Diane de Poitiers, la più bella del cinquecento

Accidenti Mauro, che notizia! Conoscevo l'ascendenza borbonica di Caterina, ma della parentela tra le due rivali non ne sapevo niente!
A Napoli si dice di diffidare dell "tre C": cognati, cugini e compari (padrini di cresima o battesimo).

A proposito di Diana di Poitiers, c'è un ritratto famoso:


Francois Clouet (1515-1572) – Donna al bagno, forse Diana di Poitiers (1500-1566) - National Gallery Washington.
Il dubbio c’è perché Diana era già morta all’epoca in cui si colloca il quadro(1571); poi perché non ha avuto figli da Enrico II, anche se ne ha avuti due dal marito Louis de Brézé (Francoise, nata nel 1515 e Louise nel 1518).
Voglio ricordare, a proposito, che Diana era già vedova quando divenne l'amante di Enrico d'Orleans.
Una leggenda vuole che sul suo seno (forse celebrato nel dipinto di François Clouet), sia stata modellata la coppa per la corretta degustazione dello champagne: come questo vino era considerato il migliore, così il seno di Diana di Poitiers veniva ritenuto il più bello della sua epoca.
Se è lei nel quadro, capiamo perchè non se lo sciupò: aveva la nutrice!
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Scusate l'OT, forse lo sapete già, ma voglio ricordare che questo dipinto fece scuola e dette origine a una lunga serie di quadri simili.


Il dipinto è anonimo ed è conservato al Museo di Chantilly. La modella sarebbe, stavolta, Gabrielle d'Estrée (1570-1599), l'amante di Enrico IV. I due bambini i figli che ebbe da lui: Cesare e Alessandro.

Probabilmente successivo, quest'altro celeberrimo ritratto:


Anonimo – Gabrielle d’Estrèes e la sorella, duchessa di Villars. I due bambini non ci sono, probabilmente perchè non ancora nati; la sorella stringe il capezzolo di Gabrielle per vedere se è incinta - Louvre.

Con le stesse protagoniste, altre versioni:

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Il primo è al Museo delle belle Arti di Lione, il secondo al Museo della Società archeologica di Montpellier. La dama bruna non tocca più il seno: il bimbo è nato e compare in braccio alla nutrice.


Quest'ultimo è agli Uffizi. Nessun cenno ai figli e alle gravidanze.

Per finire, tre versioni di " Dame au bain":

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Chi è la modella: Diana o Gabrielle?

Edited by elena45 - 17/9/2010, 14:34

C'è la storia del monogramma ambiguo:


Il bassorilievo in questione è nel castello di Chenonceau: c'è un H centrale che sta per Henri, intrecciata con una doppia C che sta per Caterina, ma le due C possono anche apparire come due D di Diana.
Il castello, bellissimo, nella valle della Loira, fu donato da Enrico a Diana: www.chenonceau.com/media/fr/index_fr.php.
Alla morte del re, Caterina scacciò immediatamente la rivale: Diana fu costretta ad abbandonare il castello di Chenonceau per quello di Chaumont.


Anche i due giardini gemelli che si vedono nella foto sono dedicati uno a Caterina e l'altro a Diana.

Edited by elena45 - 16/9/2010, 18:05

Diana era abituata a dividere il favore regale con un'altra dama. Nei primi anni del suo legame con Enrico, infatti, vivo ancora Francesco I, era l'amante di costui a esercitare una forte influenza a Corte: l'altrettanto bella Anne de Pisseleu.


Corneille de Lyon - Anne de Pisseleu, duchessa d'Etampes (1508-1580) - Metropolitan Museum New York.
Anne era 9 anni più giovane di Diana ed era anche molto colta e intelligente.

Diana, che era venuta più volte in contrasto con lei provocando incresciosi incidenti a Corte, appena morì Francesco I, fece intentare ad Anne un processo per alto tradimento giustificato dall'influenza che avrebbe avuto sulla politica francese nei confronti di Carlo V. Anne fu costretta a restituire tutti i doni ricevuti dal suo amante regale, compreso il titolo di duchessa d'Étampes che venne assegnato a Diana, e infine fu bandita della corte.
Dodici anni più tardi la stessa cosa sarebbe capitata a Diana.

Chi di spada ferisce, di spada perisce!

Edited by elena45 - 17/9/2010, 16:55