Maria Antonietta - Regina di Francia

Nuove pubblicazioni, Libri in uscita in Europa

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view post Posted on 31/5/2019, 15:23
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Marie-Antoinette

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Io lo comprai con lo sconto per soci Feltrinelli ( 15% sulle nuove uscite ) + alcuni punti che avevo in precedenza sulla tessera ma ne vale decisamente la pena
Vi segnalo questo, non mi sembra sia già stato segnalato:




CITAZIONE
Throughout the six decades of Queen Victoria’s reign, France underwent immense political changes, fluctuating between monarchies, empires and republics. Relations between Britain and France were equally variable, as the shadow of Napoleon Bonaparte still hung over the collective memory, and it was widely believed on both sides of the Channel, that one day his successors would attempt to avenge the defeat of Waterloo.Against this background, Queen Victoria was forced to navigate the tumultuous waters of international relations, balancing her personal feelings with her role as a constitutional monarch. Despite the mistrust between Britain and France, and the animosity between the Orléans and Bonaparte families, she succeeded in forming firm friendships with both King Louis Philippe d’Orléans, and Napoleon’s nephew, Emperor Napoleon III without compromising her position as Queen.
 
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view post Posted on 31/5/2019, 15:37
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Marie-Antoinette

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Grazie Diana. Questo libro non lo avevo segnalato.
 
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view post Posted on 2/6/2019, 12:48
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Marie-Antoinette

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Visto che non parliamo solo di storia ma anche di arte, oggi vorrei proporre un libro diverso dal genere che presento di solito.

Si tratta di un libro in italiano, per fortuna penserà qualcuno.

A piedi nudi nell'arte di Carlo Vanoni.

Perché Giotto fu il primo regista di fiction della storia e Lucio Fontana il più grande esploratore dello spazio? Quale filo lega la "Crocifissione" di San Pietro di Caravaggio, "I mangiatori di patate" di Van Gogh e i sacchi di juta sporchi di Kounellis? più spirituale una Madonna in una pala d'altare medievale o il quadrato nero di Malevic? Può capitare di incontrare tutte queste domande nell'arco di poche ore, e persino di saper rispondere, tra una visita mattutina a una mostra, un aperitivo galeotto con una ragazza troppo giovane, un blackout che all'improvviso ridisegna gli spazi e ti invita a riflettere, forse a ricordare. È quel che succede al protagonista di questo libro, che in una passeggiata metropolitana, in una splendida giornata di maggio, si trova a percorrere un'inattesa educazione sentimentale, mentre le opere che conosce e gli artisti che ama gli danno una chiave per leggere ciò che gli accade intorno, per capire ciò che gli accade dentro. Provocazioni, intuizioni, aneddoti si intrecciano in un originale racconto colorato d'arte e di vita, capace di calare il messaggio dei capolavori di ogni epoca nella nostra quotidianità per parlare in modo originale e appassionato di pensiero, di bellezza e, perché no, anche d'amore.
(Sinossi amazon.it )

https://www.amazon.it/nellarte-passeggiata...37;2C193&sr=8-1
 
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view post Posted on 2/6/2019, 15:34
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Arciduca /Arciduchessa

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Anna, questo libro mi intriga assai :)
Non ne avevo sentito parlare, quindi grazie della segnalazione, me lo segno!
 
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view post Posted on 9/6/2019, 13:13
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Marie-Antoinette

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Finalmente un libro nuovo dedicato alla Regina Maria Antonietta.





“Les favoris de la reine. Dans l’intimité de Marie-Antoinette” di Emmanuel de Valicourt.
Il 16 maggio 1770. Maria Antonietta sposa a Versailles il futuro XVI. Circondata dal fasto della Corte e,soprattutto, dalla sua rigida etichetta, Maria Antonietta si stanca presto delle costrizioni che la sua carica le impone. Per sfuggire tali costrizioni, si ritira ogni volta che può con pochi privilegiati, la cerchia dei favoriti della regina.

Nonostante tutti conoscano i suoi problemi conuigali, la regina si reca a Parigi ai balli in maschera dell’Opéra con il conte d’Artois, a Versailles con il bel Lauzun, volage e inconstante,con il pettegolo barone de Besenval, il capriccioso conte de Vaudreuil, il docile conte Esterhazy, o il tenebroso conte di Fersen.

