CITAZIONE (MmeAnna @ 15/1/2013, 12:34)
Da dove inizio?Io l'ho sostenuto spesso non condivido lo svolgersi della rivoluzione francese,se posso condividere alcuni ideali iniziali,non approvo lo svolgersi degli eventi.Per questo mi definisco una monarchrca,mi spiego ancora meglio,difendo il valore della monarchia dei secoli passati,anche se sono consapevole che una monarchia di tipo inglese era inaplicabile nel 1789.
Forse sono stata fraintesa,non anelo da un ritorno dei Savoia o di qualsivoglia famiglia regnante,sono nata in una repubblica e questo e l'unico sistema di governo in cui potrei vivere,anzi mi piacerebbe un sistema all'americana.
Se fossi svedese,inglese o spagnola probabilmente mi sentirei monarchica ogg.Io nei miei precedenti interventi difendevo la monarchia del passato,se sono stata poco chiara mi scuso.Silvia tu parlavi dei commenti di tuo marito sullo sfarzo di Versailles e hai detto che lui è "un rivoluzionario"inteso come pensiero del1789,io in tal senso ti ho detto di essere monarchica.Non conosco molto bene i Savoia,ma alcuni non ci fanno una bella figura.
Scusate se mi sono dilungata tanto ma volevo chiarire un malinteso che io stessa avevo creato.
Premetto che da un punto di vista prettamente pratico, la differenza tra monarchia e repubblica è meno marcata di quello che poteva essere nei secoli scorsi. La regina d'inghilterra non fa ne più ne meno di quello cha fa napolitano...Gli inglesi mantengono la famiglia reale, noi manteniamo molte più persone e molti più privilegiati. La corte inglese, costa ai sudditi di Sua Maestà la metà di quanto a noi costa la repubblica...ovvio, alla base c'è un grosso errore, e parecchi furbi.
Io personalmente, se vivessi in un mondo dove la repubblica è davvero tale, dove la politica abbia un vero valore, dove i politici sono persone con degli ideali non ci metterei nulla a considerami repubblicano. Questa è pura utopia.
Sono per la repubblica perchè è la forma di governo che conosco, in cui sono cresciuto e nella quale, in qualche modo, sono stato abituato a credere...ma non mi pare che negli stati dove c'è la monarchia se la passino peggio di noi.
molte volte si fa l'errore di pensare che la monarchia sia anacronistica perchè si pensa ai fasti del passato, ma oggi nessun sovrano ha il benchè minimo peso politico.
Anzi, molte monarchie hanno addirittura abolito la cerimonia dell'incoronzione sostituendola con un giuramento al parlamento, di fronte alla nazione. La differenza con la repubblica mi sembra minima. Se poi vogliamo parlare di una questione di principio, sono d'accordo. Se non vi piace l'idea che uno stia li solo perchè si è preso la briga di nascere, è un sentimento più che condivisibile...ma a me urta anche moltissimo che la Minetti sia dov'è perchè ha i calli alle ginocchia. Che io, e tutti voi manteniamo....nessuna forma di governo è perfetta, perchè alla base ci sono gli uomini. Detto questo, piuttosto che rivedere i Savoia sul trono, preferisco la Minetti
Almeno lei non nasconde di essere quello che è, ossia nulla.
La repubblica, idealmente è la sola forma di governo possibile...ma va ripulita.
Ma questo è un altro discorso....
Anche io come Anna mi definisco monarchico del passato...nel senso che adoro la teatralità delle grandi monarchie, qui riti quasi liturgici....magici oserei dire. ma quello rientra nel campo delle fantasie, dei sogni ormai antichi.
Come al solito, quando parto scrivere, non riesco mai a darmi un freno