"The Engelhardt sisters", le belle e ricche nipoti di Potemkin

Quando si dice nepotismo!
Ho notato che ogni epoca annovera un gruppo di sorelle ricche e famose: le Mazarinettes nel '600, le sorelle Maylli Nesle nella prima metà del '700, le sorelle von Biron a cavallo tra '700 e '800, ora mi vengono in mente le nipoti di Potemkin, più o meno coeve di Maria Antonietta.


Giovan Battista Lampi - Grigory Alexandrovich Potemkin (1739-1791), uno degli uomini più importanti nella vita di Caterina II di Russia (#entry326536815).

Le più famose nipoti di Potemkin erano figlie della sorella Marfa Helena (1737-1769), sposata con Vassili Andreevich Engelhardt (gentiluomo tedesco-polacco), ed erano cinque:
Alexandra (1754-1838), contessa Branicki;
Varvara (1757-1815), principessa Galitzine;
Nadeja (1761-1834), principessa Ismailova;
Ekaterina (1761-1829), contessa Skavronski, poi contessa Litta;
Tatiana (1769-1841), principessa Yussupov.
Avevano un'altra sorella, Anna Sofia (+1820), e un fratello, Vassili (1758-1828), ma non ho trovato notiizie.

Le "Engelhardt sisters" erano famose in tutta Europa: furono presentate a corte contemporaneamente dallo zio nel 1775 (l'anno dopo l'ascesa al trono di MA). Erano cresciute con la nonna essendo rimaste orfane molto piccole ed erano all'inizio piuttosto rozze e ignoranti. Ma a corte si raffinarono e rimasero nell'entourage della zarina, godendo degli stessi privilegi riservati ai componenti della famiglia imperiale. E fecero tutte matrimoni importanti. Eccole:


Joseph Maria Grassi - Aleksandra Engelhardt, contessa Branicka (1754-1838).


Giovanbattisat Lampi - Varvara Engelhardt (1757-1815), principessa Galitzine. Guardate come somiglia allo zio!


Nadeja Engelhardt (1761-1834), principessa Ismailova.
Dal sito: http://commons.wikimedia.org/wiki/File:Nad..._Engelhardt.jpg

Le ultime due erano bellissime e furono immortalate dalla Le Brun.


Ekaterina Vassilievna Engelhardt (1761-1829), sposò il conte Pavel Skavronsky, pronipote di Caterina I (Marta Skavronskaya), che fu ambasciatore a Napoli (#entry323655390) e in seconde nozze il nobiluomo italiano Giulio Litta Visconti Arese dei marchesi di Gambolò.


Tatiana Vassilievna Engelhardt (1769-1841), principessa Yussupova.

Voci non provate suggerivano che, tranne l'ultima, anche le nipoti furono amanti dello zio, che morì tra le braccia di Alessandra, la contessa Branicka.
Altre voci dicevano che Alessandra fosse figlia sua e della zarina.

In sintesi:



Edited by elena45 - 7/4/2018, 08:25

Altre notizie su Aleksandra von Engelhardt.

Potemkin scelse per lei un marito cinquantenne e squattrinato, il conte polacco Francesco Saverio Branicki, per motivi politici, legati al desiderio di Caterina di rinsaldare i rapporti tra nobiltà russa e nobiltà polacca; le diede un gran dote e la zarina le regalò addiritura quello che poi diventerà il Palazzo Yussupov (in origine palazzo Shuvalov). Aleksandra era molto intraprendente e investì l'eredità dello zio in un azienda agricola che produceva frumento e legname, guadagnando una fortuna. Riuscì a coprire i debiti del marito e riportare la famiglia all'agiatezza. A questi guadagni si aggiunsero i lasciti dello zio.


Richard Brompton - La contessa Aleksandra Branicka (1754-1838) ritratta accanto al busto dell'Imperatrice Caterina.
Ebbe cinque figli, tre femmine e due maschi. L'educazione dei figli fu per Aleksandra un compito prioritario, memore delle sue difficoltà.
Cfr anche http://sr.rodovid.org/wk/%D0%9E%D1%81%D0%B...B1%D0%B0:229832


Angelika Kauffmann - La contessa Aleksandra Branicka con i figli.


