Maria Antonietta - Regina di Francia

Posts written by MmeAnna

view post Posted: 24/8/2020, 09:23 Nuove pubblicazioni - Articoli e saggi
Ti assicuro che avevo compreso perfettamente l'ironia, anche la mia risposta era velata da una leggiadra ironia.
Ti assicuro che non ho frainteso le tue parole.
E come diceva il marchese de Sade Sarebbe un pazzo colui che adottasse un modo di pensare solo per piacere agli altri.
view post Posted: 24/8/2020, 08:12 Nuove pubblicazioni - Articoli e saggi
CITAZIONE (Duc de Saint-Simon @ 24/8/2020, 09:07) 
CITAZIONE (MmeAnna @ 22/8/2020, 13:55) 
Che scarsa diplomazia, caro Duca....

Hai pienamente ragione, tu tocchi un tasto dolente della mia personaltà che non ho mai saputo correggere.

Comunque concordo con te.
Solo che una dama avrebbe usato più delicatezza. ;)
view post Posted: 22/8/2020, 12:55 Nuove pubblicazioni - Articoli e saggi
Che scarsa diplomazia, caro Duca.
In effetti questo libro non è tradotto in italiano e non lo sarà.
Simili letture non possono attrarre.
view post Posted: 20/8/2020, 12:42 Hans Axel von Fersen - Storia
Monumento eretto da Fabian von Fersen in memoria di suo fratello a Steninge

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Anche sua sorella Sophie resse un monumento per Hans Axel nel parco di Löfstad.

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view post Posted: 17/8/2020, 12:28 Nuove pubblicazioni - Articoli e saggi
Un libro che, con stile leggero, mostra la vita è l'effimero regno di alcuni sovrani o Papi.
Costretti all'esilio dopo poche ore dall'ascesa al trono, assassinati, o semplicemente decisi ad abdicare, questi Sovrani hanno lasciato poche tracce nella storia. Tracce che in pochi conoscono.
Tra questi Re vi è Vittorio Emanuele III, passato alla storia come il "Re di maggio" disse
« La république peut se soutenir avec 51%, la monarchie non. La monarchie n’est pas un parti. C’est une institution mystique, irrationnelle, capable de susciter chez les hommes une incroyable volonté de sacrifice. Elle doit être un symbole chéri, ou elle n’est rien ».

Personalmente ritengo che avesse pienamente ragione.

« Les rois éphémères. De Romulus Augustule à Jean Paul Ier, en passant par l’Aiglon », Philippe Delorme, Le Cerf, 2020, 296 p
view post Posted: 3/8/2020, 12:03 Nuove pubblicazioni - Articoli e saggi
Troppo gentile, Monsiuer, temo che la Francia non accetterebbe.
In italiano, che io sappia, c'è questo libro.

https://www.amazon.it/mestiere-regina-Mari...96452312&sr=8-1

Ma di sicuro lo conoscete.
Il libro sulle lettere inedite mi è piaciuto molto.
Alcune lettere sono note, ma quelle del periodo rivoluzionario sono le migliori.
Si evince un acume politico non evidente in Maria Antonietta.
view post Posted: 2/8/2020, 13:28 Nuove pubblicazioni - Articoli e saggi
https://www.amazon.it/Lettere-inedite-Mari...ps%2C244&sr=8-1

Alcuni mesi fa, ho segnalato questo libro, ma era pubblicato solo in francese.
Ora e stato tradotto.
Mi permetto di consigliarlo perché l'ho già letto, in francese, ovviamente.
view post Posted: 3/6/2020, 13:55 LE LETTERE DELLA REGINA - Aneddoti
Se parliamo degli anni 1790/1792 onestamente non mi risulta che abbia scritto molte lettere alle sue sorelle. Anzi direi praticamente nessuna.
In questo topic ci sono molte informazioni potresti trovare ciò che cerchi.
view post Posted: 3/6/2020, 12:24 LE LETTERE DELLA REGINA - Aneddoti
Non ho ben capito cosa tu intenda con tra le ultime lettere.
view post Posted: 2/6/2020, 20:44 LE LETTERE DELLA REGINA - Aneddoti
Ecco le ultime novità sulle lettere che sono state decifrate.
Sembra che si evinca un sentimento tra Fersen e Maria Antonietta, ma nessuna prova che ci sia stata una relazione sessuale.
Ritengo che sia giusto che il segreto, se un segreto esiste, resti tale.

www.repubblica.it/robinson/2020/06...etta-258276957/


Un gruppo di ricercatori francesi è riuscito a decifrare una serie di messaggi nascosti inseriti nell'epistolario tra la regina di Francia e il nobile svedese

di LARA CRINÒ
02 Giugno, 2020
Sembra la trama di un feuilleton, invece è la realtà, rivelata da un prosaico, sebbene avanzatissimo, scanner. "Addio mia buona amica, non cesserò di adorarvi": queste dolci, malinconiche parole furono redatte in fondo a una lettera, datata 12 ottobre 1791, dal conte e diplomatico svedese Axel de Fersen. Erano indirizzate alla donna che da secoli viene indicata come la sua altolocata e sfortunata amante, la regina di Francia Maria Antonietta, e finora erano rimaste segrete. Una "manina", infatti, le aveva abilmente contraffatte, nascondendole tra fronzoli e altri caratteri, fino a farle diventare illeggibili. Ora un gruppo di ricercatori parigini finanziati dagli Archives Nationales, grazie appunto a uno scanner di nuova generazione è riuscito a decifrare i passaggi segreti della corrispondenza tra Fersen e Maria Antonietta. Ma anche a scoprire chi, successivamente, aveva tentato di nasconderli e condannarli al perpetuo oblio. Lo racconta il quotidiano francese Le Monde in un articolo.

