

però si conoscono solo i casi partendo dalla Queen Victoria...e prima di lei?

Vittoria o (meno probabilmente una sua ava) era una mutante: ovvero il gene (o i geni) della coagulazione del sangue presenti in uno dei suoi cromosomi X si è alterato (a causa di agenti chimici, fisici o biologici).
Lei non ha rivelato la malattia perchè i geni dell'altro cromosoma X erano sani, ma l'ha trasmessa al figlio maschio Leopoldo.

Edited by elena45 - 18/4/2009, 18:18
 
Top
HarukaKV
view post Posted on 18/4/2009, 14:04




azzarola :o:

ma questi agenti chimici o fisici, dici che sono stati causati da qualcosa di esterno (chessò, magari perchè prendeva certi medicinali) oppure è proprio nata così..se è nata così allora anche la sua stirpe precedente doveva essere decimata da questa malattia...

ma quando fu scoperta la malattia dai dottori? Quando fu identificata?
 
Top
view post Posted on 18/4/2009, 14:12
Avatar

Marie-Antoinette

Group:
Moderator
Posts:
5,793
Location:
Granducato di Toscana

Status:


CITAZIONE (HarukaKV @ 18/4/2009, 15:04)
oppure è proprio nata così..se è nata così allora anche la sua stirpe precedente doveva essere decimata da questa malattia...

No, da quello che ho studiato a biologia è possibile che il mutamento sia avvenuto anche durante la gravidanza oppure durante la meiosi della cellula uovo una volta che si sia formata nell'utero materno.
 
Web  Top
HarukaKV
view post Posted on 18/4/2009, 14:47




io biologia non l ho mai studiata :D
 
Top
view post Posted on 19/4/2009, 17:24
Avatar

Marie-Antoinette

Group:
Member
Posts:
11,658

Status:


Confermo, appare durante la gravidanza, durante la separazione dei gameti sessuali
 
Web  Top
genealogy
view post Posted on 24/4/2009, 19:00




Elena45, faccio come tu mi hai chiesto... posto qui la storia genetica dell'emofilia che avevo precedentemente dato nel post "Brutti e Brutte", sperando di interessare qualcuno e di fare cosa gradita.

La regina Vittoria d'Inghilterra non era malata, ma evidentemente portatrice sana del gene dell'emofilia. Sappiamo con certezza che lo trasmise a 3 dei suoi nove figli: Alice, Leopoldo e Beatrice.

La principessa Alice
Un figlio maschio di Alice, Federico Guglielmo, morirà poco prima dei tre anni a causa della malattia.
Irene, figlia di Alice, avrà due figli maschi malati e un'altra figlia di Alice, la tristemente famosa zarina Alessandra Fedorovna, darà alla luce il piccolo Alessio, anch'egli famoso per la sua malattia.
Vittoria, primogenita di Alice, sembrava non aver ereditato il gene "malato", ma un suo discendente ancora vivente, Ferdinand Stoltmann, risulta essere emofiliaco. Al giorno d'oggi Stoltmann è l'unico emofiliaco discendente dalla regina Vittoria.

Il principe Leopoldo
Eglì morì dissanguato alla giovane età di 31 anni in conseguenza di una banale caduta. Essendo un uomo potè trasmettere la malattia esclusivamente all'unica figlia Alice di Albany. Il principe Rupert di Teck, figlio di Alice, ereditò la malattia e morì ancor più giovane del nonno, all'età di 20 anni dissanguato a seguito di un incidente. L'unica figlia femmina di Alice di Albany, May, quasi sicuramente non ereditò il gene.

La principessa Beatrice
Fu sfortunata al pari della sorella Alice: i suoi due figli maschi, Leopoldo e Maurizio, furono entrambi emofiliaci. La figlia femmina di Beatrice è Vittoria Eugenia, regina consorte di Spagna ebbe due figli maschi malati!
Fortunatamente un figlio di V. Eugenia, Juan, padre dell'attuale re di Spagna Juan Carlos I, era sano. La dinastia spagnola era salva. Le sorelle di Juan non sembrano essere portatrici del gene malato.

Fine del triste racconto, è proprio vero che la numerosa prole della regina Vittoria provocò problemi di ordine sanitario in molte corti d'Europa.
 
Top
Louis François
view post Posted on 24/4/2009, 19:53




Mazza che brutta l'emofilia... :o:
Povero Leopoldo! :(
 
Top
genealogy
view post Posted on 24/4/2009, 19:58




E non solo Leopoldo, anche un grande numero di suoi parenti.....
 
