Maria Antonietta - Regina di Francia

L'abate de Vermond, L'ombra di Marie-Antoinette

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celeborn36
view post Posted on 1/10/2010, 21:49




Mathieu-Jacques de Vermond detto l’abate de Vermond (1735-1806) fu lettore della Regina Marie-Antoinette dal 1770 al 1789.

L’abate de Vermond era un ecclesiastico figlio di un medico di villaggio. Dottore alla Sorbona e bibliotecario della Biblioteca Mazarino, fu, grazie alla protezione di Loménie de Brienne, inviato, nel 1768, a Vienna presso l’arciduchessa Maria Antonia (fidanzata del futuro Luigi XVI) per perfezionarne la lingua francese.
L’abate prova subito affetto per la sua pupilla, e riesce a guadagnarsi la sua fiducia e quella dell’Imperatrice, che lo invita alla sua tavola e alle occasioni in cui è riunita la grande famiglia di Maria Teresa.

Vermond, al contrario delle abitudini, resta al servizio della Delfina quando raggiunge la sua nuova patria. Da confessore diventa lettore ordinario della giovane principessa con una rendita di 12,000 lire. Tenta di far apprendere alla sua giovane allieva la storia raccontandole degli aneddoti e nello stesso tempo suggerisce le frasi appropriate da mettere nelle lettere indirizzate alla madre.

L’abate fa parte della cerchia di spie che circondano Marie-Antoinette, è lui infatti che informa il conte de Mercy su ciò che fa ogni giorno la principessa. Mesdames non lo amano ed evitano di indirizzargli la parola. Nel 1774 quando Luigi XVI forma la casa della neo-regina non fa menzione dell’abate de Vermond. Quest'ultimo, per cui Luigi XVI non aveva alcuna simpatia in quanto creatura di Choiseul, scrive al nuovo re che: “ avendo avuto grazie alla confidenza del fu Re, l’onore di essere ammesso nel personale interno della Regina, non poteva continuare a restare presso di lei senza avere avuto il consenso del suo augusto sposo”. Luigi XVI gli rimanda la lettera dopo avervi scritto queste poche parole : “Acconsento affinché l’Abate de Vermond continui le sue funzioni presso la Regina”.


Dopo anni di tentativi, finalmente riesce a portare, nel 1788 protettore Loménie de Brienne alla presidenza del consiglio.

Allo scoppio della rivoluzione, nel 1789, fugge a Valenciennes, poi a Coblenza e a Vienna, dove morì. Le memorie dell’epoca lo dipingono come un intrigante.

Suo fratello, Charles-Toussaint de Vermond, consigliere di stato e membro dell’Accademia reale di chirurgia, assistette Marie-Antoinette durante il parto di Madame Royale.

Di questo personaggio si sa poco o nulla, ha sempre lavorato all’ombra della Regina, ci si può fare un’idea attraverso le testimonianze di coloro che lo hanno conosciuto:

dalle memorie di Mme Campan:

