Maria Antonietta - Regina di Francia

Chateau de Marais, e il Museo di Curlandia

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view post Posted on 5/7/2013, 14:21
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Marie-Antoinette

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I castelli sono come le ciliegie, una tira l'altra. Cercando informazioni sul castello di Valencay, scopro che uno dei discendenti del principe Camaleonte, Helie de Talleyrand, duca di Sagan, possedeva lo chateau de Marais.

O meglio, sua moglie, Anna Gould, la ricca ereditiera americana che l'aveva acquistato nel 1897, dopo il primo matrimonio con il marchese Boni de Castellane, discendente dai Talleyrand per via materna (#entry538021038); aveva divorziato anni dopo e sposato suo cugino Helie de Talleyrand, appunto.


Chateau du Marais. La proprietaria precedente era Clotilde La Fertè Molè de Champlâtreux, moglie del VII duca di Noailles, Jules Victurnien (1826-1895).
E' qui, a 40 km da Parigi, che la famiglia allargata di Helie ed Anna vive prevalentemente, con tutti i figli del primo matrimonio che il patrigno alleva affettuosamente con i suoi.
Un unione felice su cui si abbatterà una tragedia: il suicidio del primogenito Howard, nel 1929, a soli 20 anni. Hèlene Violette, la secondogenita, diventa l'unica erede e proprietaria del castello.

Riporto le foto già postate nell'altro topic:


Helie de Talleyrand (1859-1937), duca di Sagan, con la moglie Anna Gould (1875-1961).


Howard de Talleyrand (1909-1929), il giovane figlio suicida con due amici.


Helie de Talleyrand con l'adorata figlia Violette.


Helie de Talleyrand accompagna all'altare la figlia Violette (1915-2003) che sposa James de Pourtalès, nel 1937. Proprio quell'anno Helie di Sagan muore.

Edited by elena45 - 28/8/2013, 22:33
 
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view post Posted on 5/7/2013, 15:23
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Violette divorzia dal primo marito e sposa, nel 1969, in seconde nozze Gaston Palewski (1901-1984), un importante politico e diplomatico francese di origine polacca, molto vicino a De Gaulle, alto ufficiale dell'esercito francese e eroe di guerra, nonchè ministro negli anni '60 del governo Pompidou. Per questo, Violette è più conosciuta come Madame Palewski.


Violette de Talleyrand Perigord, duchessa di Sagan, alias contessa de Pourtales, alias Madame Palewski (1915-2003).


Madame riceve ospiti allo Chateau Marais. E' morta nel 2003, a 88 anni.
La nobildonna ha curato strenuamente la sua eredità morale e materiale: nelle sale del castello ha organizzato un vero e proprio museo, un'esposizione di quadri attraverso i quali è possibile ricostruire tre secoli di storia.
Il museo è dedicato a Talleyrand, ma un realtà tutto riporta alla Curlandia e in particolare alla bellissima Dorotea, colei che ha consentito la continuazione della discendenza.
I ritratti che seguono segnano almeno tre generazioni di illustri francesi con sangue tedesco.


Anna Carlotta Dorotea von Medem (1761-1821), di una nobile famiglia tedesca del Baltico, moglie di Pietro von Biron, duca di Curlandia, con la figlia Dorotea.


Dorotea von Biron (1793-1862) ritratta (forse) da Francois Gerard.


Napoleon Louis de Talleyrand Perigord (1811-1898), primogenito di Dorotea e Alexandre Edmond de Talleyrand.


Boson de Talleyrand Perigord (1832-1910), principe di Sagan, figlio del precedente.


Helie de Talleyrand Perigord (1859-1937), fratello del precedente, padre di Violette.

Edited by elena45 - 28/8/2013, 14:23
 
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view post Posted on 5/7/2013, 20:22
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Marie-Antoinette

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Straordinario lavoro Elena,seguo con molta attenzione ogni tua nuova discussione. Sto scoprendo una quantita' di cose che non conoscevo.
Grazie.
 
