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| ARTICOLO DI GIORNALE: La principessa Maria Gabriella di Savoia racconta come si viveva da bambini a corte con la sovrana Margherita «La nonna Elena di Montenegro parlava sette lingue, giocava sempre con noi piccoli e ci riempiva di regali»
Avete mai sentito raccontare cosa succede nella corte di un re e come giocano i bambini o i nipotini delle regine? Beh, anche l'Italia per un lungo periodo ha avuto dei re. Il primo fu Vittorio Emanuele II e fu proclamato re nel 1861. Vittorio Emanuele era il primogenito di Carlo Alberto di Savoia-Carignano e di Maria Teresa d'Asburgo Lorena. Nacque a Torino nel palazzo della famiglia paterna e appena nato seguì il padre a Firenze, dove soggiornò per alcuni anni. Fu principe di Piemonte, duca di Savoia e re di Sardegna dal 1849 al 1861 e re d'Italia dal 1861 al 1878. L'ultimo re fu Umberto di Savoia. Fu, prima Luogotenente del Regno (1943-1946), e poi per poco più di un mese re (il Re di maggio) in seguito all'abdicazione di Vittorio Emanuele III. Con Umberto si concluse il regno d'Italia e venne proclamata la Repubblica italiana a seguito del referendum del 1946. I Savoia vennero esclusi dalla storia d'Italia dopo 80 anni di regno e mandati in esilio fino al 2002 quando sulla Gazzetta Ufficiale, di sabato 26 ottobre venne pubblicata la legge costituzionale n. 1 del 2002, promulgata dal Presidente della Repubblica, che fece cadere il divieto di ingresso dei Savoia: poterono così tornare in Italia. Ora, Maria Gabriella di Savoia, figlia di Umberto, racconta: «La regina Margherita, mia bisnonna, era tanto bella da aver impressionato D'Annunzio e Carducci. Ed era patriottica in tutto, perfino nell'eleganza, quando raccomandava di non andare a Parigi a comprare gli abiti, perché i sarti italiani erano bravi». Lo racconta Maria Gabriella di Savoia, figlia dell'ultimo re d'Italia, in un'intervista che nei giorni scorsi ha rilasciato a un popolare settimanale. La principessa, che ha da poco pubblicato un libro, Vita di corte in casa Savoia, ha raccontato aneddoti e segreti relativi alla vita di corte delle tre regine italiane. «Nel 1882 Margherita spedì una lettera divertente a una dama d'onore: "Le udienze d'oggì, scrisse, mi hanno completamente abbruttita, fanno parte del mio dovere le visite, ma tutto ciò è ben cretinizzante"». Maria Gabriella ricorda anche la nonna, Elena del Montenegro: «Era molto simpatica, materna e affettuosissima. Giocava sempre con noi bambini e ci riempiva di regali. E parlava anche sette lingue, compreso il tedesco, che io non sono mai riuscita a imparare». Con Maria Josè, la madre, Maria Gabriella condivideva l'amore per la musica: «Anche se il primo viaggio che ho fatto con mammà è stato in Cecoslovacchia, per un festival di musica contemporanea: un vero supplizio! Lei era una donna sempre entusiasta, che viaggiava molto ed era curiosa di tutto». Altre immagini: (Una foto degli anni '70, Maria Josè non è più giovanissima) (Matrimonio con Umberto) (Qui bambina con i genitori e i fratelli) (Al centro, assieme ai fratelli) (MJ e il fratello Carlo) (MJ e la mamma Elisabetta) (MJ e la nonna paterna Maria Contessa di Fiandra e due cani) (MJ piccolissima tra le braccia della mamma Elisabetta) (MJ con la mamma e i fratelli) (MJ, il fratello Leopoldo e due amici)
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