“…L’abate de Vermon, di cui gli storici parleranno poco perché il suo potere era rimasto nell’ombra, determinò quasi tutte le azioni della Regina. Aveva consolidato il suo influsso su di lei nell’età in cui le impressioni sono più durevoli, ed era facile capre che aveva cercato solo difarsi amare dalla sua allieva, occupandosi ben poco della sua istruzione. Si potrebbe accusarlo anche di avere, per un calcolo abile ma colpevole, lasciato deliberatamente nell’ignoranza la sua allieva. Marie-Antoinette parlava il francese con molta grazia, ma lo scriveva meno bene. L’abate de Vermon rivedeva tutte le lettere che lei mandava a Vienna. La fatuità insostenibile con la quale se ne vantava, svelava il carattere di un uomo più compiaciuto di essere iniziato agli intimi segreti che geloso di aver adempiuto degnamente le importanti funzioni di istitutore. […]
Nato in una oscura famiglia della borghesia, imbevuto di tutti i principi della moderna filosofia e tuttavia legato più di ogni altro ecclesiastico alla gerarchia del clero, vano, chiacchierone, sottile e brusco allo stesso tempo, bruttissimo e volutamente eccentrico, trattava le persone di altro rango come suoi pari, a volte come inferiori, riceveva ministri e vescovi nel bagno, ma diceva , allo stesso tempo che il cardinale Dubois era stato uno sciocco, ed era necessario che un uomo del suo stampo, dopo aver ottenuto il potere, creasse dei cardinali, ma rifiutava di devenirlo egli stesso.
Inebriato dall’accoglienza che aveva avuto alla Corte di Vienna, non avendo mai visto niente di grande fino a quel momento, l’abate de Vermond ammirava e stimava soltanto le abitudini della famiglia imperiale; non smetteva mai di volgere in scherno l’etichetta della Corte dei Borboni; la giovane Delfina era indotta senza posa dai suoi sarcasmi a liberarsene, e fu lui, per primo, che le fece sopprimere una infinità di usi dei quali non comprendeva né la saggezza né il fine politico. Ecco il preciso ritratto dell’uomo che la stella funesta di Marie-Antoinette le aveva riservato per guidare i primi passi su un palcoscenico tanto importante quanto pericoloso, come la corte di Versailles.
Si troverà che io giudichi severamente il carattere dell’abate de Vermond: ma come potrei vedere in una luce favorevole un uomo che, dopo essersi arrogato l’importante ruolo di confidente e unico consigliere della Regina, la dirigeva con così poca prudenza e ci procurò il dolore di vedere nella principessa, uniti alle qualità che facevano la gioia di quanti la circondavano, i torti che nuocevano alla sua gloria e alla sua felicità?...”
 
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view post Posted on 2/10/2010, 12:24

Marchese / Marchesa

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Personaggio poco conosciuto ai posteri.
Non appare come un buon precettore.

Mi domando quanto fosse "conosciuto" all'epoca fuori dalla corte?
I libelli e gli attacchi parigini si occuparano anche di lui nel periodo pre-Rivoluzionario? O era un ombra anche per loro?
Campan ci dice che dopo il 14 luglio e la fuga dei Polignac, MA ordinò a Vermond di andare a Valenciennes perchè ormai era rimasto l'unico su cui potevano cadere le accuse di favoritismo ("consigliere pericoloso per la nazione").
 
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•Hans•
view post Posted on 2/10/2010, 13:51




La Campan aveva il dente avvelenato nei suoi confronti e non credo che il ritratto che descrive sia veritiero al 100%.

Ti sei dimenticato di dire che lui e la cricca dei Polignac non andavano affatto d'accordo! ^__°
 
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celeborn36
view post Posted on 2/10/2010, 15:24




Vermond non andava d'accordo con nessuno...
 
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•Hans•
view post Posted on 2/10/2010, 15:57




CITAZIONE
Vermond non andava d'accordo con nessuno...

Buono a sapersi! :lol:
 
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yolande84
view post Posted on 22/3/2011, 15:35




Per quanto può valere una stampa...Vermond è rappresentato qui. Dovrebbe essere quello che "tasta" il polso all regina
 
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Chevalier du roi
view post Posted on 22/3/2011, 19:07




In qualche film sulla Reine ( e non mi riferisco a quello della Coppola) appare ( Vermond) ma mi sembra che si comporti un pò troppo da "amico" con la Regina!
 
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celeborn36
view post Posted on 22/3/2011, 21:11




CITAZIONE (yolande84 @ 22/3/2011, 15:35) 
Per quanto può valere una stampa...Vermond è rappresentato qui. Dovrebbe essere quello che "tasta" il polso all regina

Sì dovrebbe essere Vermond ma non l'abate ma il fratello l' "accoucher" della Reine
 
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yolande84
view post Posted on 24/3/2011, 13:42




Sembra che un ritratto di Vermond Abate non si trovi proprio :33op4.gif:
 
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celeborn36
view post Posted on 30/6/2012, 13:18




Ecco cosa scrive un amico di Mercy a quest’ultimo sull’Abate de Vermond, appena arrivato a Vienna:

“Ho visto qui due volte dal barone Van Swieten padre l’abate de Vermond venuto da Parigi per Mme l’arciduchessa Antoine. E’ trattato molto bene dalla corte e trova la futura Delfina al meglio. Sembrava stupito che non si parli più e più puramente il Francese a Vienna e che i librai non siano forniti di libri in questa lingua”
 
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9 replies since 1/10/2010, 21:49   728 views
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