La lettera fa parte di un epistolario di una sessantina di missive e messaggi, acquisiti dagli Archives Nationales negli anni Ottanta, scambiati tra il conte e la regina tra il 1791 e il 1972, quando la famiglia reale francese era stata relegata alle Tuileries. Fu un pronipote di Fersen, il barone Rudolf Maurits von Klinckowström, a renderlo noto nel 1877, facendo nascere il mito dell'amore clandestino cresciuto nelle ore buie della Rivoluzione francese: mito talmente fortunato da essere trapassato nella cultura pop (chi non ricorda l'affascinante Fersen del cartone animato Lady Oscar?).

Fu proprio lo svedese, nobiluomo e diplomatico, a organizzare nel giugno del 1791 la sfortunata fuga dei reali, che portò all'arresto a Varennes di Luigi XVI travestito da borghese in Lorena, e fu sempre lui a riuscire a mantenere con la regina una fitta corrispondenza nonostante i controlli dei rivoluzionari.

Da più di un secolo gli storici studiano il carteggio, interrogandosi sulla natura della relazione tra Fersen e Maria Antonietta, ma solo ora le nuove tecnologie applicate agli antichi, preziosi fogli di quella corrispondenza permettono di saperne di più. L'attenzione dei ricercatori si è concentrata su una quindicina di lettere che presentavano passaggi - parole, o intere righe - barrate o modificate in maniera evidente: collocate in capo o in fondo al testo, appaiono come messaggi personali tra i due corrispondenti. Entrambi redatti in nero, i testi originali e le glosse e cancellature sono però caratterizzati da una diversa composizione dell'inchiostro, che il nuovo scanner utilizzato dai ricercatori francesi è in grado di distinguere, permettendo di accedere ai due livelli di testo.

Ciò che rivelano alcuni dei documenti è che la tesi della relazione sentimentale è confermata, anche se sulla sua natura - nulla è fonte di inesauribile curiosità più della moralità di una sovrana, ancor più se chiacchierata come Maria Antonietta - non si possono trarre conclusioni incontrovertibili. Come sottolinea a Le Monde Isabelle Aristide, curatrice dell'Archivio Nazionale, le nuove scoperte confermano che i documenti "non formano una corrispondenza erotica dal momento che nessuna di queste lettere, scritta tra la fine di settembre 1791 e l'inizio di gennaio 1792, è del tutto dedicata a questo tema". E tuttavia rivelano che Fersen era tutt'altro che un severo diplomatico quando scriveva alla regina: "Vedervi, amarvi, consolarvi è tutto ciò che desidero", mentre lei gli rispondeva: "Ho pianto pensando che voleste passare tutto l'inverno a Bruxelles". Fosse o non fosse un sentimento casto, in seguito il contenuto delle lettere dev'essere sembrato a Fersen troppo scabroso.

E' infatti lui stesso, secondo le nuove analisi del gruppo di ricerca parigino, ad aver censurato le sue lettere e le risposte della regina. Per paura che fossero trovate, rubate, perdute, il conte aveva voluto dedicare alla sua "buona amica" un ultimo gesto cavalleresco: cancellando le prove di quel sentimento, e lasciandole visibili solo all'occhio del suo cuore.
view post Posted: 2/6/2020, 13:08 Maria Antonietta & le patate - Aneddoti
Oggi non parlo delle patate ma dell'ananas.

Nelle serre del château de Versailles, viene coltivata anche l'ananas che viene chiamato anche "frutto del re" a causa della naturale corona di cui è dotato il frutto.
Il frutto venne scoperto in America nel XV secolo, ma l'ananas riuscì ad approdare in Europa solo nel XVI secolo perché il frutto non riusciva a rimanere integro durante la traversata.
Nel 1733 i botanici del re, a Versailles, riuscirono a far maturare due frutti.
Molto apprezzato da Luigi XV per la sua polpa dolce che si scioglie in bocca, questo frutto esotico veniva coltivato con grandi spese nelle serre del Trianon. Questo frutto viene ancora coltivato nelle serre del Trianon.
La particolarità di questa pianta è che dona un solo e unico frutto.
Nella foto l'ananas che sta per maturare, dopo 6 anni di cure dei giardinieri di Versailles.

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(Fonte pagina fb château de Versailles )
view post Posted: 25/5/2020, 12:39 Oggetti inediti all'asta - Appuntamenti
Ed ecco le cifre spese per la serviette. È stata venduta per 14500€.
Tra gli oggetti vi era anche un baule con l'iscrizione Chambre de la reine n°10, valutato tra gli 8000 e i 10000€ è stato venduto per 43750€.
view post Posted: 8/5/2020, 13:06 Parigi medievale - Luoghi


Un bellissimo video che ricostruisce Parigi in epoca medievale.
3163 replies since 19/8/2012