Parliamo d'arte, le nostre opere preferite

Anch'io l'ho conosciuta bene come personaggio solo dopo aver visto quel film...Salma Hayek è stata davvero brava ad interpretare un ruolo così "difficile"!

Comunque, dopo aver parlato di Vermeer, vorrei mostrarvi anche alcune opere di arte fiamminga e olandese che adoro particolarmente:

Di Jan Ven Eyck mi piacciono molto "La Madonna del cancelliere Rolin"...



...e il celeberrimo "I coniugi Arnolfini", considerato uno dei massimi capolavori della pittura fiamminga: infatti, quello che sembra un semplice ritratto di coppia, nasconde in realtà una ricerca del dettaglio quasi maniacale, e ciò lo possiamo notare grazie alla precisione con la quale l'artista ha dipinto il cagnolino, oppure con la tecnica sorprendente che ci illude quasi di poter toccare con mano gli abiti dai tessuti preziosi del banchiere e della sua consorte!



Per non parlare poi del trittico chiamato "Il giardino delle delizie terrene" di Hieronymus Bosch, che a mio parere, è un capolavoro visionario!



E sempre restando in questo ambito, trovo stupendo anche "La parabola dei ciechi" di Pieter Bruegel il Vecchio:



Queste erano però opere appartenenti più che altro al periodo in cui la grande "rinascita" culturale ed economica in atto a quel tempo, che fino ad allora aveva interessato la Francia e l'Italia approdò anche nell'Europa settentrionale. La stagione pittorica più bella, a mio parere, dell'arte fiamminga arrivò con la progressiva diffusione in tutta Europa del barocco, che influenzò artisti come Van Dyck, Rubens e Rembrandt.

Rubens è stato un pittore molto prolifico, tant'è che le sue opere oggi si possono trovare facilmente in numerosi musei sparsi per il mondo...ma di tutti i suoi quadri il mio preferito è senza dubbio l' allegoria conosciuta come "Le conseguenze della guerra":



Non conosco molto bene Rembrandt come autore, ma devo dire che il suo capolavoro "La ronda di notte" mi affascina da sempre:

E' vero Les: Vermeer tratteggia benissimo l'intimità domestica: pazzesco come ne "La merlettaia" riesca a rendere la concentrazione della donna! *_* Quoto anche i fiamminghi: meravigliosi!
Per quanto riguarda la statuaria, a parte "Amore e Psiche", a me ha emozionato moltissimo vedere sempre al Louvre la celebre "Nike di Samotracia" .

Van Gogh:
http://www.graficainlinea.com/images/Vince...%20stellata.jpg
http://www.poster.net/van-gogh-vincent/van...ata-2403825.jpg

Bernini, Apollo e Dafne (metto un particolare perchè non trovo una foto intera decente)
https://digilander.libero.it/Tirelli/barocc...e_dafne_3_a.jpg

Michelangelo, affreschi nella Sistina
http://www.hotelfree.it/itinerari_Lazio/im...la_sistina2.jpg

Una cosa che nn ho mai capito di Van Gogh è "Il vado dei girasoli"
http://www.interware.it/tsr/Arte/Gogh/images/girasoli.jpg
ed è l'opera più copiata al mondo dai giovani artisti di oggi....

Però i soggetti notturni e marini sono quelli più belli secondo me
http://img529.imageshack.us/img529/7116/va...gio20marpy2.jpg

FedeTereMorningRock

Che bello Van Gogh, è uno dei miei miti!!! Sinceramente non c'è un'opera di questo genio che preferisco, perchè, e questo mi capita solo con lui, adoro qualsiasi cosa sulla quale abbia posato la mano, anche se si tratta di un dipinto solo apparentemente insignificante come "I girasoli"!

Anche Bernini mi piace molto, e tra le sue opere preferisco le seguenti...

Il Busto di Luigi XIV:
http://upload.wikimedia.org/wikipedia/comm...XIV-Bernini.jpg

Il Busto di Costanza Bonarelli:



La Fontana dei Quattro Fiumi, che si trova in una delle piazze più belle di Roma, Piazza Navona:



L'estasi di Santa Teresa d'Avila:



La capra Amaltea...non trovate impressionante il modo in cui questo piccolo capolavoro è sublime e grazioso allo stesso tempo?



