Maria Antonietta - Regina di Francia

I figli di Roberto I di Borbone-Parma

« Older   Newer »
  Share  
elena45
view post Posted on 31/8/2009, 13:48 by: elena45
Avatar

Marie-Antoinette

Group:
Member
Posts:
6,096

Status:


Sisto (1886-1934) e il fratello minore Saverio, durante la Prima Guerra Mondiale fecero una scelta dirompente:si arruolarono nell'esercito belga, nonostante la sorella Zita fosse la moglie dell'erede imperiale! La regina del Belgio, Elisabetta, era loro prima cugina.
Invece, il fratellastro Elias, sposato con un Asburgo, diventò, ovviamente, ufficiale dell'esercito austriaco; e lo stesso fratello minore Felix combattè per gli Imperi centrali.
Nel 1917, Carlo, divenuto Imperatore, iniziò segrete trattative di pace separata con la Francia utilizzando i cognati come mediatori, all'insaputa dell'alleata Germania. Quando questa voce iniziò a circolare Carlo negò ogni cosa, finché il primo ministro francese non rese pubbliche delle lettere autografe, il che indebolì ulteriormente la posizione dell'Austria nei confronti di un'offesa Germania: tutto ciò è noto come "affare Sisto".
Sisto sposò una ricchissima nobildonna francese, Hedwige de la Rochefoucauld (1896-1986), che gli diede una sola figlia, Isabelle. Morì nel 1934, ancor giovane, a 48 anni.


Il matrimonio di Sisto e Hedwige.
________________________________________________________________________________

Il principe Saverio (1889-1977), invece, ebbe una vita molto lunga, ma anche molto tormentata. Pluridecorato nella Prima Guerra Mondiale come ufficiale dell'esercito belga, nel 1936, allo scoppio della Guerra Civile Spagnola, Saverio fu designato dal decano dei Carlisti, il duca di San Jaime, rimasto senza eredi, aspirante al trono di Spagna e capo dell’esercito carlista, evidentemente schierato sulle posizioni dei nazionalisti.
Negli anni ’40, durante la Seconda Guerra Mondiale, nonostante la Spagna fosse neutrale e ormai franchista, Saverio tornò nell’esercito belga, si unì alla Resistenza francese (!) e fu arrestato dalla Gestapo, per essere liberato infine dagli americani.
Subito dopo, tornò in Spagna e capeggiò di nuovo il movimento, dandogli connotazioni più progressiste, mentre quella più moderata si riconosceva in Carlo Pio d’Asburgo Toscana, discendente per via materna dai Borbone carlisti.
Entrambi continuavano a dichiararsi pretendenti al trono spagnolo, insieme a Juan, il padre dell’attuale Re, discendente del ramo principale.
Il Generalissimo Franco, mentre tollerò la presenza degli ultimi due, reagì alla posizioni critiche di Saverio e lo espulse dalla Spagna nel 1956. Saverio designò allora il figlio Hugo Carlos che portò il partito addirittura su posizioni socialiste. Anche lui sarà espulso da Franco alla fine degli anni '60, con una decisione che anticipava la scelta di Juan Carlos.
Saverio morì in Svizzera a 88 anni per un attacco cardiaco. Sposato con Madeleine de Bourbon Busset, lasciò due figli maschi e quattro femmine.


Saverio di Borbone Parma, secondo i carlisti re di Spagna con il nome di Xavier I.

L'adesione alla causa carlista dei Borbone Parma era piuttosto antica: risaliva al bisnonno Carlo II Ludovico (quello bello), che, dopo aver abdicato in Italia nel 1848, una volta in esilio, si schierò a fianco dei cugini carlisti (suo zio Carlos Maria Isidro ne era il capo storico).
Non solo, ma la nipote Margherita sposò il duca di Madrid, uno degli aspiranti carlisti al trono di Spagna. Questa parentela giustificò più tardi, da parte del duca di San Jaime, ultimo erede senza discendenza, la scelta di nominare Saverio.

Le diatribe e le rivalità tra i diversi esponenti del movimento carlista continuarono, tra gli stessi figli di Saverio: Carlos Hugo, che ha sposato la principessa Irene d’Olanda, e il fratello Sisto Enrico (1940), celibe.


Carlos Hugo (1930) e i suoi figli, con il basco rosso dei carlisti (ancora!!!)
:sick: :sick: :sick: :sick: :sick:
E' l'attuale capo dell'ala sinistra del movimento carlista.


Sisto Enrico (1940), un uomo bellisssimo, noto per le sue posizioni integraliste, capeggia ancora oggi l'ala destra del movimento.
Ha militato nella legione straniera, è vicino alle posizioni religiose del vescovo Lefebvre e a quelle politiche di Le Pen. I suoi sostenitori ritengono, invece, che il fratello maggiore non è degno di essere capo del movimento perchè ha abbracciato idee di sinistra e ha abbandonato i valori del carlismo.
Nel 1976 (Franco era morto da pochi mesi), un eterogeneo "gruppo sistino" (tra cui alcuni esponenti dell'estrema destra italiana) aprì il fuoco sui carlisti che si riunivano sul colle di Montejurra, in Navarra, per una manifestazione; c'era anche Carlos Hugo, rientrato in Spagna clandestinamente. Morirono due giovani e furono ferite molte persone. Anche Sisto Enrico fu espulso dalla Spagna, così come lo erano stati, sia pure per motivi diversi, suo padre e suo fratello.

