Maria Antonietta - Regina di Francia

Posts written by *§Yue§*

view post Posted: 2/9/2018, 21:35 La Villa inglese del '700 - Arte, Moda e Musica
Grazie per questo suggerimento, Sofia, e per la dettagliata recensione del volume. Se ci hai scritto, immagino che tu ci segua "nell'ombra" da un bel po'. Dicci due parole su di te in "presentazioni" ;)
view post Posted: 1/9/2018, 10:00 Nuovi film e miniserie in costume - Film e Documentari
Quello che vorrei capire, più che altro, è se l'interesse viene effettivamente dalla comunità gay/lesbica o da ragazze che come te hanno una passione e particolare sensibilità verso i personaggi omosessuali (tema questo che andrebbe studiato per bene perché molto interessante: cominciarono le giovani giapponesi negli anni Settanta e da almeno una quindicina d'anni la cosa ha preso piede in maniera sensibile anche in Occidente).

Effettivamente a questo punto bisognerebbe addirittura creare un'ulteriore categoria di classificazione dell'icona gay. Non solo geografica e culturale, ma anche di orientamento sessuale. Perché alle icone gay ritenute tali dalla comunità gay - come suggerirebbe la logica - si sono aggiunte le icone gay ritenute tali dalla comunità di giovani donne eterosessuali appassionate di gay (per Mauro e MmeAnna: si usa in rete un termine giapponese per questa categoria, fujoshi, originariamente riferito solo all'ambito manga, ma mi pare di aver capito che ormai sia sdoganato anche per altri media).

Interessante. Comunque non mi meraviglio che la discussione sia nata proprio nel topic dei film. Oggi come oggi sostanzialmente sono i film e i telefilm (i media moderni in generale) e la loro ricezione sul web a creare questi fenomeni.
view post Posted: 1/9/2018, 09:13 Nuovi film e miniserie in costume - Film e Documentari
L'icona gay, però, non è necessariamente - anzi quasi mai, per lo meno alle origini - una persona omosessuale. Pensa a tutte le varie cantanti e attrici. Per gli gay uomini tendenzialmente sono donne con uno stile molto marcato e ben riconoscibile.
Sulle lesbiche non mi esprimo perché non ne ho idea.

CITAZIONE (Mauroº @ 1/9/2018, 06:44) 
perché sua cugina la Provenzona non se la fila nessuno nemmeno di pezza?

Perché non c'è ancora una serie come Versailles che la mette in luce come personaggio simpatico e attraente :P
Vedi Fifì, che prima era uno sconosciuto tra centomila (o tutt'al più poteva essere "iconizzato" dallo sparuto gruppo di persone colte).

Sicuramente è interessante localizzare l'icona gay anche a livello geografico e sociale. Per restare tra le donne mitizzate dagli uomini omosessuali: Maria Antonietta è indubbiamente un'icona trasversale in tutti i sensi, basta farsi un giro sul web e tra le nostre conoscenze. Trovi gay che la venerano un po' da tutte le parti e di svariate estrazioni culturali.
Sissi, invece, da questo punto di vista batte chiodo solo nei suoi due paesi di lingua tedesca (con sorpresa anche dove non me lo aspettavo. Pensavo che in Brandeburgo/Prussia non li considerassero di striscio i personaggi del sud - in Germania tutti odiano i bavaresi - ma nella gay street di Berlino ho trovato un bar dedicato a Sissi). E anche nella cultura drag immagino che Sissi sia sempre localizzata là, mentre di drag à la Marie-Antoinette ne trovi a bizzeffe ovunque.
Prima poi citavo Luisa di Prussia, caso ancora più ristretto a livello geografico (la sola Berlino) e soprattutto culturale (non è un personaggio della cultura di massa come le altre due).
view post Posted: 31/8/2018, 21:51 Nuovi film e miniserie in costume - Film e Documentari
Ah, bho. Uno sparuto gruppo di colte lesbiche inglesi? Francamente non ce la vedo la comunità gay maschile inglese ad interessarsi ad Anna Stuart, ma non si sa mai (per esempio ho scoperto sul campo che i gay berlinesi - chiaramente quelli colti - venerano la regina Luisa).
view post Posted: 31/8/2018, 21:29 Nuovi film e miniserie in costume - Film e Documentari
CITAZIONE (Diana92 @ 31/8/2018, 21:17) 
CITAZIONE (MmeAnna @ 31/8/2018, 19:40) 
Grande Mauro. Riesci sempre a farmi ridere.
:lol:

Giovanni dall'Orto, l'unico di cui mi fidi davvero in ambito italiano, e Tumblr si solito mi quota Valerie Traub

Con tutto il rispetto che nutro per la passione che Giovanni dall'Orto mette nel suo sito, in alcuni dei suoi articoli che ho letto, ho notato degli errori macroscopici, scarso approfondimento delle fonti e della bibliografia recente.

