| Prendo spunto da un personaggio del film "Vatel", la duchessa di Montausier, per ricordare che è una nobildonna davvero vissuta all'epoca del Re Sole. Nella realtà era molto più anziana del Re e mai avrebbe potuto essere la sua amante, come nel film. In rete ho trovato queste notizie e un suo ritratto.
Claude Derouet - Julie d'Angennes, per matrimonio duchessa di Montausier (1607–1671).
Era figlia di Charles d'Angenne, marchese de Rambouillet e di Catherine de Vivonne, la nobildonna che fondò il primo salone letterario a Parigi, nel palazzo di famiglia, l'Hotel de Rambouillet, appunto. La sua bellezza, i suoi meriti e i rapporti con i migliori letterati dell'epoca le diedero una notevole celebrità: veniva chiamata "l'incomparable Julie". Nel 1641 ricevette dal futuro marito, il duca de Montausier, la "Guirlande de Julie", una raccolta di 62 madrigali composti da grandi nomi della poesia: Corneille, Desmarets, Malleville e realizzata dal calligrafo Nicolas Jarry. Ogni madrigale aveva a soggetto un fiore che illustrava una qualità di Julie.
Nicholas Largillière - Charles de Saint Maure duc de Montausier (1610-1690). si dice che ispirò a Molière il personaggio di Alceste nel Misantropo.
Julie d'Angennes sposò il duca nel 1645; nel 1661 divenne governante dei figli del re e dama d'onore della regina Maria Teresa di Spagna, più tardi suo marito fu nominato precettore del Gran Delfino. Le memorie del tempo le rimproverano la compiacenza avuta nei confronti delle favorite di Luigi XIV, Louise de Lavallière e Athenais de Montespan.
Julie ebbe un'unica figlia, Marie-Julie (nata che aveva 40 anni!):
Marie-Julie de Saint Maure (1646-1695), per matrimonio duchessa d'Uzès.
Edited by elena45 - 21/8/2011, 21:14
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