Maria Antonietta - Regina di Francia

Marie-Angélique de Fitte de Soucy, Mme de Mackau, sotto-governante dei Figli di Francia

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celeborn36
view post Posted on 29/11/2009, 17:43 by: celeborn36




Madame de Mackau nasce Marie-Angélique de Fitte de Soucy il 16 novembre 1723. Sposa il barone Louis-Eleonore de Mackau nel 1755 a Groslay, proprietà dei genitori. Qualche tempo dopo il loro matrimonio il barone viene nominato ministro del Re di Francia presso la dieta generale dell'Impero a Ratisbona. Il marito morirà giovane, all'età di 40 anni.

Mme de Mackau si ritirerà con i suoi tre figli: Renée, Armand-Louis e Angélique, nella sua terra di Fegersheim, presso Strasburgo dove vivrà in modo semplice fino a quando il 23 dicembre 1770, riceve dalla superiora della Casa di Saint-Louis di Saint-Cyr, Mme du Han de Crèvecoeur, una lettera che le annunciava la proposta di farne la sottogovernante dei Figli di Francia.
In quel periodo la Governante dei Figli di Francia era la contessa de Marsan, e deteneva l'incarico ormai da tanti anni. Subito Mme de Mackau vede i vantaggi che tale carica potrebbe dare ai suoi figli. Risponde a Mme du Han esprimendo la sua riconoscenza e aggiungendo che temeva di non essere all'altezza dell'incarico. L'indomani rende partecipe del segreto il principe Louis de Rohan. Il principe Louis ha conosciuto personalmente e apprezzato il barone di Mackau e aveva accordato per sempre la sua protezione alla vedova.
La sua protezione era necessaria, in quanto Mme de Mackau aveva una rivale nella persona di una protetta di Mme Victoire ed inoltre ella era in pena per provare la nobiltà della sua famiglia, condizione obbligatoria per accedere a questo incarico, dato che i Mackau erano di origine straniera (molti cavalieri di Mackau, originari del distretto di Galway, sulla costa occidentale dell'Irlanda, il cui nome si scriveva allora Mac Ho o Mac Cau, si erano già distinti al servizio del loro paese, quando qualcuno di loro per scappare dalla tirannia della Regina Elisabetta lasciarono la loro patria alla fine de XVI secolo),
Il principe Louis intercedette felicemente e fece scrivere in Irlanda e perorò la causa della sua protetta presso la contessa de Marsan, sua parente.
Dal canto suo Mme du Han non restava inattiva, vedendo la governante dei Figli di Francia spesso decantava le lodi della sua vecchia allieva.

Il 1 Ottobre 1771 Luigi XV firmava il brevetto che nominava Mme de Mackau Sotto-governante dei Figli di Francia e quest'ultima partì per Versailles tre settimane più tardi, con le sue due figlie, lasciando a Strasburgo suo figlio Armand-Louis di 12 anni, che era paggio del cardinale.
Il compito della Baronessa di Mackau consisteva nell'aiutare la contessa di Marsan nell'educazione delle nipoti di Luigi XV: Mme Clotilde, 12 anni di un carattere docile e semplice, e Mme Elisabeth che a 7 anni si mostrava capricciosa, testarda e orgogliosa.
Al suo arrivo Mme de Mackau e le sue due figlie, Renée e Angélique furono presentate dalla contessa di Marsan a Mesdames. Mme Elisabeth e Angélique, maggiore di due anni, fecero presto conoscenza e la principessa accordò alla piccola Mackau una sincera amicizia, la reclamava sempre, domandando che condividesse con lei i suoi giochi. Angélique era docile e ragionevole e la sua influenza non poteva che essere salutare, così Mme de Marsan ebbe l'idea di farla compagna di Mme Elisabeth invece che farla entrare a Saint-Cyr come avrebbe voluto Mme de Mackau.
Mme de Mackau, donna di cuore e di intelligenza superiore, più energica della contessa de Marsan, ebbe la meglio su Mme Elisabeth che, aiutata dall'esempio di Angélique apprese a correggere i suoi difetti e divenne affabile e studiosa.
Due avvenimenti contribuirono ad affezzionarsi ancor di più alla sotto-governante: la partenza di Mme Clotilde, sposata per procura al futuro Re di Sardegna, che dovette lasciare la sorella per recarsi a Torino nell'agosto 1775 e poco tempo dopo le dimissioni di Mme de Marsan rimpiazzata dalla principessa de Guéménée.