La studiosa americana non la conosco, ma molto spesso gli studi di genere delle università americane presentano contributi molto originali (nel senso deteriore del termine), da cui la letteratura scientifica europea cerca sempre di prendere le distanze, puntualizzando con l'uso delle fonti (l'uso delle fonti primarie è diventato quasi un optional per gli studiosi anglossasoni di oggi).
Detto questo bisognerebbe leggere il saggio dove parla anche di Anna e vedere cosa dice esattamente (il fatto che ne parli non necessariamente significa che ne affermi l'omosessualità: suo malgrado anche Maria Antonietta, come Anna, può essere citata in un saggio sul lesbismo).
view post Posted: 31/8/2018, 16:20 Nuovi film e miniserie in costume - Film e Documentari
CITAZIONE (Diana92 @ 31/8/2018, 15:02) 
Dovrei aver postato il trailer qualche pagina prima, e ancora non capisco perché si ostinino a parlare di amiche quando ormai è noto che Sarah Churchill ed Abigail Marshall furono amanti della regina Anna, famosa icona gay tra le altre cose.

Veramente, sebbene qualcuno sposi questa posizione (per esempio l'americana Kathryn Limakatso Kendall, che non è una storica ma una scrittrice), non c'è la benché minima prova che Anna fosse lesbica o bisessuale (e che lo fossero le sue favorite). Quel che sappiamo è che Sarah Churchill portò a corte nel luglio del 1708 un libello in versi, un poema osceno, in cui la regina era descritta come lesbica (il pennivendolo ignoto è potenzialmente riconoscibile in un certo Arthur Maynwaring). Dopodiché scrisse alla regina, mostrandosi toccata dal fatto che Anna avesse messo così a repentaglio la sua reputazione per una persona irresponsabile come Abigail Marshall, che non aveva un'educazione degna per essere la confidente di una regina. Un'ipotesi percorribile ma non dimostrabile è che il gossip sia stato fatto nascere intenzionalmente da parte di Sarah, gelosa di aver perso la sua influenza sulla regina. Né più né meno di una ripicca (e un tentativo di recuperare la fiducia della regina, mostrandosi come la buona consigliera?). Comunque il libello, commissionato o meno dalla Churchill, fu fatto circolare dal partito Whig ai danni della regina (e il partito quindi è un altro probabilissimo committente, anche più di Sarah).
Comunque, siamo davvero agli stessi livelli di quello che è successo a Maria Antonietta con la Principessa de Lamballe e la Duchessa de Polignac. In assenza di prove chiare e decisive, come le famose lettere di Isabella di Parma a Maria Cristina, espressioni come è noto e amanti non si possono proprio usare...

Edited by *§Yue§* - 31/8/2018, 17:33
view post Posted: 27/8/2018, 15:34 Ritratto di corte ad Urbino - Arte, Moda e Musica
Per me si tratta di un falso ispirato al celebre ritratto di Maddalena Strozzi. Lo sfondo "impressionistico" è davvero fuori tempo e improponibile (non solo per Raffaello ma in generale per un pittore umbro del tempo che poteva ispirarsi a lui).