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view post Posted on 5/7/2013, 21:32
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Marie-Antoinette

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Anch'io, seguendo il filo delle case, sto scoprendo le storie dei loro proprietari. Eccone un'altra.

Come già detto, Anne Gould acquistò lo Chateau du Marais nel 1897, quando era contessa di Castellane. Vendeva la vedova del duca di Noailles, alias Clotilde de la Fertè Meun Molé di Champlatreux, che aveva ereditato il castello attraverso una successione tutta al femminile.
La duchessa di Noailles era la pronipote di un'altra celebre castellana di Marais: Adelaide Prevost, una famosa intellettuale del '700 francese, nota come Madame La Briche, dal nome del marito. Coetanea di Maria Antonietta, tenne nel suo castello un celebre salotto letterario, frequentato dagli intellettuali e letterati dell'epoca, tra cui Chateaubriand. Passò indenne la tempesta rivoluzionaria e visse novant'anni. Eccola:


Elisabeth Vigée le Brun - Adelaide Prevost (1755-1844).

In origine, il ricco proprietario del castello, che aveva comprato nel 1767 un vecchio maniero e i terreni intorno, lo aveva demolito completamente e ricostruito facendone un capolavoro di architettura, era un certo Jean Le Maître de La Martinière, tesoriere dell'esercito. Senza discendenza, lasciò questa meraviglia ai nipoti; tra questi, Adelaide Edmée Prevost, figlia di una sorella, riscattò l'intera proprietà.
Adelaide Edmèe Prevost sposa Alexis Lalive de La Briche e ha una sola figlia, Charlotte (1781-1845), che, ovviamente, eredita il castello.
Costei sposa un uomo importante, primo ministro di Luigi Filippo, ovvero il conte Mathieu Louis Molé di Champlatreux, e lascia il castello alla figlia Clotilde (1810-1872).
Costei, a sua volta, sposa Fernand de La Fertè Meun, e lascia castello e cognome a sua figlia Clotilde Caroline (1831-1913), per matrimonio duchessa di Noailles.
Quattro castellane che ereditano il castello di generazione in generazione nel giro di 130 anni, prima della vendita alla miliardaria duchessa di Sagan.

.

Edited by elena45 - 6/7/2013, 14:47
 
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view post Posted on 6/7/2013, 13:53
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Marie-Antoinette

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L'attuale comproprietaria di Chateau Marais, una dei tre figli di primo letto di Violette Talleyrand, è Anna Cristina de Pourtales, marchesa di Bagneux per matrimonio. Oltre a dirigere il Museo (sia pure spogliato di molte opere d'arte che sono andate all'asta nel 2010), ha organizzato un Parco letterario nei giardini del castello, per ricordare Madame la Biche e i letterati che hanno frequentato il suo salotto.




La marchesa de Bagneux guida personalmente i suoi ospiti.

Un'altro esempio di coinvolgimento personale nella promozione del patrimonio storico francese.
 
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view post Posted on 7/7/2013, 10:58
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Marie-Antoinette

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La marchesa di Bagneux che vediamo nella foto precedente è dunque una discendente diretta di Dorothea di Curlandia e del suo legittimo marito, Alexandre Edmond di Talleyrand.
Ma se crediamo che Pauline di Castellane fosse la figlia proprio di lui, di Charles Maurice, allora dobbiamo fare un po' di mente locale e arriviamo a un discendente vivente del principe Camaleonte.
Sì, perchè Boni de Castellane, il nipote di Pauline, celebre dandy, ebbe con Anna Gould tre figli maschi, ma nipoti tutte donne. Una di queste, Diane di Castellane, sposò Philippe Noailles, duca di Mouchy. Lo conosciamo di nome e conosciamo suo figlio Antoine, sindaco di Mouchy-le-chatel (#entry495364150).


Antoine George Marie de Noailles (1950), X duca di Mouchy.

Che forza! Questo signore spettinato e un po' ingrugnito discende da Talleyrand e da Madame Etiquette!!!

Ho trovato pure suo fratello:


Alexis de Noailles (1952), con la moglie Diana di Orleans (1970).