Non rispettando l'abituale riservatezza delle regine di Francia, Maria-Antoinetta vuole vivere come più le aggrada, malgrado le fréquenti rimostranze dell'imperatrice Maria-Teresa. La regina vuole gustare tutta la gioia di ritrovare i suoi amici in dei luoghi chiusi al resto della Corte, votata all'intimità e alla tranquillità : « Ici je ne suis pas la reine, je suis moi. »

Alla Corte come a Parigi, i rapporti di Maria-Antoinetta con gli uomini sono molto chiacchierati, ciò non impedisce ai cortigiani di tessere intrighi per cercare di ottenere il posto di favorito nel cuore della regina. Da Versailles al Trianon, gli intrighi si intensificano tra i candidati e i loro sostenitori, a piacimento dei capricci della regina.”

“Les favoris de la reine. Dans l’intimité de Marie Antoinette”, Emmanuel de Valicourt, Tallandier, 2019, 384 p.



Edited by MmeAnna - 9/6/2019, 14:42
 
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view post Posted on 15/7/2019, 13:36
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Marie-Antoinette

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Un libro che consiglio vivamente.

www.amazon.fr/lettres-cachet-Claud...37;C3%89TEL

Tutti conoscono le famigerate lettres de cachet, giudicate da storici e contemporanei come lo strumento per eccellenza dell'arbitrio e della prepotenza del potere monarchico.
Libertini, truffatori, folli, spesso erano questi i destinatari di queste lettere reali avvolte da una leggenda nera che resiste da secoli. I mittenti di queste lettere erano quasi sempre gli stessi parenti dei destinatari che, per preservare il buon nome di famiglia o il patrimonio, chiedevano una lettre de cachet che esiliasse o allontanasse il parente, vicino o amico ingombrante.
Lo stesso Voltaire, nemico giurato dell'arbitrio monarchico, chiese una lettre de cachet per una vicina a suo dire troppo chiassosa.
Claude Quetel svela la verità nascosta dietro la leggenda nera raccontando aneddoti e i luoghi di "prigionia" dei destinatari delle famigerate lettere.

Edited by MmeAnna - 15/7/2019, 14:50
 
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view post Posted on 15/7/2019, 13:45

Conte / Contessa

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Davvero interessa madameanna
 
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view post Posted on 15/7/2019, 20:59
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Nobile

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In Francia è uscito questo manga che ha per protagonista Maria Antonietta: Versailles of the dead

dogpyz10

La storia è la solita: Maria Antonietta arriva a Versailles e si ritrova in una corte straniera... ma c'è una particolarità: tutto è ambientato in un mondo parallelo abitato dagli zombie.
Vivendo in Francia ho avuto modo di leggere i primi due volumi di questo manga e, incredibilmente, la storia della Reine sembra - al momento - accuratissima... se non fosse, appunto, per gli espedienti fantasy e horror.

Voi lo conoscevate?
 
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view post Posted on 16/7/2019, 08:37
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Marie-Antoinette

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Non ho letto il manga, onestamente non ne ho sentito parlare.
Certo immaginare Maria Antonietta in stile zombie è... eccentrico.
 
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view post Posted on 16/9/2019, 10:03
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Arciduca /Arciduchessa

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Volevo segnalare due libri usciti recentemente, che si collegano con due famiglie storiche italiane di cui spesso si è parlato qui nel forum.
Il primo è I leoni di Sicilia. La saga dei Florio, di Stefania Auci.
Il libro, che ha una bellissima copertina, parla della saga della famiglia siciliana, di cui si è parlato qui: https://ladyreading.forumfree.it/?t=61745558


Il secondo è il fresco vincitore del premio Campiello, Madrigale senza suono, di Andrea Tarabbia. In questo caso il romanzo parla di don Gesualdo da Venosa, personaggio del '500, tormentato, eclettico, pieno di chiaroscuri.
https://ladyreading.forumfree.it/?t=76869068 Qui Elena ha parlato di altri due libri, usciti ultimamente, che riprendono la tragedia di cui fu protagonista Carlo Gesualdo da Venosa, ma le discussioni che lo riguardano e quelle sulla nobile famiglia napoletana sono innumerevoli sul forum (si possono rintracciare col motore di ricerca).
 
