Maria Antonietta - Regina di Francia

Valguarnera e Tomasi, storia e letteratura.

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helios73
view post Posted on 11/12/2012, 01:32 by: helios73




Cara Elena, sulla famiglia Valguarnera non conosco molto, ma posso provare a riferire quello che so ed ho letto su alcuni libri.
La famiglia Valguarnera, di antichissima nobiltà, venne in Sicilia nel 1200 circa, ed insieme alla famiglia Lanza nei rami di Trabia Butera e Branciforti (con Stefania nel 1802 si estinse la nobile famiglia Branciforti) furono Pari del Regno di Sicilia. Fondatori del paese omonimo in provincia di Enna, tra le più ricche famiglie feudali della Sicilia, le ville i palazzi e le dimore di questa famiglia sono le più belle e più ricche di Palermo. Per quanto riguarda le notizie genealogiche della famiglia rimando al link di Wikipedia che è molto esaustivo. Purtroppo manca una storia seria sulle famiglie nobili siciliane trovi qua e là notizie in varie monografie sulla Sicilia. Il palazzo Valguarnera, che hai citato, oltre location della scena del ballo che Visconti girò per il suo capolavoro (x me) Il Gattopardo, è stato anche il luogo dove si tenne la cena di galà, anni fa, per la Regina Elisabetta II in visita a Palermo. Gli interni sono perfettamente conservati e manutenzionati di continuo dai proprietari (che non vi abitano). Visitabile solo su prenotazione a gruppi pare che il prezzo della visita, mi è stato detto, si aggiri intorno ai 200 € che vengono destinati alla cura della dimora. Gli arredi risalgono al ‘700, molti preziosissimi tra cui una libreria lastronata in tartaruga (Palermo e Napoli furono i due maggiori centri di questa lavorazione tra il ‘600 e il ‘700) oltre a porcellane, argenti, oggetti d’arte e abiti tutti d’altissimo livello. Nel libro “Dimore di Sicilia” sono fotografati alcuni interni, in attesa che venga fatta una monografia seria di questo che può considerarsi un piccolo palazzo reale. Altra dimora conservatasi quasi integra nei suoi interni è palazzo Mirto Filangeri di Cutò, del fratello di Beatrice madre di Giuseppe Tomasi di Lampedusa tra le poche dimore ad essere pervenute integre nonostante le distruzioni del 1943, quando la maggior parte dei palazzi storici di Palermo vennero rase letteralmente al suolo (palazzo Lampedusa fu tra questi). Mi fermo qui magari appena posso scrivo qualcosa su Tomasi e la sua famiglia dai racconti di Bent Parodi (sua nonna era Elisabetta Niscemi di cui parlavi), cugino dei Piccolo Calanovella, figli di Teresa Filangeri di Cutò sorella della madre di Giuseppe.
P.S. quelli che chiamiamo in Sicilia i Gattopardi (nobili vissuti e della generazione di Giuseppe Tomasi) sono dei personaggi eccentrici e di cui vale la pena spendere qualche parola se posso non vorrei uscire fuori tema con il forum.
 
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95 replies since 14/5/2012, 19:48   34011 views
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