Quelle che seguono sono immagini serene della famiglia:


I figli di Saverio, con la madre Madeleine de Bourbon Busset, salutano la zia, Imperatrice Zita, e il figlio di lei, Rodolfo, negli anni '50.


Le belle figlie di Saverio, sulla rivista LIFE, fotografate davanti al castello di Saussay,in Francia, negli anni '60.
Sono (da sinistra) Maria Teresa, Cecilia, Francesca e Maria de la Neve. Maria Teresa fu a fianco del padre e del fratello nella lotta politica. Chissà perche una sola si è sposata:


Francoise de Bourbon Parme (1928) sposa Édouard de Lobkowicz

Comunque la storia di Saverio di Borbone Parma e dei suoi figli è molto più complessa: chi ha voglia di leggerla può andare al sito: http://it.wikipedia.org/wiki/Saverio_di_Borbone-Parma
____________________________________________________________________________________

Come già detto, anche Felice di Borbone Parma (1893-1970), si trovò tra due fuochi nella Prima Guerra Mondiale: giovanissimo ufficiale dell'esercito austriaco, si fidanzò con la cugina, Carlotta del Lussenburgo, figlia di Guglielmo VI del Lussemburgo e di Marianna di Braganza (sorella di Maria Antonia, sua madre).
Il Lussemburgo, all'epoca era governato per la prima volta da una giovane donna, la granduchessa Adelaide, sorella maggiore di Carlotta. Ufficialmente il paese era neutrale, e fu invaso dalle truppe tedesche, ma Adelaide, alla fine el conflitto, fu sospettata di simpatie filotedesche, anche per aver consentito il fidanzamento di Carlotta con Felice, e costretta ad abdicare, a favore della sorella. Fu così che Felice di Borbone Parma si ritrovò sul trono del Lussemburgo. La duchessa Maria Antonia di Braganza morì nel castello di Berg, la residenza granducale, quindi è presumibile che sia andata a vivere con il figlio.
L'attuale granduca del Lussenburgo, Henri (1955), è il nipote di Felice; uno dei suoi tre figli maschi si chiama come il bisnonno (ed è un giovane bellisssimo!).


Felice di Borbone Parma e la moglie, Carlotta di Nassau, granduchessa del Lussemburgo (piccolo OT: il diadema lo abbiamo visto in #entry288861730).
Fu, evidentemente, un matrimonio d'amore: Carlotta, divenuta granduchessa nel 1919, non volle annullare il fidanzamento, così come le veniva chiesto per il passato di Felice nell'esercito austriaco, e lo sposò l'anno stesso. Ebbero 6 figli.
Nella Seconda Guerra Mondiale, la posizione dei granduchi fu nettamente antinazista: Felice combattè a fianco degli alleati, il granducato fu invaso e la famiglia regnante andò in esilio a Londra, dove Carlotta diventò simbolo della resistenza del paese, attraverso i suoi interventi alla BBC.
Il figlio Jean, futuro granduca, prese parte allo sbarco in Normandia e alla battaglia per la liberazione di Bruxelles.
Alla fine della guerra Carlotta e Felice furono insigliti della Croce dell'Ordine della Resistenza.


I granduchi del Lussenburgo incontrano Eleonore Roosvelt.


Jean di Luxembourg (1921), primogenito di Felice e Carlotta. La bella copia del padre e degli zii.
Sposò la principessa Giuseppina Carlotta del Belgio (1927-2005).
_____________________________________________________________________________________
Dei figli più giovani di Roberto di Parma ho trovato poco.


Renato di Borbone Parma (1894-1962) e la moglie, Margareth di Danimarca (1895-1992), figlia del principe Valdemaro, sposi nel 1921. A fianco, con due dei 4 figli, Jacques e Anne.
Perseguitati dai nazisti, fuggirono dalla Francia per rifugiarsi in Spagna e poi in America. Anne ritornò in patria e combattè con le Forces Francaises Libres; alla fine del conflitto ricevette la Croce di guerra e sposò il re in esilio Michele di Romania.


Luigi di Borbone Parma (1899-1967) e la moglie Maria Francesca di Savoia (1914-2001), sposi nel 1939. Il loro matrimonio segnò la riconciliazione tra i Borbone Parma e Casa Savoia, che aveva annesso il ducato con l'unità d'Italia. Ebbero 4 figli.
Dopo l'8 settembre, Luigi, la moglie e due dei loro figli furono arrestati dai tedeschi e internati per due anni in un campo di concentramento: pare che il duca avesse spinto il suocero a favorire il colpo di stato che rovesciò Mussolini.

Di Gaetano poche notizie:
di sicuro militò a fianco del fratello nella Guerra Civile Spagnola con il nome di copertura di Gaetan de Lavardin. Fu anche ferito in combattimento. Durante la Seconda Guerra Mondiale combattè dalla parte degli alleati con i suoi fratelli Saverio e Felice.
Sposò una principessa del ramo cecoslovacco-italiano dei Thurh und Taxis (duchi di Duino), dalla quale si separò. Ebbero una sola figlia, Diana (1932).
Gaetano morì giovane in un incidente automobilistico.


Gaetano di Borbone Parma (1905-1958) sposa nel 1931 Margareth Thurn und Taxis (1909-2006).

Edited by elena45 - 2/3/2012, 18:39
 
Top
50 replies since 29/8/2009, 10:57   34333 views
  Share