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view post Posted on 21/9/2019, 13:14
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Marie-Antoinette

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Il mese di ottobre porterà due novità per gli appassionati di Maria Antonietta.
Il primo libro sarà nelle librerie francesi il 2 ottobre.
Si tratta della raccolta di lettere e biglietti che Maria Antonietta inviò a Vienna durante il suo regno.

www.amazon.fr/Lettres-in%C3...69067833&sr=8-1

È il 19 ottobre in libreria si potrà trovare anche questo libro.


https://www.amazon.fr/M%C3%A9moire...6AXBZN51ZPCJG4S

Si tratta della biografia di una aristocratica inglese che durante la rivoluzione fu al servizio della regina in qualità di....spia.
Per tutto coloro che si porranno la domanda, i due libri sono, ovviamente, solo in francese.

Edited by MmeAnna - 21/9/2019, 14:30
 
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view post Posted on 13/11/2019, 13:09
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Marie-Antoinette

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Un libro in italiano per chi è interessato alla famiglia Savoia.

Margherita di Savoia, una donna che ha lasciato una traccia nella nostra storia: si pensi al termine Margheritismo coniato per definire il movimento culturale-sociale-artistico fiorito attorno alla sua corte o alla prima rivista di moda che si chiamò "Margherita" in suo onore. Regolo, già autore di due biografie su Elena e Maria José, le altre due regine d'Italia, conclude così un ciclo, portando a galla scritti e testimonianze su Margherita che, come scrive la principessa Maria Gabriella di Savoia nell'introduzione, persino tra i discendenti erano sconosciute. Dal rapporto difficile col patrigno, Rapallo, che sposò segretamente la madre Elisabetta di Sassonia, alle nozze combinate con il cugino Umberto I, col quale costruì un'alleanza «professionale» ma mai un rapporto coniugale. Anche col figlio Vittorio Emanuele Margherita alterna slanci e ansie materne a rigore e freddezza estremi dovuti anche al senso di colpa che le provocava l'aspetto dell'erede, di poco superiore al metro e mezzo d'altezza. Lettere inedite ricostruiscono il rapporto con il barone Peccoz, forse l'unico suo vero amore, seppure Margherita non sacrificò mai a esso il «culto» per la missione dinastica. Fu artefice instancabile di disgelo tra i Savoia e la Chiesa dopo la Presa di Porta Pia, ma anche cultrice del latino, musa di poeti come Carducci, referente privilegiata di altri reali, non ultimo il consuocero Nicola del Montenegro che se ne invaghì, capace di ammaliare persino Garibaldi. Le ricevute degli acquisti svelano una smania compulsiva per lo shopping, ma anche il suo perfezionismo, dai dettagli per i costumi carnevaleschi alle lezioni di mandolino. Col suocero, «padre della Patria», ebbe un rapporto complesso e si adirò quando per «liquidare» le madri dei suoi figli illegittimi il ministro della Real Casa tagliò l'appannaggio anche a lei e al marito, come provano documenti finora inediti dell'Archivio centrale dello Stato. Con le sue contraddizioni Margherita, che fu tra le prime donne a guidare l'auto e ad abbracciare la causa dell'emancipazione femminile, nonostante il reazionarismo politico era entrata nel cuore degli italiani e fu salutata da ali di folla piangente lungo i binari del treno che da Bordighera, dove morì nel 1926, la portò a Roma, dove tuttora, al Pantheon, riposa.
(Sinossi Amazon.it )

https://www.amazon.it/Margherita-Savoia-Lu...HH0PB2CEZE944ZZ
 
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view post Posted on 15/11/2019, 16:29
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Nobile

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Salve a tutti,
sono una ragazza appassionata di storia.
Ho da poco scritto un romanzo storico ambientato tra Firenze e Parigi a fine '700.
Ecco la trama:

1798. In Francia è da poco scoppiata la Rivoluzione e l’armata guidata da Napoleone Bonaparte ha cambiato le sorti dell’Italia. A Firenze un gruppo di giacobini cerca di rovesciare il governo del Granduca di Toscana. Tra loro c’è Bianca, giovane poetessa ingenua e romantica, che sogna di trovare l’amore della sua vita; quando l’affascinante Federico la bacia, ella crede che sia il ragazzo dei suoi sogni, ma la realtà si rivela amara: il giovane è un abile seduttore, che si diverte a conquistare le ragazze con leggerezza. Bianca è decisa a dimenticarlo e si imbarca in una missione alla volta di Parigi. Ma durante il lungo viaggio la ragazza si ritrova faccia a faccia con Federico, e deve suo malgrado collaborare con lui. Tra intrighi, incontri con personaggi celebri- tra cui non manca Giuseppina Bonaparte- e incomprensioni, i due giovani dovranno portare a termine la loro missione, che culminerà in una congiura che mira dritta al centro del potere: Palazzo Pitti.
Nel nome del giglio è una storia che parla di grandi sogni e ideali, della tenacia nell’inseguire i propri obiettivi, ma anche della capacità di pentirsi e di riscattarsi, e dell’amore che a volte è più grande degli errori.


La casa editrice Bookroad ha avviato una campagna per sostenere il mio romanzo. Se raggiungerò 200 copie preordinate verrà pubblicato in libreria. Se vi va date un'occhiata al primo capitolo (lo trovate dove c'è scritto "anteprima" e lasciate un commento o sostenetemi acquistando una copia
www.bookroad.it/prodotto/nel-nome-...S1Ibe86ScgF9070
 
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view post Posted on 15/12/2019, 14:04
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Marie-Antoinette

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Un libro davvero interessante.
www.amazon.fr/Ch%C3%A2teau...76415042&sr=8-1

Nel 1887 Pierre de Nolhac viene nominato custode del castello di Versailles. Il suo impegno è tale che viene ben presto nominato responsabile del castello.
Pierre, trasferitosi al castello con tutta la famiglia, ha un unico scopo : far tornare il castello agli antichi fasti.
Questa è la storia di un bambino, diventato uomo, che racconta la sua vita nel castello di suo padre.
 
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view post Posted on 27/12/2019, 14:04
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Marie-Antoinette

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Una persona molto speciale mi ha regalato questo libro.


www.amazon.it/Non-attirano-piaceri...7451783&sr=8-14


Non mi attirano i piaceri innocenti - piaceri scandalosi nella Parigi del Settecento.

Lo consiglio vivamente.

Non mi attirano i piaceri innocenti" affronta la spasmodica ricerca del piacere che della società settecentesca fu forse il tratto più distintivo. Il quadro che ne viene fuori stride con la definizione e l'immagine luminosa così diffusa del Secolo dei Lumi. Ogni piacere era portato all'eccesso, senza limiti, in tutti i campi, ma soprattutto nel sesso. La filosofia aveva stabilito che goderne le gioie era soddisfare un basilare istinto naturale, che non doveva essere represso. E piano piano tutte le convenzioni morali crollarono, una dopo l'altra. Non giocare d'azzardo nei salotti migliori diventò una sgarberia, non frequentare i bordelli o avere una mantenuta una ridicolaggine di cui vergognarsi, se non una vera perversione. La moglie ufficiale regnava nella dimora familiare; nella petite maison, invece, si viveva, con l'amante del momento e con gli amici, nella più completa libertà. Questo stile di vita era regola diffusa per gli uomini. Alle donne si riconobbe finalmente il diritto di godere del piacere dei sensi purché con discrezione. «Noi non abbiamo che un mezzo per riconquistare i nostri diritti - diceva una signora -: fare in segreto quello che voi siete così orgogliosi di fare in pubblico». Quindi nessuna parità di genere, nessuna vera emancipazione se non nei rapporti omosessuali, dove le barriere di classe scomparivano. Le ragazze restavano le vittime dei predatori, senza possibile difesa, soprattutto di fronte a prepotenti nobili e ricchi. Solo le grandi cortigiane di successo potevano usare il sesso come una sorta di rivalsa. In un secolo che ignorava la minima riservatezza, la polizia aveva occhi e orecchie ovunque. Controllava tutti, soprattutto nobili, stranieri e clero, grazie a un esercito di spie ma, preferibilmente, interveniva solo per evitare scandali e prevenire disordini. Ed è quindi anche grazie ai rapporti degli ispettori se conosciamo tanto sulla vita privata nel Settecento francese, e non solo dei privilegiati ma anche degli umili che «volenti o nolenti, a volte come primi attori, a volte come comparse, troppo spesso come vittime, parteciparono a quella continua ricerca del piacere che fu la vita a Parigi nel XVIII secolo».
(Fonte amazon.it )

Edited by MmeAnna - 27/12/2019, 14:22
 
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