Il marito, conte Francesco Saverio Branicki (1730-1819).
www.geneall.net/W/per_page.php?id=595571

Dopo la morte di Caterina e l'ascesa al trono di Paolo I, che non amava certo la "cricca" di Potemkin, Aleksandra vendette il palazzo di Mosca al marito di sua sorella, il principe Yussupov, e si ritirò a vivere in Ucraina, nella sua tenuta di White Church (in polacco Biła Cerkwa, 80 miglia a sud di Kiev), dove costruì, tra l'altro, un parco di 200 ettari che ancora oggi porta il suo nome.

Notizie tratte dal sito di wikipedia: Александра Васильевна Браницкая

Poichè il DNA non mente, anche una delle sue figlie passò alla storia per la sua bellezza e la sua "disinvoltura":


George Hayter - Elisabetta Branicka (1792-1881): sposò il conte russo Michail S. Vorontsov che conobbe a Parigi durante un viaggio con sua madre nel 1819. Più tardi, dopo la nascita di due figli, diventerà contemporaneamente l'amante di Puskin e di Alexander Nicolaievich Raewski, mettendo in piedi una sorta di triangolo amoroso "interscambiabile". Fu un grosso scandalo di cui parlò tutta la Russia.

Immagine tratta dal sito di wikipedia: Воронцова, Елизавета Ксаверьевна

Un'altra, invece, per essere una appassionata collezionista:


Zofia Branicka (1790-1879), moglie di Arthur Potocki (1787-1832)


Ladislao Branicki (1783-1843), l'unico figlio maschio di Alessandra che raggiunse l'età adulta. Sposò Rosa Potocki (1780-1862) ed ebbe 7 figli.
Tra questi Sophia (1821-1886) che sposò il principe italiano Livio Odescalchi, e Katarzyna (1825-1907), contessa Potocka, donna famosa per la sua bellezza, della quale abbiamo parlato nell'altro forum come presunta amante di Francesco Giuseppe (#entry455498019).

Notizia interessante:


Zofia Zamoyska nee Czartoryska (1779-1837) sarebbe una figlia adulterina di Francesco Saverio Branicki e di Isabella Fleming contessa Czartoryska (1746-1835), nobildonna molto colta, ma anche molto, molto chiacchierata (#entry396395784).
Zofia è certamente un'antenata dell'odierna Regina del Belgio, Matilde d'Udekem d'Acoz.

Edited by elena45 - 6/4/2018, 10:16

Altre notizie su Varvara von Engelhardt.



H.F.Fuger - Varvara Engelhard (1761-1815), principessa Golytsina.

Fu la prima delle sorelle per cui Potemkin manifestò la sua "attenzione": da giovane era bionda e delicata, con gli occhi azzurri. Anche a lei toccò sposarsi e lo zio l'affibbiò a un esponente di un illustre casta: Sergei Feodorovich Golytsin, che sposò nel 1779.


Giovanbattista Ortolani - Sergei Feodorovich Golytsin (1749-1810).

Dopo il matrimonio la sua vita fu tranquilla e non diede adito a pettegolezzi. Partorì 10 figli tutti maschi e si trasformò nella matrona del ritratto di Lampi che abbiamo visto nel post precedente, e, peggio ancora, nel donnone che segue:


Giovanbattista Ortolani - Varvara Alexeievna Galytsina in età matura.

Notizie e immagini tratte dal sito di wikipedia: Голицына, Варвара Васильевна

Edited by elena45 - 7/6/2011, 14:30

Ed eccola qui, la più bella delle sorelle: Caterina Vassilievna Enghelhardt.


Vigée Le Brun - Caterina Vassilievna Engelhardt (1761-1829).

Anche lei fu legata allo zio da un rapporto ambiguo, poi intrecciò una storia con il figlio spurio di Caterina II, Alexey Bobrinsky. Ma ben presto Potemkin la sistemò scegliendole un marito di nobili natali, discendente dalla zarina Caterina I: si trattava del bizzarro Pavel Martynovich Skavronsky, che Caterina Vassilievna sposò nel 1781. Qualche anno dopo, il principe, uno strano personaggio che amava la musica al punto da costringere i suoi servi a parlare cantando, fu nominato dalla Zarina ambasciatore a Napoli (regnante Ferdinando IV) e Caterina a malincuore lo seguì.


Angelica Kauffmann - Pavel Martynovich Skavronsky (1757-1794), primo marito di Caterina.

Tornata in Russia, Caterina conobbe il nobiluomo italiano Giulio Litta dei marchesi di Gambolò, cavaliere maltese, ambasciatore dell'Ordine alla corte russa; se ne innamorò e, rimasta vedova, lo sposò.