Il credito di cui godeva Mme de Mackau aumentava di giorno in giorno, ognuno le riconosceva la rettitudine dei suoi principi di educazione e la virtù esemplare di cui faceva prova a Corte e l'affetto che aveva saputo ispirare alla sua allieva.
Impose le sue vedute a Mme de Guéménée che avrebbe voluto dare a Mme Elisabeth una educazione più brillante e mondana e rimproverava a Mme de Marsan "di aver educato la principessa alla povertà del convento invece d'averla educata per occupare un trono in Europa".
Mme de Mackau poi si prese cura insieme a Mme de Guéménée della figlia di Luigi XVI, Marie-Therese Charlotte, nata il 18 dicembre 1778 e, quando quattro anni più tardi, la principessa de Guéménée dovette dare le dimissioni dopo la bancarotta di suo marito e che la duchessa di Polignac fu nominata a suo posto, vide accrescere ancora la sua influenza.
Ora dopo più di dieci anni a Versailles, aveva imparato a stare a Corte, conosceva il retro delle medaglie e essendo sempre stata sotto-governante si occupava di fatto di più dei figli di Francia della Governante in carica.
Luigi XVI, che la incontrava ogni giorno quando andava a trovare sua figlia, la stimava, Marie-Antoinette provava, al contrario, verso di lei una certa gelosia, dato che la piccola Marie-Thérèse amava la sua sotto-governante alla pari di una madre. Si racconta sui Mémoires di Mlle Bertin che una volta Mme de Mackau cadde da una scala dell'appartamento dei principi. Si fece poco male, ma Madame Royale, credendola ferita gridò:
- Ah! mio Dio, maman Mackau, maman Mackau! - e cadde perdendo conoscenza.

Nonostante fosse occupata a riempire i suoi doveri, Mme de Mackau non trascurò quelli di madre. Ha fatto sposare, nell'aprile 1774, la figlia maggiore Renée al marchese François-Louis de Fitte Soucy, suo nipote, figlio di suo fratello, ottenendo poi la sua nomina alla carica, nel 1780, di sotto-governante per aiutarla presso Madame Royale. Poi fu il turno di Angélique che fu destinata al marchese Marc-Marie de Bombelles. Il marchese apparteneva ad una famiglia che dimorava in Alsazia. Suo padre Henri-François de Bombelles, luogotenente generale era stato governatore di Bitche e comandante della frontiera della Lorena tedesca e della Sarre. Il marchese di Bombelles dopo un posto di segretario all'ambasciata dell'Aja, di consigliere a Napoli venne nominato ministro di Francia presso la dieta dell'Impero a Ratisbona. Il giorno stesso delle nozze, celebrato il 23 gennaio 1778 a Versailles nella chiesa di Saint-Louis, il re accorda alla giovane marchesa una dote di 100.000 franchi e una pensione di 1.000 scudi, e Mme Elisabeth promise, in pegno della sua amicizia, un posto nella sua "maison" quando sarà costituita.
Resta Armand-Louis che aveva lasciato paggio del cardinale de Rohan a Strasburgo. Separato dalla madre, crebbe solo, privato del suo appoggio, il debutto nell'esercito si rivelò poco incoraggiante quindi Mme de Mackau lo aveva affidato al suo amico e genero che l'aveva portato con sè a Ratisbona nel 1775. Armand Louis sposerà il 17 ottobre 1780, Angélique-Madeleine-Felicité Alissan de Chazet, ragazza di appena sedici anni, gaia, graziosa e pia, apprezzata da Mme Elisabeth. Mme de Mackau continua a vegliare sulla coppia e presenterà ufficialmente sua nuora al Re e alla Regina a Versailles (il giorno della sua presentazione avvenuta il 21 gennaio 1781, Mme Elisabeth la pettinò e la vestì), suo figlio ebbe l'onore di cacciare con il sovrano che nominò nel 1784 questo giovane di 25 anni, ministro plenipotenziario presso il duca di Wurtemberg.
La devozione di Mme de Mackau verso la famiglia reale aveva portato i suoi frutti: aveva assicurato la posizione a ciascuno dei suoi figli ed ora trascorreva le sue giornate tranquille e felici nella sua casa in Rue Champ-la-Garde a Montreuil, vicino Versailles dove amava riunirsi ai Soucy, i Bombelles e i Mackau quando rientravano dalle loro ambasciate per qualche giorno di congedo.

