La Polignac era amante di Luigi XVI?

Certo che uno non finisce mai di imparare cose divertenti e interessanti leggendo sempre nuove fonti.

La biografia di Madame Royale di Susan Nagel (disponibile solo in inglese), che mi sembra ben documentata e accurata, ci svela, citando solo fonti vere, dei particolari di cui non ero a conoscenza:

Dalle lettere di Mercy a M. Teresa, risulta che Luigi XVI visitasse la Polignac da solo, fatto che preoccupava non poco Mercy e Maria Antonietta.
Non solo: Jules Auguste, nato nel 1780, fu il primo figlio della Polignac dopo molti anni di matrimonio sterile, e secondo il Conte di Provenza era figlio del Re, ragione che spiegherebbe perché la Polignac fu fatta Duchessa subito dopo e perché questo suo figlio raggiunse cariche nobiliari e militari importantissime, a differenza di tutti gli altri suoi figli.

il 31 agosto 1780, l'Imperatrice pregò Mercy di convincere la Polignac ad influenzare il Re su alcune quesioni politiche filo-asburgiche.

Le lettere in questione io non le ho lette e mi piacerebbe molto farlo, perché stento a credere che la Polignac, passata alla storia come la favorita di Maria Antonietta, dalla quale ottenne ogni favore, fosse in realtà amante di Luigi XVI che la riempì di titoli e favori contro il volere di Maria Antonietta.

E a proposito di Luigi, per alcuni del tutto impotente e quindi padre di nessuno dei figli di Maria Antonietta, tutti adulterini. Per alcuni, padre di diversi figli naturali.

Che ne pensate?

Cribbio! Questa discussione me la sono persa!
Da fan della Polignac quale sono confesso che anch'io ho pensato che Luigi XVI avesse avuto un qualche segreto e leggero trasporto per lei, ma secondo me era così pudico e "puribondo" da nasconderlo persino a se stesso.

Come ho già scritto nel topic relativo a questo libro, ho da poco iniziato a leggerlo e sinceramente anch'io sono rimasta basita di fronte ad un eventuale tradimento di Luigione con la Polignac!!
Non l'avevo mai letto in nessun'altra biografia e sinceramente non ci credo! Non ce lo vedo proprio!


Secondo me la Teresona, nell'interesse dell'Austria l'avrebbe fatto, magari controvoglia ma l'avrebbe fatto.
D'altronde il matrimonio tra Luigi e Toinette (e quindi l'alleanza franco-austriaca) si realizzò anche per l'interessamento della Pompadour che sosteneva una politica filoaustriaca... e la Pompadour non era certo una santa! E, per mantenere questa alleanza la Teresona non esitò ad incitare la figlia a rivolgere la parola alla Du Barry (che era ancora meno santa della Pompadour!!) dopo aver espresso più volte il suo parere sulla "dubbia" moralità della favorita di Luigi XV e aver influenzato così il comportamento sostenuto della figlia nei suoi confronti.

La Teresona ce la vedo a "prendere contatti" con la Polignac ma Luigione nel suo letto non riesco proprio ad immaginarmelo!

Onestamente non so cosa rispondere. Sicuramente, il carattere docile della Polignac aveva un effetto rilassante di fronte alle crisi di nervi della regina. Sicuramente ci fu una certa confidenza ma dubito che questa relazione, se mai c'è stata, abbia avuto uno sviluppo passionale. L'esempio del nonno, noto sciupafemmine, era vissuto negativamente dalla sua bigottissima famiglia e Luigi venne cresciuto dalle zie ed educato a non seguire il suo stile di vita. Anche i genitori contribuirono. Il problema della virilità però può avere a che fare con la Polignac. Avanzo un'ipotesi. Non è che la Polignac abbia aiutato il re a risolvere i problemi a consumare il matrimonio, non andandoci a letto ma fornendogli qualche volontaria per fare tutto il lavoro? In quel caso, la sua discrezione nel non lasciar trapelare nulla spiegherebbe perché venne tanto ricompensata...ma, ahimè, non ho tutte le informazioni del caso.

