| Ognuno è libero di pensare come vuole ci mancherebbe altro ma anche in quest'ultimo intervento si tenta di giustificare Maria Antonietta. Non è stata nè la prima ed ultima regina a sposarsi in tenera età. Sapeva benissimo come viveva il popolo di Parigi, lei stessa alla sua entrata nella capitale confessa alla madre dello stupore che ha avuto per la bella accoglienza dei parigini nei suoi confronti nonostante la loro miserrima situazione: "Per gli onori noi abbiamo ricevuto tutti quelli che si possono immaginare. Tutto questo, comunque sebbene sia andato tutto bene, non è quello che mi ha toccato di più, ma è la tenerezza e la sollecitudine di questo povero popolo che, malgrado le imposte con cui è vessato, era trasportato dalla gioia di vederci". Per quanto riguarda lo sperpero dei soldi, c'è chi ha sperperato di più di sicuro, ma se sono già prevenuti nei tuoi confronti è difficile che si cambi idea se cominci a sperperare a destra e a manca, non vai più a letto col Re, ti dedichi a cose futili invece di fare come le precedenti Regine che si occupavano di opere pie e non avevano altra occupazione che compiacere il Re e baciare i banchi della Chapelle Royale. I francesi erano abituati a queste cose dalle Regine, quello che ha fatto Maria Antonietta di solito lo facevano le favorite reali. Altro errore madornale, lo citi proprio tu, Maria Antonietta non aveva capito che i tempi erano cambiati e che la monarchia assoluta era tramontata. Per quanto riguarda il deficit le cose sono molto più complicate, certo la Rivoluzione americana ha aiutato, ma era un passo che la Francia ha voluto fare per avere il monopolio dello scambio mercantile con le nuove colonie a scapito dell'Inghilterra, forse si sono aspettati di più di quel che hanno ricevuto in effetti. Piuttosto le manovre per risanare il debito non erano delle migliori; sia Necker che Calonne per portare soldi alle casse hanno chiesto prestiti su prestiti che sarebbero durati anni. A mio avviso Maria Antonietta fu solo vittima di se stessa. Era intelligente e di solito il suo primo giudizio era giusto, purtroppo era troppo influenzabile e altra pecca era che non si applicava ad approfondire argomenti, politici e non. Non si può certo paragonare il momento di allora con quello che viviamo oggi. E' vero ci sono delle somiglianze ma grazie a Dio c'è la democrazia (che a volte serve a poco) il popolo ha una istruzione ed è in grado di valutare da solo certe situazioni. Con le maldicenze su MA il popolo aveva poco a che fare, era l'ultimo passaggio, tutto partiva da corte e dalla famiglia reale stessa. Aggiungo che come voi adoro MA, altrimenti non starei qui a passare il tempo a raccogliere notizie su di lei, ma non mi sento di giustificarla a spada tratta come fate voi.
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