Vigée le Brun - Julius Pompeevic Litta Visconti Borromeo Arese (1763-1839), secondo marito di Caterina. Di lei rimase vedovo e le sopravvisse 10 anni.
Cfr. http://italia99.blogspot.it/2010/03/giulio-litta.html

Caterina ebbe due figlie dal primo marito, anche loro famose per la loro bellezza e "disinvoltura". Entrambe sposarono generali dell'epoca napoleonica, che tradirono platealmente.

La più famosa nelle corti europee si chiamava anche lei Caterina (e come poteva non essere!), fu moglie del principe Bragation e poi amante di Metternich: da lui ebbe una figlia, Maria Clementina Bragation (il nome del padre naturale, il cognome del padre legale), che morì di parto a soli 19 anni.


Caterina Skavronskaya Bragation (1783-1857). Nata a Napoli, fu educata alla corte dell'imperatrice Caterina II e dell'imperatrice Maria Feodorovna, moglie di suo figlio l'Imperatore Paolo I, della quale fu damigella d'onore.
Tratto da https://it.wikipedia.org/wiki/Ekaterina_Pavlovna_Bagration


George Dawe - Pyotr Ivanovich Bragation (1765-ka1812), marito della suddetta - Winter Palace, San Pietroburgo.
Generale dell'armata russa, morì per le ferite riportate nella battaglia di Borodino.
Tratto da https://it.wikipedia.org/wiki/P%C3%ABtr_Iv...C4%8D_Bagration


Borovikovsky - Mariya Skavronskaya von Palhen (1782-1857) - Biblioteca statale di Russia.
Primogenita della mitica Caterina e dell'Ambasciatore napoletano, sposò il conte Pavel Petrovic von Palhen, generale della cavalleria russa, ed ebbe una figlia che lasciò alla madre dopo il divorzio. Si risposò con un più giovane generale polacco.

Tratto dahttps://ru.rodovid.org/wk/%D0%97%D0%B0%D0%...81%D1%8C:197211


George Dawe - Pavel Petrovic von Palhen (1775-1834), primo marito della suddetta - Winter Palace, San Pietroburgo.
La figlia si chiamava Yuliya von Palhen e fu adottata dal conte Litta, secondo marito della nonna, ma i malevoli dicevano che fosse frutto di una relazione tra Mariya e il conte stesso.


George Dawe - Adam Petrovich Ozharovsky (1776-1855), il secondo marito di Mariya - Winter Palace, San Pietroburgho.


La contessa Julia von Palhen (1805-1875).
Non fu da meno rispetto alla mamma e alla nonna: si sposò tre volte, la prima, nel 1825, con il conte NiKolai Aleksandrovic Samoylov (1800-1842), per cui è più nota come Julia Samoylova (1803-1875). Ebbe anche una relazione con lo Zar Nicola I, che per motivi di opportunità politica, la spedì in "esilio". Viaggiò per l'Europa, ma visse a lungo a Milano, nel palazzo Bigli di via Borgonovo, dove riuniva letterati e musicisti. Ereditò dalla nonna un palazzo in Russia (che rivendette) e dal padre adottivo le proprietà in italia, come la villa sul lago di Como.


Un salotto del Grafskaya Slavyanka Manor, nei pressi di San Pietroburgo, proprietà della contessa Yuliya Samoilova ereditata dalla nonna.

Yuliya diventò l'amante del compositore Pacini, di cui adottò le figlie Amacilia e Giovannina. Eccola in due celebri ritratti di Karl Briullov:


La contessa Julia e la figlia adottiva Giovannina Pacini. Sullo sfondo la Villa Litta di Lainate ereditata dal conte Litta.


La contessa Julia Samoilova (1803-1875), con la figlia adottiva Amacilia Pacini.
La focosa contessa non disdegnò una liaison anche con l'artista.

Vedi www.costumecocktail.com/2016/05/21/...-pacini-ca-1832

Edited by elena45 - 23/3/2021, 12:10

La minore delle nipoti di Potemkin, Tatiana Vassilievna Engelhardt, era troppo piccola rispetto alle sorelle per attrarre l'ingombrante zio, ma non fu da meno quanto a privilegi e ricchezze. Sposò a 16 anni in prime nozze un maturo parente, Michail Sergeevic Potemkin (lontano cugino di sua madre) ed ebbe due figli: la femmina la chiamò Caterina!
Rimasta vedova, l'anno stesso sposò il principe Nicolai Borisovic Yussupov ed ebbe un unico figlio, Boris (1794-1849).
Dotata di spirito imprenditoriale come le sorelle Alessandra e Barbara, seppe condurre bene i suoi affari e fece la fortuna della famiglia Yussupov, che sarebbe diventata una delle più ricche di Russia.