Ma so' tutti brutti 'sti discendenti di Talleyrand!

Edited by elena45 - 7/7/2013, 14:41
 
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view post Posted on 17/8/2013, 18:09
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Marie-Antoinette

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Come avete capito, a me piace tantissimo scovare i discendenti di personaggi illustri (vi confesso che li invidio un po' perchè possono conoscere facilmente la loro genealogia).
Eccone un altro che appartiene alla casata di Talleyrand e discende da Dorotea di Curlandia:


Beatriz de Andia y Talleyrand (1933), fotografata nel cortile degli Invalides accanto al Presidente Chirac che le conferisce un'importante onorificenza (2008).

Il figlio più piccolo di Dorotea, Alexandre Edmond (vedi schema in #entry538021038)), essendo cadetto, acquisì il titolo di Duca di Dino come titolo di cortesia, e lo tramandò ai figli e al nipote Helie Charles.
Costui morì senza discendenza maschile e lasciò il titolo al figlio della sorella Felicia, un nobile spagnolo: Manuel Gonzales de Andia.
Beatriz è la figlia di Manuel, ed è una donna molto impegnata in campo culturale: è stata delegata generale de l'Action Artistique de la Ville de Paris.
Vi posto delle belle foto che ho scovato in un sito francese:

.
Otto Kreyher - Alexandre Edmond Talleyrand Perigord (1813-1894), figlio minore del nipote di Talleyrand e Dorotea di Curlandia / La moglie: Valentine de Sainte Aldegonde (1820-1891), amante di Anatole Demidoff e rivale di Matilde Bonaparte. Trisavoli di Beatriz.


Helie Charles de Talleyrand Perigord (1882-1968), nipote del precedente, con la moglie Lela Emery (1902-1962), una ricca americana divorziata. Ebbero due figlie femmine. Con lui si estinguono i maschi della Maison Talleyrand.


Manuel de Andia y Gonzales Talleyrand (1909-2005), con le tre figlie: Beatriz, Ines e Marie Louise (ultima duchessa di Dino).
Nel 1955 il duca Manuel si innamorò del castello della Chatonnière, lo acquistò, lo ristrutturò e ne fece un'azienda agricola.
Sua figlia Beatrice lo ha ereditato e ne ha fatto un sito turistico, celebre per i suoi dodici giardini a tema, che la duchessa ha allestito a partire dal 1993.


Chateau de La Chatonnière: sorge nella valle della Loira, nel comune di Azay-le-Rideau (sede di un altro celebre castello).


Ogni giardino ha un nome. Il castello de La Chatonnière visto dal giardino dell'Eleganza (http://fr.wikipedia.org/wiki/Jardins_de_la_Chatonni%C3%A8re)
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Un altro Talleyrand della linea cadetta nipote di Dorotea, il marchese Charles Maurice Camille (1843-1917), anche lui Duca di Dino per titolo di cortesia, volle possedere un suo castello. Eccolo:


Chateau duc de Dino, nel comune di Montmorency, a 20 km da Parigi.
Costruito da un banchiere parigino ai primi dell'Ottocento nello stile "Rinascimento italiano" fu acquistato dal Duca di Dino, nel 1886. Costui aveva sposato in prime nozze un'ereditiera americana, Elisabeth Beers-Curtis (1847-1933); divoziato e risposato con Adèle Livingston Sampson (1841-1812), una ricca vedova, anche lei americana. Non saprei con quali soldi acquistò il castello, se con quelli della prima o della seconda moglie.

Ebbene, in questo intreccio tra castelli e genealogie, arriviamo a Roma: l'unica figlia di Charles Maurice e la prima moglie, Pauline Maria Palma, sposò il principe Mario Ruspoli di Poggio Suasa ed ebbe 5 figli. Perciò anche a Roma ci sono dei discendenti della casata Talleyrand per via femminile (#entry502734884).


Palma Talleyrand Perigord (1871-1952) e il marito Mario Ruspoli di Poggiosuasa (1867-1963). Ebbero 5 figli.