523px-Ritratto_di_maddalena_strozzi

(Anzi, mi correggo: quel paesaggio con quei colori non è proprio immaginabile a nessuna latitudine prima del XIX secolo)
view post Posted: 26/8/2018, 17:24 Il ritratto di corte a Firenze - Arte, Moda e Musica
C'è una bibliografia in fondo a questo volume? Quanto è aggiornata? Perché dalle tue parole ho l'impressione che l'autore non abbia tenuto in conto cose relativamente recenti (pubblicazioni non esattamente accessibili al lettore comune, perché articoli di convegni o pubblicazioni universitarie ecc., ma che un biografo dovrebbe tenere in considerazione). Per quanto la ricerca non sia che agli inizi su questi personaggi, è già emerso per esempio che Vittoria della Rovere non era più bigotta di quanto lo fossero tutte le altre regine del momento, ma che in compenso aveva una cultura e un'intelligenza - riconosciutele da ambiasciatori e corti straniere - che le sue colleghe non hanno dimostrato; oppure che Gian Gastone non era il personaggio grottesco che ci hanno voluto far credere, continuando ad utilizzare come fonte prima l'orribile libello di Luigi Gualtieri (cosa che purtroppo ha fatto anche Harold Acton ai tempi, pur cercando di smorzare la condanna morale su di lui). Dalle tue parole ho l'impressione che il libro sia ben scritto e onesto, ma un po' troppo antiquato nel giudizio e nella ricerca (e purtroppo sugli ultimi Medici è davvero una pecca, perché è tutto da rifare da capo). Se nulla è cambiato, tanto valeva ripubblicare il classico di Acton :unsure:
Per fare un esempio: Giuliano Dami quando è collocato? Prima o dopo la Boemia? Acton erroneamente lo collocava prima, ma le fonti d'archivio hanno dimostrato che non faceva parte del seguito di Gian Gastone che lo aveva accompagnato in Boemia (il suo nome non compare tra quello dei 21 componenti) e da uno stato delle anime di Firenze del 1703 risulta addirittura che lavorasse ancora in casa Capponi. Quindi è un personaggio estraneo alla "vita tedesca" di Gian Gastone (a differenza di quanto asserito dalla bibliografia più diffusa, che addirittura lo vorrebbe tra le cause del fallito matrimonio con Anna Maria Francesca di Sassonia. Cosa per altro abbastanza improbabile per un giovincello nato nel 1683).
view post Posted: 9/8/2018, 09:29 Nuovi film e miniserie in costume - Film e Documentari
CITAZIONE (Diana92 @ 1/5/2018, 19:06) 
Buone nuove ciurmaglia xD
German Period Drama, la stessa che sta subbando " Maria theresia " ha appena subbato il trailer di "Maximilian - Das Spiel von Macht und Liebe", forse c'è speranza di averlo almeno con i sub eng


Stasera e domani in onda su Rai Tre. Spero che lo mettano anche su Rai Replay, perché non posso vederlo (sono "a casa" di Maria! :D )



Notare il sessismo di questa effigie ampiamente postuma nell'Hotel de Ville di Bruxelles: è Maria che ha reso Massimiliano un sovrano come duca di Borgogna, Brabante ecc. (quando lui non era ancora "niente"), ma nel ritratto e nell'iscrizione viene sottolineato il suo ruolo di sovrano d'Austria (lo sarebbe diventato solo nel 1493, undici anni dopo la morte di Maria) e lei è presentata soltanto come la sua consorte (in secondo piano!).
view post Posted: 28/1/2018, 12:01 Catherine the Great - Film e Documentari
A dire il vero Helen Mirren è stata una delle protagoniste – in termine di rapporto tra qualità recitative ed esposizione del corpo – della rivoluzione sessuale degli Anni Sessanta/Settanta, comparendo nuda o seminuda in diverse pellicole, anche piuttosto scandalose come il Caligola di Tinto Brass. Ancora oggi si concede scollature più che generose che fanno aprir bocca ai benpensanti ed è una grande sostenitrice del naturismo.

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view post Posted: 15/1/2018, 22:54 Maria Teresa d'Austria - Storia
A Vienna la celebrazione è stata fatta come si doveva e per tutti i gusti. Ci sono stati anche dei convegni accademici, oltre alle mostre, quindi la ricorrenza ha toccato tutti i livelli, dal pubblico generalista a quello specializzato.
view post Posted: 13/1/2018, 17:22 Anne Marguerite Gabrielle de Beau - Personaggi
Mi correggo: aneddoto non fantastico ma succulento! :P
view post Posted: 13/1/2018, 17:21 Maria Teresa d'Austria - Storia
Praticamente tutti i suoi stati fuorché l'Italia. Trovo veramente triste che a Milano non si sia fatto assolutamente nulla per questo trecentenario. È incredibile che nel 2017 non si sia riusciti ad uscire dall'ottica nazionalista di stampo risorgimentale, con la conseguenza di non celebrare quella che probabilmente è stata il miglior sovrano che il ducato di Milano abbia mai avuto!
view post Posted: 7/1/2018, 21:35 Anne Marguerite Gabrielle de Beau - Personaggi
Hahahaha! Questo aneddoto è fantastico! Immagino la scena :P
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