Mosnier- Tatiana Vassilievna Engelhardt (1769-1841), principessa Yussupova. Era tanto ricca che si comprò la perla "Pellegrina" (#entry286951659).
E non solo: il diamante Polar Star, gli orecchini di Maria Antonietta, un grande zaffiro, una tiara di Caroline Murat, etc.
Faceva parte dell'eredità di Potemkin la collana di 110 perfettissime perle bianche recante una perla nera a goccia, regalo di Caterina II al suo amante (#entry458003402).

I due mariti di Tatiana:


Dimitri Letsinsky - Michail Sergeevic Potemkin (1744-1791).


Giovanbattista Lampi - Nicolaj Borisovic Yussupov (1751-1831), ambasciatore a Torino.
Il principe Jusupov, ministro dei beni dello Stato e direttore del Teatri imperiali, era anche un mecenate delle arti e un appassionato viaggiatore che parlava cinque lingue. Aveva servito Caterina la Grande, Paolo I e Alessandro I come consigliere privato e diplomatico. Il principe Nikolai e la principessa Tatiana vivevano nel lussuoso palazzo di Arkhangelskoye a Mosca: avevano un gusto appassionato per i gioielli e acquisirono una collezione che divenne famosa.

I figli e i nipoti:


Caterina Mikailovna Potemkin (1788-1872), figlia di primo letto di Tatiana, e il marito Alexander Ribaupierre (1781-1865).


Tatiana Alexandrovna Ribaupierre (1828-1879), figlia dei suddetti.


Charles Robertson - Boris Nicolaievich Yussupov (1794-1849), figlio di secondo letto di Tatiana. Sposò la principessa Zenaida Ivanovna Narishkina (1809-1893).


Ignatievich Kadunov Gerasim - Zenaida Ivanovna Narishkina (1809-1893) - Hermitage.


Nicolaj Borisovic Yussupov (1827-1881). figlio dei suddetti. Il principe era il maresciallo delle corti imperiali, ed era anch’egli un mecenate delle arti e un collezionista e conoscitore di gioielli. Durante i suoi viaggi in Europa acquistò un gran numero di dipinti e altre opere d'arte e anche una collezione di violini, che in seguito adornarono il palazzo Jusupov di San Pietroburgo.
Sposò la suddetta cugina Tatiana Ribaupierre(#entry286951659). Sono i genitori di Zenaida Nicoljevna Yussupov (1861-1939):



Edited by elena45 - 27/3/2021, 17:02

Non attiene sensu stricto l'argomento del topic, ma è famosa, sia pure per motivi diversi (e più edificanti) anche un'altra nipote di Potemkin: Ekaterina Nicolaievna Samoilova.
Era figlia della sorella Maria Alexandrovna Potemkina (di cui si hanno pochissime notizie), che aveva sposato il conte Nikolai B. Samoilov (1718-1791), dal quale aveva avuto due figli, Alexander ed Ekaterina appunto.
La storia di Ekaterina e dei suoi discendenti è legata strettamente alla storia della Russia perchè i suoi figli e nipoti furono coinvolti in vicende storiche di grandissimo rilievo.


Borovokosky - Ekaterina Nicolaievna Samoilova (1750-1825) in età matura.

Ekaterina sposò in prime nozze Nikolay Semenovich Raevsky (1741-1771), colonnello dell’esercito, che morì a soli trent'anni e dal quale ebbe due figli, Alexander e Nikolay, nato postumo. Ebbene: Nicolay Nicolayevich Raevsky sarà l'eroico e famoso generale di Borodino, la battaglia più sanguinosa della Guerra napoleonica del 1812, che preparò la ritirata francese.


George Dawe - Nicolay Nicolayevich Raevsky (1771-1829), figlio di primo letto di Ekaterina Samoilova. Nato postumo, come già detto, crebbe sotto l'influenza dello zio Alexander, uomo politico di grande rilievo. Sposò Sophia Alexeevna Kostantinova (nipote ed erede dello scienziato Lemonosov) ed ebbe sette figli: ben quattro di loro furono coinvolti nella Rivolta Decabrista (dicembre 1825) contro lo zar Nicola I.

..

