I gioielli di Maria Antonietta

Parli del libricino "le diamants de la couronne"?.. carinissimo.. anche se salta da Luigi XV a Napoleone dimenticandosi totalemente di Luigi XVI e Maria Antonietta..

...ci ho messo un po' a rispondere ma Si.. il libricino è proprio quello... difatti confermo che i gioielli di Maria Antonietta sono un po' dimenticati... peccato...

una volta c'era un indirizzo web di una gioielleria che faceva la copia dei goielli di Antonietta ma ora il sito è inesistente, qualcuno sa qualcosa o di altri che lo fanno? grazie mille

La Lalique fece una parure riproducendo gli orecchini che MA indossa in alcuni ritratti della Le BRun. Ce li prestarono per la mostra. Ti posto una foto degli orecchini applicati al manichino. E' un po' sfocata, ma spero si vedano

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Ma la riproduzione degli orecchini e della collana che sono acquistabili nelle boutiques dei musei sono una riproduzione Lalique?

Si è quella che vedi nella foto. lalique ha anche aggiunto il ciondolo.

ok, grazie mille!
Che meraviglia, però!! Alla fine hanno molto del contemporaneo...no?

Collezione De Beers dedicata a Marie Antoinette:

Marie-Antoinette Necklace
Marie-Antoinette Necklace from the De Beers High-Jewellery collection.
Exclusive pendant necklace designed in platinum featuring over 181 carats of mixed cut white and fancy colored diamonds.


Marie-Antoinette Yellow Cushion Ring
Cluster Ring from the De Beers High Jewelry collection.
A selection of rare white fancy cut diamonds cluster set in platinum surrounding a beautiful 3.09ct fancy yellow cushion cut diamond set in eighteen karat yellow gold


Marie-Antoinette Fancy Cuts ring
Cluster Ring from the De Beers High Jewellery collection.
A selection of rare white and fancy coloured diamonds cluster set in platinum and eighteen karat yellow gold.
Total carat weight 9.52.

Marie-Antoinette Earrings
Cluster Earrings from the De Beers High Jewellery collection.
A selection of rare white and fancy coloured diamonds cluster set in platinum and eighteen karat yellow gold.
Total carat weight 15.61.

..e lo sapete che quella spilla a forma di fiocco, appartenuta a Giuseppina di Sassonia, in realtà era di origine francese?
Fu "inventata" nella seconda metà del '600 da un famoso gioielliere che ne aveva fatta una copia unica per Madame de Sevignè..da quel momento tutte le dame la vollero e la spilla infatti preso il nome "Sevignè".
Era una broche fatta a forma di fiocco, in argento,tutto tempestato di diamanti (a taglio brillante) dal centro del quale scendeva una catenella, alla cui estremità era attaccata una perla a forma di goccia.

Io mi chiedo come abbia fatto la Sevignè a potersi permettere una "cosetta" così. ;P

Beata lei... per le dame che non si potevano permettere i diamanti il Sig. Strass ha inventato l'omonima pietruzza in pasta di vetro...

Dato che non posso permettermi neanche gli strass... indosserò l'anello come nuovo avatar (chi si accontenta gode)

Ho da poco finito la biografia della bella Otero, Carolina Corasson, ballerina e cantante spagnola di fine ottocento, amante di sovrani come Leopoldo II del Belgio, Edoardo VII del Regno Unito, Guglielmo II imperatore di Germania e molti altri.....che fù un'appassionata di gioielli, tanto da farsi regalare dai suoi facoltosi amanti preziosi monili, piuttosto che somme di denaro, tra gli altri alcuni gioielli della regina Maria Antonietta, e una favolosa collana dell'ex imperatrice Eugenia, che finirono all'asta negli anni della sua discesa o svenduti per somme da giocare ai casinò europei....

[QUOTE=principe_di_croy,29/12/2006, 00:25]
Cosa accadde a questo tesoro?
. La grande parure di rubini divenne quindi parte del tesoro imperiale, vittima anche questa del tremendo furto dei gioielli della corona d'Asburgo avvenuto all'inizio dello scorso secolo.

NN SAPEVO CHE IL TESORO IMPERIALE DEGLI ASBURGO AVESSE SUBITO UN FURTO!CHI NE Sà DI PIU?CHE COSA è STATO RUBATO?

Parte dei gioielli degli Asburgo (tra cui la famosa parure di rubini appartenuti a Maria Antonietta e fatti rimontare per Sissi), mischiati in parte con quelli personali, furono affidati da Carlo I al ciambellano di corte Leopold Berchtold. Erano per la precisione quelli archiviati nella Vetrina XIII della Camera del Tesoro. Affidati poi per la vendita al banchiere svizzero Sondheimer, furono dispersi. Nelle sue memorie il banchiere ha lasciato una precisa descrizione dei goielli venduti per conto dell'imperatore precisando che furono smontati per rendere la vendita più agevole. Dal momento che tali gioielli sarebbero di fatto appartenuti allo stato austriaco, la famiglia Asburgo ha sempre contestato tale versione dei fatti. Lo conferma anche Katrin Unterreiner, curatrice e direttrice del Sisi Museum

CHE PECCATO!ODIO QUESTO TIPO DI FURTI(OPERE D'ARTE,OGGETTI ANTICHI,GIOELLI COME QUELLI APPERTENUTI A TESORI DELLA CORONA ECC) PERCHè SIGNIFICA TOGLIERE LA POSSIBILITà AGLI ALTRI DI VEDERE,STUDIARE,AMMIRARE E AMARE UN PATRIMONIO CHE IN FONDO è DI TUTTI, VISTO IL VALORE STORICO E CULTURALE!
ANCORA PEGGIO IL FATTO CHE SIANO STATI SMONTATI E RIVENDUTI SINGOLARMENTE PEZZO PER PEZZO...LA PARURE DI RUBINI,POI è SPLENDIDA!