E a proposito di Apollo, Marie mi ha fatto venire in mente un'altra scultura che rientra tra le mie opere d'arte preferite, ma che appartiene ad un periodo storico completamente diverso...si tratta del mitico Apollo del Belvedere:

L'estasi di Santa Teresa d'Avila è stupenda!!!!!!!!!!

Io adoro anche Botticelli
La nascita di Venere
http://www.antiqva.it/foto/tn_Botticelli_N...cod.0105301.jpg
La primavera
http://academic.brooklyn.cuny.edu/modlang/...i-primavera.jpg
Ma il quadro che mi affascina di più è "Natività Mistica"
http://www.temporis.info/luglio-agosto2006...celli_nativ.jpg

nn so perchè ma Botticelli mi da l'idea di un pittore fuori dal suo tempo, come per la Natività...E' questo che rende i suoi quadri così affascinanti e stupendi!!!!!!!!!

FedeTereMorningRock

Ecco, Botticelli è uno di quei pittori che non sopporto proprio: fino a un po' di tempo fa mi piaceva, ma con il tempo ho notato dei notevoli difetti nella sua tecnica.
Ad esempio ciò che non mi piace è che nella sua pittura manca qualsiasi forma di prospettiva, e anche se tutto ciò era dovuto ad un suo rifiuto personale, di conseguenza le figure sembrano essere "schiacciate" e non poste in un contesto caratterizzato da rigore geometrico! Per non parlare poi di quei contorni così marcati, e dei personaggi femminili che praticamente in tutti i quadri sono perfettamente identici!

Anche se devo ammettere che c'è una delle sue opere che secondo me è una delle più belle del Rinascimento, cioè la Madonna del Magnificat:

beh effettivamente è vero quello che dci Les
nn è come con da vinci o come altri, nei quadri di Botticelli le donne sono tutte uguali
forse anche schiacciate come dici tu
però in un epoca dove nasce la prospettiva, e lui nn la usa, è una forma di anticonformismo
ed è ammirevole, perchè nonostante tutto nn è il primo ciuccio che entra in gioco nell'arte come accade adesso
Cioè nonostante non segua le regole della pittura rinascimentale ha avuto un succeso mondiale
è ammirevole no???

FedeTereMorningRock

Credo che sia ammirevole solo relativamente...Botticelli di sicuro non rifiutò l'uso della prospettiva perchè voleva trasgredire o rompere la tradizione a lui contemporanea per ampliare le vedute nel mondo dell'arte. Semmai più di qualsiasi altro artista dell'epoca si dimostrò un uomo del suo tempo: basta pensare all'intento di celebrare i Medici e il loro operato a Firenze attraverso le sue opere d'arte.
Comunque non è del tutto vero che non seguiva la regole della pittura rinascimentale: anzi, si può dire che tentò di gettarne le basi, considerato che Raffaello, Michelangelo, Leonardo e compagnia bella si sarebbero imposti sulla scena molto tempo dopo.

Un grandissimo pazzo furioso:
Hieronymus Bosch

ma la sua tecnica è completamente diversa da quella di Da Vinci suo contemporaneo, i quali tra l'altro era amici, ma vabbè....
I personagi di Leonardo hanno a loro forma, hanno una rotondità del volto, quelli di Botticelli no, sono troppo schiacciati!
E lo stesso Michelangelo, a me vengono in mente i quadri della cappella sistina (anche se di cappella nn ha un tubo!è semplicemente un corridoio!che delusione!!!!!!!!) hanno una loro forma
Effettivamente nei quadri di Botticelli le figure sono tutte uguali nn c'è diversità, ma è questo che piace!!!!
Anche se Botticelli metteva dei colori che Leonardo si sognava!
Come ne "La Primavera", c'è questo contrasto dello scuro dello sfondo con gli alberi e i colori accessi dei vestiti dei personaggi, èquello lo spettacolare, Leonardo ne "La Vergine delle Rocce" (mi pare che si chiami cosìil quadro.... ) nn riesce a farlo, è scuro lo stesso, anche se cerca di mettere in chiaro la Vergine
per me è una gran bella tecnica, anche se c'è un'assemza di prospettiva, ma daltronde adesso, o anche nei secoli successivi, chi la usa più la prospettiva???

