reine Claude |
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| Grazie Gian Marco! E' vero, le "arti decorative" erano considerate meno importanti dell'Arte con la a maiuscola, specialmente nell'800. Ma l'intento di William Morris era proprio quello di rendere belli gli oggetti comuni: "Non avere nella tua casa nulla che tu non sappia utile o che non creda bello" è una sua affermazione che rende bene questa idea.
Inizialmente i lavori di Morris e della sua Firm erano piuttosto costosi, come ricorda Anna; non poteva essere altrimenti, perchè erano oggetti di grande qualità e realizzati artigianalmente. Ma William Morris si proponeva di portare la bellezza a tutti, specie a chi finora si era dovuto accontentare di prodotti seriali e scadenti. Ecco perchè "si prefisse di conciliare la produzione industriale con l'arte, in modo che ogni oggetto, pur se di costo più contenuto e di serie, avesse un bel disegno e fosse di un certo pregio".
In Italia credo sia abbastanza conosciuto soprattutto per i tessuti e le tappezzerie, che ancora vengono prodotti con i suoi disegni; sicuramente meno per gli altri suoi lavori. Periodicamente i suoi pattern sono ripresi anche dalla moda.
Valentino
Tory Burch
Il completo a dx è di Cavalli, mentre l'abito al centro è della stilista americana Tory Burch, che ha declinato la passata collezione sui disegni e e i motivi di William Morris.
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