CITAZIONE (Martina147 @ 25/11/2018, 15:00)
Grazie mille, io per costruire gli alberi uso sempre dei siti ma non vengono mai così bene.
Io faccio così: dopo aver trascritto i dati con Office Word (per fare presto), i più significativi li trasferisco in Paint, creando uno schema in JPEG che può essere postato.
Continuando l'excursus iconografico:
Conte Guido Alberto della Gherardesca (1780-1854), unico figlio maschio di Camillo e Maria Teresa Riccardi.
Fu amante dell’arte e autorevole membro dell’Accademia d’Arte Fiorentina. Negli anni della discesa di Napoleone in Italia fu Ciambellano della sorella Elisa Baciocchi.
Pietro Benvenuti - Corte della granduchessa Elisa Baciocchi. In rosso il conte della Gherardesca. Seduto il grande violinista Paganini.
Immagini tratte da www.dellagherardesca.org/pdf/alberto_della_gherardesca.pdfGuido Alberto avviò anche importanti opere di bonifica nella piana delle tenute di Bolgheri e Castagneto, opere che negli anni a venire avrebbero dato luogo agli attuali terreni fertili, ideali per le colture agricole e vitivinicole.
Fu ancora Guido Alberto che a metà del XIX secolo, piantò i cipressi lungo il viale di Bolgheri, in sostituzione dei pioppi messi in fretta e furia pochi anni prima per una visita del Granduca Leopoldo II. Quei Cipressi divenuti poi famosi in tutto il mondo grazie alla celebre “Davanti San Guido” di Giosué Carducci, e che tutt’oggi incantano i visitatori.
Guido Alberto sposò la nobildonna Ernesta Finocchietti dalla quale ebbe tre femmine e due maschi, Ugolino e Walfredo Fazio, che avrebbero dato origine ai due rami attuali della casata.
Immagine e notizie tartte da www.casoneugolino.com/famiglia-della-gherardesca/Castello della Gherardesca sul colle di Castagneto Carducci (LI), che appartiene al ramo primogenito. La sua costruzione risale all'anno 1000; circondato da mura, ampliato e ristrutturato più volte, racchiude all'interno la chiesa di San Lorenzo. Notare la scultura che ricorda il celebre antenato.
Castello della Gherardesca a Bolgheri, un borgo di Castagneto. Di epoca medievale, appartiene al ramo cadetto. Distrutto dall'Imperatore Massimiliano I, fu ricostruito nel '500. Nel 1895, per volere del conte Alberto Guido, la facciata fu ristruttura in stile con la realizzazione della torre merlata su cui spicca lo stemma della Gherardesca.
Tutti sanno che il poeta Carducci visse a Bolgheri la sua adolescenza e immortalò il ricordo nella poesia "Davanti San Guido".
I famosi cipressi del Viale San Guido che porta a Bolgheri. La strada, resa celebre dai versi di Giosuè Carducci, è lunga quasi cinque chilometri ed ha inizio a valle, sulla via Aurelia, proprio dinanzi al settecentesco Oratorio di San Guido, santo della famiglia, vissuto tra l'XI e il XII secolo.
Conte Ugolino della Gherardesca (1823-1882), figlio maggiore del conte Guido Alberto, capostipite del ramo primogenito.
La moglie, Giulia Giuntini.
Il conte Ugolino fece parte della delegazione che presentò a Vittorio Emanuele II il risultato del plebiscito per l'annessione della Toscana al Regno di Sardegna, avvenuta poi con decreto reale del 22 marzo 1860.
G. Mochi - Ugolino della Gherardesca legge a Re Vittorio Emanuele II l’esito del plebiscito –
Palazzo Pitti, Galleria d’Arte Moderna, Firenze.Alcuni esponenti del
ramo primogenito (quello che discende dal suddetto Ugolino):
Walfredo Tedice della Gherardesca (1937), figlio del conte Ranieri (1890-1946) e di Antonia D' Oncieu De La Batie.
Walfredo Tedice e il fratello Guido Novello (1941-1990) rimasero orfani da bambini per la morte prematura del padre.
Walfredo è noto alle cronache per aver rivendicato la proprietà di alcuni terreni di Donoratico concessi in enfiteusi alla comunità dal trisavolo Guido Alberto dopo i moti contadini del 1848.
Il conte ha due figli: Camilla e Adriano.
I fratelli Guelfo (1920-2008) e Ugolino (1925-2017) della Gheradesca, cugini del suddetto, figli di Gaddo (1895-1981) e Emilia Poschi Meuron.
Il conte Ugolino è autore, tra l'altro, del testo a cui abbiamo attinto molte notizie
(www.dellagherardesca.org/gherardesca_opere.html).I tre fratelli figli del conte Guelfo suddetto e Adriana Guillichini :
Gaddo della Gherardesca (1949). Tra le altre attiività è Presidente dell'Associazione Dimore Storiche Iitaliane. Ha una figlia, Costanza (1986), avuta dalla ex moglie Michela Valli.
Sibilla della Gherardesca (1946). Già Presidente del FAI, esperta di immagine nel campo della moda. Ha sposato l'industriale del rame Salvatore Orlando.
Manfredi della Gherardesca (1961). Mercante d'arte, ha sposato la principessa tedesca Maria Theodora zu Loewenstein Scharffeneck e vive a Londra.
Arrigo della Gherardesca (1950), cugino dei suddetti, figlio del conte Ugolino.
Il conte Gaddo nel castello di Castagneto Carducci.
Villa Margherita e Villa Emilia a Donoratico. La proprietà appartiene al conte Walfredo Tedice che abita la prima.
Edited by elena45 - 18/6/2019, 10:16