La madre dell'attore Mattia Sbragia, Esmeralda Ruspoli, era figlia di uno di questi, Carlo Ruspoli di Poggio Suasa:


Esmeralda Ruspoli di Poggio Suasa (1928-1988).

Edited by elena45 - 16/10/2013, 14:54
 
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view post Posted on 28/8/2013, 13:34
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Marie-Antoinette

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Ne ho scovato un altro (di castelli s'intende) appartenuto, sia pure per pochi anni, alla casata Talleyrand.

La contessa Valentine di Sainte-Aldegonde (1820-1891), che abbiamo visto nel post precedente e che sposò il figlio minore di Dorotea di Curlandia, portò in dote il castello di Beauregard.


Chateau de Beauregard, nella valle della Loira, a pochi km da Blois.

La storia del castello risale al XVI secolo e, sin dall'inizio, ha cambiato diversi proprietari:
nel 1529, Francesco I regala a suo zio, Renè de Savoie, fratellastro di sua madre (le "Gran Batarde de Savoie"), un rustico casale da caccia sito nel territorio di Beauregard.
Nel 1545 lo acquista il Segretario di Stato di Enrico II, Jean de Thier (+1560) e lo trasforma in un'elegante residenza, dandogli la struttura attuale. Tra l'altro fa costruire uno studiolo rivestito di preziose boiseries, create da un ebanista italiano:


Il cosiddetto "cabinet de grelots" a Beauregard ( i grelots=sonagli sono nello stemma di Thier ripetuto sulle pareti). Il padrone di casa, amante della letteratura e delle arti, vi teneva cenacoli culturali.

Il castello è circondato da 70 ettari di parco: Jean de Thier, amante di piante rare, ne trasforma 40 in un giardino di delizie. Ancora oggi costituisce un pregio di questo sito:
www.jardinez.com/Parcs-et-jardins-P...nce_fr_312.html

Nel 1617, lo acquista Paul Ardier (1563-1638), tesoriere di Enrico IV e Luigi XIII.
A partire da costui, il castello rimane nella famiglia per due secoli, anche se cambia di casata per successione femminile.
Furono Paul Ardier e i suoi eredi a realizzare la celebre "Galleria degli Illustri": 334 ritratti di personaggi illustri che ripercorrono la storia di Francia. Una moda italiana, che trae ispirazione dalla "Galleria universale degli uomini" del vescovo Paolo Giovio nella sua villa sul lago di Como (che non c'è più) e dalla "Serie gioviana" alla Galleria degli Uffizi di Firenze.


Sono tutti ritratti a mezzo busto, tranne quelli di Enrico IV e Luigi XIII, i re di cui Ardier era stato ministro. A terra un magnifico pavimento di ceramiche olandesi.


Ritratto equestre di Enrico IV a Beauregard.

L'ultimo erede vende il castello al generale napoleonico Claude Hippolyte visconte di Preval, nel 1816. E arriviamo alla nostra contessa Valentine di Sainte Aldegonde o meglio a sua madre.


Adélaide de Bourlon de Chavagne (1789-1869), era stata la giovane moglie del generale napoleonico Augereau, duca di Castiglione e Maresciallo dell'Impero, nominata dopo le nozze dama di palazzo dell'Imperatrice Maria Luisa.
Rimasta vedova e ricca, costei aveva sposato il conte Charles Camille de Sainte Aldegonde e acquistato Beauregarde da un collega del suo primo marito, il suddetto visconte di Preval. Il castello fu donato all''unica figlia Valentine e al castello si celebrarono le nozze con Alexandre Edmond di Talleyrand, nel 1839.
Il duca e la duchessa di Dino aggiungono una nuova ala simmetrica alla galleria preesistente e fanno costruire una cappella. Ma già nel 1850 rivendono la proprietà.

Di proprietario in proprietario, si arriva ll'ultimo: la contessa Nathalie du Cheyron du Pavillon, che vi abita, ma apre il castello alle visite.

Belle foto le trovi qui: www.diable-vauvert.com/photo/118-Cabinet-de-Grelots/

Edited by elena45 - 4/9/2013, 17:45
 
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