Le amicizie pericolose

LE RELAZIONI PERICOLE è il mio libro preferito e secondo me fortemente impreganto di tutta l esperienza di Laclos derivata dalla sua esperienza militare.

Quello che non mi è piaicuto nel libro è la punizione divina che alla fine si scaglia contro tutti i protagonisti in base alla gravità del loro peccato.

Laclos riesce perfettamente a descrivere ogni personaggio e il proprio amore che è differente per tipo e per intensità da tutti gli altri.

Certo la punizione divina, se non ci fosse stata magari finiva all'indice, ma forse no visti i tempi.
Concordo pienamente con il tuo giudizio.

Quello che mi piace è che comunque è cambiato poco da allora nel modo di ragionare. Certo non ci si sposa più a 15 anni e non si va in convento etc. etc.. ma in quanto al ragionar femminile (penso alla presidentessa) è rimasto come allora.
Per quanto non abbia mai avuto il piacere di conoscere una donna come la marchesa. Ma anche la marchesa giustifica le sue azioni.

Ma anche lui muore alla fine durante un duello giusto??

cioè solo lui..

beh penso che la morale sia la punizione che entrmabi hanno ricevuto una punizione (adesso non ricordo bene la trama, ce l'ho molto vaga). lui muore in duello e non fa a tempo a dire alla marchesa di essere innamorato di lei. quella vecchia (non ricordo assolut. i nomi) viene fischiata e l'altra boh.. scusate nn ricordo.

so solo che la fine mi ha sorpreso... pensavo ad un lieto fine.

Il finale è la punizione divina di fronte a vari peccati. La Marchesa colpita dal vaiolo e condannata dai magistrati fugge verlo l'Olanda.
Il visconte muore in duello ma perdona il giovane cavalliere perchè vittime entrambi della stessa donna.
La presidentessa muore accolta la notizia della fine del visconte.
Mentre la giovane Valanges si ritira in convento.

La marchesa però in una lettera al visconte giustifica il suo comportamento, era vedova, dicendo che le donne non erano certo libere e potenti come i maschi e quindi dovevano prendere ed agire d'astuzia per non esserne schiave.

si silenski è proprio bello x quello. cmq devo rivedermelo.. ricordo solo la fine tragica

ho letto il romanzo 15 anni fa... pesante ma splendido.
Ho anche la sceneggiatura teatrale di Hampton da cui Frears a creato Le Relazioni Pericolose che personalmente giudico un capolavoro... un monologo della Merteuil era il mio cavallo di battaglia quando studiavo recitazione...mi ha fatto passare un provino con Giorgio Albertazzi... bei tempi

Wow ma sei una ttrice dunque

facevi un monologo della marchesa Mertuil, ma che delizia!

Avrei voluto essere un'attrice ma non ho avuto la possibilità economica di mantenermi a Roma per andare avanti...
Non è facile andare ai provini se lavori per mantenerti... e così ho dovuto, con immenso dolore, rinunciare...

ma non ti diletti con qualche compagnia?
di dove sei?

Sto a Savona ma sono Catanese... e qui a parte teatrini insulsi non c'è nulla... a Genova l'ambiente è ristrettissimo...

te l'ho chiesto perchè ci sonso sempre realtà locali. Io son di Piacenza e ci sono compagnie locali piccole che fanno anche qualcosa di buono, come i manicomics, magari li hai sentiti.

Ma ti andrebbe di recitare il monologo della Mertuil ancora?

Mah..non so, mi smuove una serie di emozioni che ho preferito sopire per non avere rimpianti...