FedeTereMorningRock

Questo è un altro discorso: se oggi non si usa più la prospettiva è per via di quel rifiuto del classicismo a cui avevo accennato prima. Oggi non c'è più bisogno della prospettiva, perchè l'arte con il tempo si è evoluta, ha sentito l'esigenza di cercare nuovi messaggi da trasmettere e soprattutto forme più innovative con la quale trasmettere questi messaggi.
E poi non ho detto che non mi piacciono le opere di Botticelli solo per la mancanza di prospettiva, perchè se fosse così dovrei odiare quasi tutti gli artisti a partire dal periodo che va dalla metà dell'800 fino ad oggi, cioè quello che in realtà è il periodo, per quanto riguarda la storia dell'arte, che preferisco. Purtroppo a questa mancanza di prospettiva si affiancano anche altri difettucci che finiscono per far sembrare l'immagine come "schiacciata" contro la tela. Ad esempio sai perchè mi piace la Madonna del Magnificat? Perchè è uno dei pochissimi quadri di Botticelli in cui grazie ad una scelta così studiata dei colori, non risultano tanto evidenti quei bordi che questo artista aveva l'abitudine di calcare eccessivamente, e che contribuivano a dare all'immagine quel brutto effetto di cui parlavo.


Potrei stare a parlare per ore di quegli affreschi...ho con loro uno strano rapporto di amore-odio !

Bhe nella Madonna del Magnificat ogni vto ha un suo perch, una su aimmagine, cioè sembra un volto, nelle altre opere sono tutte uguali...anche se ancora mi sento di dire che secodo m Botticelli era un grande pittore
Ma forse entreremmo in un discorso troppo complicato e personale (Mamma mia come sembro professionale.... )
Anche se, un cosa che è notato adesso è che un minimo di prospettiva c'è nei suoi quadri
io l'ho notato nella nascita di venere
Tutte le immagni riportano al volto dellaVenere, quindi dovrebbe essere cosiderata una sottospecie di prospettiva, credo....

ecco io con la cappella sistina e quegli affreschi provo un senso di odio e amore, so che può sembrare la stessa cosa che hai detto tu Les ma dalmio punto di vista nn lo è
Sopratutto odio il quadro del dito.............grrr

FedeTereMorningRock

Hai ragione, ci stiamo addentrando in questioni che non sono di nostra competenza...meglio cambiare discorso!

Volevo postarvi l'immagine di un quadro al quale sono legato in modo speciale, non solo perchè mi piace particolarmente, ma anche perchè in un certo senso mi fa molta pena. Il motivo? Beh, ora ve lo spiego. Il quadro in questione, intitolato "Le nozze di Cana", opera di Paolo Veronese, si trova al Louvre, nella stessa sala dove è esposta La Gioconda, perdipiù giusto di fronte al celeberrimo dipinto.
Ora non vi dico che tristezza si prova nell'osservare folle di persone assatanate che si accalcano per vedere un semplice ritratto (con buona pace del Maestro) mentre nessuno si cura di questo autentico capolavoro! Eppure io sono rimasto più sbalordito per questo quadro che per la Gioconda: a parte che è il dipinto più grande che abbia mai visto in vita mia, poi c'è da dire che è impressionante ritrovarsi di fronte a questo quadro! Veronese è stato davvero minuzioso nel descrivere la scena, anche se la sua più grande intuizione risiede nell'averla resa incredibilmente sovraffollata con un numero enorme di personaggi che occupano quasi interamente la tela.
Insomma, se si rimane solo per pochi secondi davanti a questo quadro si viene completamente rapiti dall'atmosfera di convivialità che emana...anzi, sembra quasi di essere di fronte non ad un semplice quadro, ma ad una vera scena di vita vissuta!