Alexander (1795-1868) e Nikolas (1801-1843) Raevsky, nipoti della nostra Ekaterina, valorosi combattenti fin da giovanissimi, secondo la leggenda accanto al padre nella battaglia di Borodino (ma erano poco più che bambini), aderirono al movimento decabrista. Alexander era amico intimo di Puskin, il poeta che ispirò il movimento, ed erano entrambi innamorati di Elisabetta Branicka Vorontsov (vedi sopra). I due fratelli furono arrestati dopo il fallimento della rivolta, ma vennero scagionati (forse in virtù del loro passato e della loro parentela).

Storia simile per le figlie: Ekaterina Raevsky sposò un esponente della famiglia Orlov, il generale Michail Feodorovic Orlov (nipote dell'altro celebre favorito di Caterina II); nonostante il legame con la famiglia imperiale, suo marito aderì al movimento di protesta, ma riuscì ad evitare le conseguenze proprio grazie all'influenza della famiglia.
Chi, invece pagò caro e amaro le sue scelte politiche, fu l'altra figlia, Maria Raevski: sposò il principe Sergei Grigorivich Volkonsky, anche lui decabrista, ma costoro furono condannati ed esiliati in Siberia.


Ekaterina (1797-1885) e Maria (1805-1863) Raevsky.

.
Michail Feodorovic Orlov (1788-1842) /Sergei Grigorivich Volkonsky (1788-1865)
-----------------------------------------------------------------------------------------------------------

Ekaterina Samoilova si risposò con Lev Denisovic Davydov (1743-1801), un ricco proprietario terriero, ed ebbe altri tre figli maschi e una femmina, Sophia.

Il minore di questi, Vassili Lvovich Davydov (1793-1855), è il più noto: fu uno dei capi della rivolta decabrista e fu esiliato in Siberia con tutta la sua famiglia: qui scontò anni di duro lavoro e vi morì trent'anni dopo.


Vassili Lvovich Davydov (1793-1855), poeta e rivoluzionario. Sposò una borghese, figlia di un dipendente di casa Davydov, Alexandra Ivanovna Potapova(1802-1895) che gli diede 13 figli, ai quali furono riconosciuti cognome e titoli molti anni dopo.


Il maggiore dei fratelli, Alexander Lvovich Davydov (1773-1833), anche lui generale delle Guerre napoleoniche, combattè ad Austerlitz, sposò Aglaé Angelique de Gramont, figlia di Aglaè Polignac e nipote di Yolande, esule in Russia all’epoca della Rivoluzione francese:


Alexander Lvovich Davydov (1773-1833).
Segue la moglie:


Aglaya Antonova Davydova (1787-1842). Rimasta vedova con tre figli, ritornò in Francia e si risposò con il conte Horace Sebastiani della Porta.
Dal sito: Екатерина Николаевна Самойлова
--------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
Un altro fratello, Piotr Lvovich Davydov (1781-1842) fu anche lui valoroso generale che partecipò alla Guerra napoleonica del 1812. Sposò Natalia Vladimirovna Orlova (1782-1819), altra nipote di Grigory Orlov, il favorito di Caterina II, e dette origine alla casata, ricchissima, degli Orlov Davydov (i più ricchi di Russia dopo gli Yussopov).




Natalia Vladimirovna Orlova (1782-1819), moglie del suddetto.


Christina Robertson - Il conte Vladimir Petrovic Orlov Davydov (1809-1882). Orfano di madre a soli 10 anni, divenne suo tutore il potente nonno, Vladimir Orlov. Visse la sua infanzia in Italia e studiò in Inghilterra. Colto, amico di scrittori ed artisti, fu lui stesso scrittore e mecenate.


Karl Brulloff - Olga Orlova Davydova, nata Bariatinsky (1814-1875), moglie del precedente, con la figlia Natalia (1833-1885).


Anatoli Vladimirovich Orlov Davidov (1837-1905), figlio dei precedenti, che sposò la contessa Maria Jegorovna Tolstoi (1843-19 May 1895).


Alexander Anatolievich Orlov Davydov (1871-1935), uno dei tre figli del suddetto con la moglie Maria Mikhailovna Zographo.

www.angelfire.com/realm/gotha/gotha/orlov.html

Edited by elena45 - 26/2/2021, 21:28

Ho scoperto una cosa che non sapevo: il famoso Bob Davydov, il nipote prediletto di Tchaikovsky (forse l'oggetto del suo amore), a cui addirittura dedicò una sinfonia, la Patetica, discendeva in linea diretta dalla nostra Ekaterina Samoilova (la maggiore e la più "seria" delle nipoti di Potemkin) e dal suo secondo marito Lev Denisovich Davydov.
Vi ricordate il figlio minore di Ekaterina, Vassili, poeta e decabrista, che fu condannato all' esilio perpetuo in Siberia? Aveva sposato la borghese Alexandra Potapova e da lei ebbe 13 figli. A costoro, anni dopo, furono riconosciute proprietà e titoli.
Il sesto figlio di Vassili si chiamava Lev come il nonno, aveva una vasta proprietà terriera a Kamenka, presso Kiev, e sposò la sorella del compositore Tchaikovsky, Alexandra. Fu nella casa della sorella che il musicista compose molte delle sue opere.


