I Valois, La famiglia che ha governato la Francia prima dei Borboni

Quella dei Valois è un'antica dinastia che ha regnato sulla Francia dal 1328 al 1589.
Il suo nome deriva da quello di una contea medievale a nord-est di Parigi.
Il fondatore si chiamava Carlo (morto nel 1325) ma fu suo figlio, Filippo VI il Fortunato (che regnò dal 1328 al 1350), il primo della famiglia a sedere sul trono di Francia. Durante il suo regno iniziò la cosiddetta guerra dei Cent'Anni, combattuta contro l'Inghilterra tra il 1337 e il 1453, che si protrasse con i suoi successori Giovanni II il Buono, morto prigioniero in Inghilterra, Carlo V il Saggio, Carlo VI il Folle e Carlo VII il Vittorioso, il sovrano che con l'aiuto di Giovanna d'Arco riuscì a vincere la guerra.
Fu poi la volta di Luigi XI, Carlo VIII, Luigi XII, Francesco I ed Enrico II, che morì per un incidente in torneo. Gli succedettero i tre giovani figli: con la morte dell'ultimo, Enrico III, assassinato nel 1589, il ramo principale della famiglia si estinse e la corona di Francia passò ai Borbone con Enrico IV.

Filippo VI di Valois (1293-22 agosto 1350).
Fu re di Francia dal 1328 fino alla sua morte, e Conte d'Anjou, del Maine, e Valois dal 1325 al 1328.
Era figlio di Carlo di Valois e fondò la dinastia dei Valois.

Giovanni II il Buono (16 Aprile 1319-8 Aprile 1364).
Fu re di Francia dal 1350 al 1364, duca di Normandia e conte d'Angiò e Maine dal 1332 al 1350, conte di Poitiers dal 1334 al 1350, e duca di Guienne dal 1345 al 1350. Giovanni, menbro della dinastia dei Valois, era figlio di Filippo VI e Giovanna di Borgogna.

Carlo V il Saggio (21 gennaio 1338-16 settembre 1380).
Fu re di Francia dal 1364 al 1380 e membro della dinastia dei Valois.
Nacque a Vincennes, Ile-de-France, in Francia, figlio di re Giovanni II e Bonne di Lussemburgo.
Fu il primo re ereditiero francese ad usare il titolo di delfino dopo che la regione del delfinato fu conquistata dal padre. Fu incoronato re di Francia nel 1364 nella cattedrale di Reims, in Francia. Durante gli anni di reggenza riorganizzò l'esercito, e alla sua morte, avvenuta nel 1380, quasi tutti i territori francesi caduti in mano inglese a causa della prima parte della Guerra dei Cent'Anni e del trattato di Bretigny nel 1360, rientrarono a far parte dei possedimenti francesi.










Edited by Leoimperia - 31/7/2006, 13:54

SUO PADRE DI JEANNE EX BARONE DE ST.REMY,DECADUTO ERA UN DISCENDENTE NATURALE MA ILLEGITTIMO(BASTARDO) DI RE ENRICO 2.

MARIE ANTOINETTE REINE

Non penso proprio ! Non possono aspirare al principato neanke i figli nati fuori dal matrimonio di Alberto di Monaco, e siamo nel 2006.... figuriamoci nel XVIII sec

Questo sito offre un'interessante spiegazione sui Valois e"soci".
E poi c'è Maison Royale de Valois

Enrico II ebbe da una contadinotta piemontese(Filippa Duci) Diana di Francia,chiamata così da Diana de Poitiers che allevò la bambina e se ne prese cura.Diana crebbe addirittura insieme ai principi reali e (una chicca) fu lasola persona che si occupò della sepoltura di Caterina de'Medici portando la sua salma a Saint-Denis dove giaceva anche il marito Enrico II.

Da Lady Jane Fleming( la cameriera di Maria Stuart)ebbe Enrico d'Angouleme (da cui discende Jeanne de la Motte).

Da Nicolè de Savigny ebbe il conte di Saint-Remy, ma mai riconosciuto dal padre.

Come tutti aveva dei diversivi!

Di Diana de Poitiers fu sempre innamorato fin da bambino, fin da quel bacio che la dama gli diede prima di andar prigioniero di Carlo V.

No,non ebbe nessun figlio da Enrico.

Diana si concesse molto tempo dopo al giovane amante (c'erano vent'anni di differenza fra i due). Dopo la morte del marito Diana aveva creato attorno a sé un'aura di virtù e di autorità e nel frattempo con un accurato stile di vita cercava di mantenere "fresco" il proprio corpo (e sembra ci riuscisse benissimo)... Questa cosa mi ricorda ciò che accade oggigiorno con tutte le donne alle prese con le zampe di gallina e la buccia d'arancia! XD
Tornando a Diana... Quando, dopo molti anni di corteggiamento basato solamente sull'amor cortese, Diana comprese che il giovane Enrico sarebbe diventato re di Francia gli si concesse per poter avere un ulteriore ascendente su di lui. Sorprendentemente anche per lei stessa, Diana si era veramente innamorata di Enrico e solo fra le sue giovani braccia perdeva la sua fredda autorevolezza.
Anche in questo caso assistiamo ad un menage a trois. Si deve dire infatti che fu proprio grazie a Diana che Caterina de' Medici non venne ripudiata dal marito. La sua fu una mossa dettata dall'interesse, poiché se caterina fosse stata ripudita ed Enrico si fosse risposato la nuova moglie sarebbe stata un'incognita forse anche difficilmente manipolabile. Fu sempre Diana a spingere l'amante fra le braccia della moglie con la quale (dopo 10 anni di infertlità) dette alla luce ben dieci figli (quasi uno all'anno), fra cui Carlo IX, Enrico III e la Regina Margot. Diana venne nominata Governante dei Fills de France, contro il volere di Caterina che si vedeva togliere i figli appena nati, i quali venivano portati negli appartamenti della Governante.
Aneddoti Piccanti Pare che il re amasse molto Diana e che anche alla presenza di amici intimi prendeva l'amante e la buttava (letteralmente) sul letto. Mentre i due amoreggiavano gli altri continuavano tranquillamente i loro pettegolezzi e discorsi vari. In un'occasione, viene raccontato che il re avesse dato così tanti (e forti) colpi sopra l'alcova che alla fine il letto cedette e i due amanti si ritrovarono per terra. Diana ci mise molto per smettere di ridere.
Altra cosa. Caterina era gelossissima di Diana e credeva che quest'ultima controllase Enrico II con la magia. In un'occasione, si racconta che ella assistette in segreto ad un'atto sessuale fra i due amanti e si rese conto di quanto il marito si comportasse dolcemente con Diana rispetto a lei quando erano nell'alcova. Capito di non poter abbattere la rivale, Caterina se ne andò piangendo.