Top
view post Posted on 24/4/2009, 20:14
Avatar

Marie-Antoinette

Group:
Member
Posts:
6,096

Status:


CITAZIONE (genealogy @ 24/4/2009, 20:00)
Elena45, faccio come tu mi hai chiesto..............
.....................................................
Fine del triste racconto, è proprio vero che la numerosa prole della regina Vittoria provocò problemi di ordine sanitario in molte corti d'Europa.

Ti ringrazio della cortesia (così avrò modo di riguardarmi le storie dei singoli personaggi da te citati).

Di tutta questa vicenda, penso, bisogna anche sottolineare i risvolti di carattere politico che interessarono la storia della Russia.
Non dobbiamo dimenticare che la figlia di Alice, l'ultima zarina Alessandra Feodorovna, e lo zar Nicola II furono molto provati dalla malattia del piccolo Alessio. L'emofilia non comporta solo emorragie, ma anche forti dolori, e le grida dello zarevich risuonavano laceranti nella testa dei genitori impotenti.
Disperati e annichiliti, si lasciarono suggestionate dal monaco mago Rasputin, personaggio diabolico che arrivò a condizionare la nomina dei ministri in un momento delicatissimo della storia russa.
Non dico che senza la vicenda di Alessio la Rivoluzione sovietica non sarebbe avvenuta, era nelle cose e nell'ostinata difesa dell'autocrazia da parte di entrambi i sovrani, ma certamente gli eventi precipitarono per la grave condizione psicologica i cui essi si trovarono per la malattia del figlio.

Edited by elena45 - 30/4/2009, 14:50
 
Top
genealogy
view post Posted on 24/4/2009, 20:25




Quoto in pieno.... talvolta le malattie genetiche hanno conseguenze davvero devastanti.... cmq la dinastia spagnola e quella inglese hanno scampato un bel pericolo... cosa sarebbe successo se re Edoardo VII avesse ereditato la malattia, o se tutti i figli maschi della regina Ena fossero stati emofiliaci?
Lo so che la storia non si fa con i se, ma questo per dimostrare che talvolta la genetica ha un peso davvero notevole anche negli avvenimenti storici.
 
Top
HarukaKV
view post Posted on 25/4/2009, 10:19




ma una cosa...loro sapevano dell esistenza di questa malattia? Se sì, gli uomini emofiliaci non potevano stare un pò attenti per evitare banali incidenti o cadute? Non potevano prevenire??? Magari sarebbero vissuti più a lungo!
 
Top
view post Posted on 25/4/2009, 11:03
Avatar

Marie-Antoinette

Group:
Moderator
Posts:
5,793
Location:
Granducato di Toscana

Status:


CITAZIONE (HarukaKV @ 25/4/2009, 11:19)
ma una cosa...loro sapevano dell esistenza di questa malattia? Se sì, gli uomini emofiliaci non potevano stare un pò attenti per evitare banali incidenti o cadute? Non potevano prevenire??? Magari sarebbero vissuti più a lungo!

Non è facile star fermo un bambino vivace... mi viene il mente il caso di Alexei che voleva giocare come tutti i suoi bambini normali, come le sue sorelle.
 
Web  Top
MadameDePompadour
view post Posted on 25/4/2009, 15:03




CITAZIONE
CITAZIONE (HarukaKV @ 25/4/2009, 11:19)ma una cosa...loro sapevano dell esistenza di questa malattia? Se sì, gli uomini emofiliaci non potevano stare un pò attenti per evitare banali incidenti o cadute? Non potevano prevenire??? Magari sarebbero vissuti più a lungo!

Non è facile star fermo un bambino vivace... mi viene il mente il caso di Alexei che voleva giocare come tutti i suoi bambini normali, come le sue sorelle.

Tre l'altro, lo Tzaveric proprio in virtù della malattia era stato cresciuto in maniera molto diversa rispetto ai precedenti tzar. I genitori per compensare un po' queste sue forti crisi (che dalla biografia su alessandra sembra fossero davvero una cosa straziante) lo riempirono da subito di premure e lo viziarono tantissimo, questo ovviamente non influì positivamente perchè il bambino non accettava mai un "no" dei genitori o del tutore e inevitabilmente finiva per ferirsi, causando così un'emoraggia e una crisi.
 
Top
36 replies since 18/4/2009, 13:28   13081 views
  Share