Effettivamente hai ragione. Io ho fatto quella citazione che è molto diffusa fin dal medioevo ed ha perdurato fino ai tempi del nostro Luigi XVI. L'educazione bigotta impartita comunque ha sicuramente stroncato una simile possibilità. In ogni caso, Luigi XVI e Maria Antonietta non furono i soli ad avere questi problemi. Se ben ricordo, anche Sissi e Franz ebbero questo genere d'inconveniente ed anche lì servì qualche volenteroso che fornisse una spiegazione teorica su come avveniva la consumazione del matrimonio. Purtroppo, come dire, l'educazione sessuale era l'ultimo dei problemi e, di certo, troppa rigidità poteva portare questi imprevisti. Una cosa è sicura. Non avrei mai voluto essere nei panni del fratello di Maria Antonietta. Abituato o meno, deve essere stato un momento imbarazzante dover spiegare la pratica a qualcuno che, a quel punto, doveva essere già smaliziato nei confronti dell'eros.

Vagando su internet ho trovato dei disegni che ritraggono luigi con un amante emily ma chi è? Una invenzione ?

Non so se so fare comunque era con i capelli rossi lunghi almeno nei disegni

Mi sembra che sulla scarsa inclinazione di Luigi per certe questioni si sia discusso parecchio sul forum. Personalmente mi fa morire dal ridere il fatto che lo sblocco dell'indaginosa vicenda sia dovuto ad una spiegazione teorica ad opera del cognato. Chissà se l'illustre docente si aiutò anche con un disegno o giudicò bastevoli le parole.

Stento assai a credere nell'eruditivo discorso e propendo, come già accennai, ad un intervento volante di qualche smaliziata camerierina arruolata alla bisogna. Certe cose s'imparano molto più velocemente se guidati da una mano esperta ma anche in assenza della medesima, con un po' di collaborazione da parte del soggetto "passivo (?)" e un minimo di fantasia, non è difficile venirne a capo in tempi molto ragionevoli. Alludo a casi realmente accaduti di consumazione da parte di soggetti entrambi alla prima esperienza ma dotati di un minimo di immaginazione e buona volontà. E soprattutto normalmente interessati, data la giovane età, ad un esercizio molto piacevole.

Quanto alla Polignac può darsi che avesse la necessaria esperienza ed intraprendenza per suscitare il regale interesse. Può darsi anche che M.A. fosse negata per questo genere di cose e magari raggelante, il che certo non semplificava le cose.

Del resto la stessa Pompadour che fu oggetto di libelli osceni in cui si descrivevano le sue imprese lussuriose era in realtà un totale fallimento in materia erotica, come lei stessa onestamente ammetteva. Tuttavia tentava di stimolarsi in ogni modo con sostanze che si riteneva fossero afrodisiache, con risultati molto modesti. Insomma il viagra al femminile non esisteva allora e a quanto pare non è stato ancora inventato. Peccato.

Edited by Giacomo Girolamo Casanova - 9/3/2014, 19:53

Dubito che nessuno conoscesse veramente Luigi XVI, probabilmente andava chiesto ai suoi dipendenti diretti, non i cortigiani che disprezzava, neppure ai parenti, non risulta che fosse particolarmente religioso, era attaccato all'ancien regime, ma questo non fa di lui un devoto, era è resta un mistero, la stessa rappresentazione del Re come è giunta fino a noi è falsata dalla rivoluzione, su youtube si trovava un film in francese l'uomo che non voleva essere re in francese dove vi erano commenti di francesi stupite per la sua avvenenza( film sulla rivoluzione francese quasi sempre è basso moro grasso stupido e non parla inglese, falso era alto, tarchiato, castano occhi cerulei, parlava inglese come seconda lingua e probabilmente tedesco e italiano) ma sopratutto altezza, era alto più di um metro e novanta quasi due metri, per l'epoca un gigante, limitato da una fortissima miopia ma ci sono testimonianze di cortigiane che gli contestavano mancanze caratteriali non fisiche. Ingrassò ma negli ultimi anni di regno perchè aveva bisogno di molto dinamismo data la stazza, probabilmente questo era il suo problema si sentiva un orso cieco. Una persona che avesse saputo prenderlo per il verso lo avrebbe fatto felice con poco. Nessuno può sapere cosa succedeva a Versailles.