C'è un altro aristocratico decapitato nel fiore degli anni in nome della sfortunata Repubblica napoletana:
Giuseppe Riario Sforza (1778-1799), settimo di 10 figli di Don Nicola (1743-1796), il 3° duca Riario Sforza.
www.genmarenostrum.com/pagine-lette...RIO/Riario3.htmCon il fratello maggiore Vincenzo, tenente dell’artiglieria a cavallo della neonata Repubblica, Giuseppe penetrò e occupò Castel Sant'Elmo, permettendo alle truppe francesi di entrare in Napoli, guidati da altri due fratelli che conosciamo, i Pignatelli principi di Strongoli. Giuseppe fu decapitato il 22 ottobre del 1799 in Piazza Mercato, Vincenzo fu esiliato con un terzo fratello, Luigi.
Di loro, com'era prevedibile, non ho trovato immagini e, come sempre, la famiglia si divise: anni dopo il fratello minore Antonio diventerà ministro di Ferdinando II; il nipote Cardinale sarà fedelissimo di Francesco II, ultimo re di Napoli.
Il cardinale Sisto Riario Sforza (1810-1877), figlio del duca Giovanni (fratello primogenito dei due martiri) e di Maria Gaetana Cattaneo della Volta. E' ricordato a Napoli come uomo di cultura e amato benefattore.
Il Cardinale abitava nell'omonimo palazzo di famiglia, oggi sede dell'Istituto orientale e di un albergo.
P.S. Ironia della sorte: sulla lapide di Palazzo San Giacomo è scritto Giovanni, come il fratello primogenito, e non Giuseppe. Credo sia un grossolano errore.Edited by elena45 - 21/1/2020, 12:29