Lev V. Davydov (1837-1896) e la moglie Alessandra Tchaikovsky (1842-1891).
Ebbero 7 figli; il penultimo, Vladimir era il prediletto dello zio che lo chiamava affettuosamente Bob e lo prese sotto la sua tutela.


Pyotr Ilyich Tchaikovsky (1840-1893) e il nipote Vladimir L. Davydov (1871-1906).
Per una depressione acuta il giovane si suicidò a soli 35 anni.

Edited by elena45 - 7/4/2018, 08:45

Ciao elena! ti avevo inviato un PVT con il ritratto di Nadejda Vassilievna von Engelhardt, principessa Izmailova , che ho trovato spulciando vari siti russi... visto che a quanto pare nn si riesce a torvare molto. Te lo avevo inviato affinchè tu potessi completare il tuo post sulle sorelle, ma probabilmente o non ti è arrivato o non lo hai letto...! anyway te lo posto qui di seguito



mi auguro di aver fatto cosa gradita...

enjoy it!

Sei un tesoro! Ti ringrazio moltissimo per questa chicca!
Non ero riuscita a trovare un'immagine della quinta sorella. Ora l'abbiamo.
Mi scuso per aver trascurato la posta, ma la ricerca su questo topic mi ha molto impegnata.

di niente gioiah! è come sempre un piacere poter essere utile!
e questo post ci voleva proprio... la storia delle sorelle Engelhardt è avvincente e intricata al punto giusto da poter stuzzicare la nostra mente di ricercatori! BRAVA E GRAZIE PER LE INFO CHE CI HAI DONATO!

KEEP ENJOYING **

Anche se parzialmente OT, un cenno ai nipoti maschi di Potemkin si può fare.
Vassili Vassilievich (1758-1828) e Piotr Vassilievich (?) von Engelhardt erano figli della sorella Elena, ma di loro non ho trovato notizie di rilievo.
Il figlio di Vassili, Andrej Vassilievic von Engelhardt (1780-1834), fu un eroico combattente, con il grado di colonnello, nelle Guerre napoleoniche.

L'altro nipote maschio di Potemkin era Alexander Nikolaevich Samoylov, figlio della sorella Maria. Costui grazie all'infuente parentela, ma anche alle sue capacità, divenne un importante comandante militare nonchè uomo politico potente durante il regno di Caterina II.


Alexander Nikolaevich Samoylov (1744-1814); anche lui somiglia moltissimo al grande zio. Sposò la principessa Ekaterina Trubetskaya.


Giovanbattista Lampi - Ekaterina Trubetskaya (1763-1830), contessa Samoilova*. La contessa Ekaterina Samoylova era una donna bella ed elegante, amante della mondanità. Fu effigiata anche dalla Le Brun e da Anton Graff.
Nonostante il suo matrimonio non fosse felice, ebbe 5 figli.
Sua figlia Sofia, guarda un po', sposò Alexej Alexeevic Bobrinsky, "nipote" della zarina; suo figlio Nicola la contessa Julia von Palen, che abbiamo visto qualche post fa (e che non si distinse per virtù).

.
Sophia A. Samoilov (1797-1866) e suo fratello Nikolas (1800-1842).

dal sito di Wikipedia: Самойлов, Александр Николаевич

*(Mi scuso per l'errore: avevo scambiato questo ritratto per quello della cognata, Ekaterina Davidov. Ciò è dovuto al fatto, purtroppo, che le nobildonne del mondo passato erano note con il nome del marito. Ho provveduto a correggere).

Edited by elena45 - 16/6/2011, 18:36

Vi ricordate Caterina, la figlia di primo letto di Tatiana von Engelhardt? Così angelica nel ritratto trasmesso qualche post fa. Ne ho trovato un altro completamente diverso e molto intrigante:


Vladimir Borovikovsky - Caterina Potemkin Ribeaupierre - (1810).