Dopo l'apertura degli Stati Generali, la presa della Bastiglia emigrano il conte d'Artois, i Polignac e i Rohan. Su consiglio di Mme Elisabeth la marchesa di Bombelles, durante l'estate 1789, va a ricongiungersi con suo marito a Venezia, nominato ambasciatore presso la Serenissima Repubblica.
I Mackau si trovano a Stoccarda, per loro l'Ancien Regime si prolunga. Durante la Rivoluzione i figli di Mme de Mackau prendono posizioni diverse e la madre ne soffre.
La sotto-governante vive con la famiglia reale tutte le giornate rivoluzionarie. Il 20 giugno 1792, quando il popolo invade, armato di picche, le Tuileries ella si trova a fianco di Marie Antoinette. Il 10 agosto quando il castello viene preso d'assalto dagli insorti corre un più grande pericolo. Il Re, informatone prima, si rifugia presso l'Assemblea con la regina e i figli, Mme Elisabeth, Mme de Tourzel e Mme de Lamballe, ma tutte le dame sono restate nel palazzo, ammassate nel corridoio che collega l'appartamento della regina al piano terra con quello del delfino al primo piano. Queste dame avendo avuto l'idea di accendere tutte le luci ebbero appena il tempo di chiedere grazia quando la folla forzò le porte. Non si sa per quale miracolo, Mme de Mackau potè fuggire ma venne arrestata il 2 settembre con la sua dama di camera Adélaide Rotin e condotta alla Force nel momento in cui cominciarono i massacri. Il caso volle che il suocero del figlio di Mme de Mackau, Renée Alissan de Chazet, apprendesse il suo arresto e il luogo di detenzione. Accorse alla Force e dette 4.000 franchi ad un carceriere per ottenere di vedere gli sfortunati mentre venivano giudicati, scopre subito Mme de Mackau. I minuti sono contati, rientra a casa, si veste da operaio e ritorna. Assiste alle esecuzioni delle vittime, le prigioniere condotte in una piccola corte a turno, giudicate sommariamente e subito massacrate. La principessa di Lamballe muore sotto i suoi occhi. Quando vede apparire Mme de Mackau, si avvicina e pronuncia il suo elogio con veemenza e autorità, talmente fatto bene che vince la causa e se la porta via. A qualche passo della prigione, la fa salire in vettura e la conduce a Vitry, dimora della contessa de Soucy, cognata di Mme de Mackau, là vivrà abbattuta nella più grande povertà temendo di essere arrestata di nuovo.
Il 10 settembre 1795 Mme de Mackau ottiene di rendere visita a Madame Royale ancora al Tempio. L'orfanella, sola sopravvisuta della famiglia reale, accoglie con gioia la Sotto-governante che non vedeva da più di tre anni e a partire da questo giorno, Mme de Mackau va al Tempio circa due volte la settimana a passare il pomeriggio con la sua vecchia allieva. Mme de Tourzel pure aveva ottenuto lo stesso favore. Quando Madame Royale fu scambiata nel dicembre 1795 con la liberazione di convenzionali, ella domandò a Mme de Mackau di accompagnarla a Vienna; quest'ultima, malata, si fece sostituire da sua figlia, la marchesa di Soucy.

Madame de Mackau passerà il resto dei suoi giorni a Vitry e morirà il 16 febbraio 1801.

Edited by celeborn36 - 29/11/2009, 21:43
 
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