CITAZIONE (mounsier @ 2/12/2008, 11:24)
Guardate la fantasia delle stoffe di questi abiti.
...................
Bellissime immagini, mozzafiato!
Intanto riprendo il discorso sui "gioielli storici" che mi affascinano perchè li considero beni culturali.
C'è una storia di tre (o quattro) perle regali, che spesso vengono confuse.
Una è la famosa
"Perla Pellegrina", detta anche "The incomparable", che misura
133,16 grani=33,29 carati.
La perla entrò a far parte dei gioielli della corona spagnola forse tra la metà del XVI secolo, quando le perle furono scoperte per la prima volta nelle colonie spagnole del Nuovo Mondo, e la metà del XVII secolo. Pertanto il luogo in cui venne trovata la perla potrebbe essere stata una qualsiasi delle principali aree produttrici di perle durante quel periodo, come le aree costiere delle Isole delle Perle nel Golfo di Panama, le aree costiere del Venezuela e le aree costiere del Isole caraibiche. Lo sfruttamento fu così completo ed esteso che in un breve periodo di circa un secolo e mezzo, le ostriche perlacee di queste regioni si estinsero quasi del tutto e le aree furono abbandonate verso la fine del XVII secolo.
La perla fu donata dal re
Filippo IV di Spagna a sua figlia Maria Teresa in occasione del suo matrimonio con il re Luigi XIV di Francia nel 1660.
Il destino della perla Pellegrina dopo la morte di Maria Teresa e fino alla sua apparizione a San Pietroburgo nel 1826 sono solo congetture.
Secondo una versione, Maria Teresa avrebbe lasciato in eredità la perla al suo unico figlio sopravvissuto, le Grand Dauphin, fino ad arrivare a Luigi XVI, l'ultimo dei monarchi borbonici giustiziato durante la rivoluzione francese.
Un'altra versione sostiene che la perla fosse stata ereditata da Philippe, duc de Anjou (1683-1746), il secondo figlio del Grand Dauphin, che in seguito divenne re di Spagna come Filippo V, e regnò dal 1700 al 1746.
Si racconta anche che la perla, durante la sua scomparsa tra il 1683 e il 1826, abbia viaggiato in India, diventando di proprietà di uno dei Maharajah dell'India.
Tuttavia, non ci sono prove documentate che dimostrino la veridicità di tutte queste versioni.
Durante gli sconvolgimenti della Rivoluzione francese, il 17 settembre 1792 sei uomini fecero irruzione nella Garde Meuble, il tesoro pubblico che ospitava i gioielli della corona, e rubarono alcuni importanti pezzi di gioielli che includevano il diamante Sancy, il diamante Tavernier Blue, il Regent diamante e forse anche la perla Pellegrina.
Ricompare in Russia nella famiglia
Yussupov. Dopo la Rivoluzione francese, ad opera dei fratelli Zozima, gioiellieri della corte imperiale, fu acquistata dalla principessa Tatiana Vasilievna Yussupova.
Tatiana Vasilievna Engelhardt (1769-1841) moglie del principe Nikolai Borisovich Yusupov (1750-1831), in età matura. E’ la ricchissima bisnonna della famosa principessa Zenaida, madre del principe Felix. Era nipote di Grigory Potemkin, l'amante di Caterina II, e vedova di Michail Potemkin, un parente. Ereditò parte della straordinaria ricchezza dello zio: nel quadro porta all’orecchio la celebre“Perla Pelegrina” (
#entry457885185).
Zenaida Ivanovna Narishkina (1809-1893), moglie del principe Boris Nicolaievich Yussupov (1794-1849), figlio di Tatiana suddetta. Anche lei porta all'orechio la perla Pelegrina.
Tatiana Alexandrovna Ribeaupierre (1829-1879), nuora della suddetta, in età matura. Anche lei porta all'orecchio la perla Pelegrina.
Per finire, la figlia, la principessa
Zenaida Nicolaievna Yussupov (1861-1939), che invece la usa come ciondolo:
Il figlio Felix in esilio la vende nel 1953 al gioielliere ginevrino Jean Lombard. Acquistata da un anonimo magnate, è da lui messa in asta da Christie's nel 1989 e aggiudicata a un altro acquirente rimasto sconosciuto per 463.800$.
------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
La
"perla Peregrina" è un'altra perla famosa molto più grande: a forma di pera, pesava in origine
223,8 grani=55,95 carati. Nel 1913, dopo che la perla fu perforata, pulita e lucidata, aveva un peso di
203,84 grani. La perforazione era necessaria per fissarla saldamente alla sua incastonatura, poiché la perla ha rischiato di essere persa in tre diverse occasioni, dopo che si era staccata dalla base.
Secondo la versione più attendibile, la perla è stata scoperta a metà del XVI secolo da uno schiavo negro al largo della piccola isola di Santa Margarita, una delle isole nel Golfo di Panama, a circa 100 miglia da San Domingo. A quel tempo, gli spagnoli si servivano di schiavi negri delle isole per la raccolta delle ostriche perlacee dal fondo dell'oceano, raccolta che facevano in apnea.
La perla fu poi consegnata a Don Pedro de Temez, che la portò in Spagna e la presentò personalmente al principe Filippo II. principe ereditario di Spagna. Lo schiavo negro che aveva trovato la perla fu ricompensato con la sua libertà, come era consuetudine a quel tempo.
Il principe
Filippo II donò la perla alla regina
Maria I d'Inghilterra e d’Irlanda, in previsione del loro matrimonio, che ebbe luogo il 25 luglio del 1554. La regina Maria amava indossare la perla come ciondolo di una spilla, come si può vedere nel suo famoso ritratto eseguito da Hans Eworth, che ora è esposto nella National Portrait Gallery di Londra:
Dopo la morte di Maria I, nel 1558, sua sorella, la regina Elisabetta I d'Inghilterra, restituì diplomaticamente la perla al Regno di Spagna, dove rimase come gioiello della corona per i successivi due secoli e mezzo; fu indossata dalle regine spagnole in occasione degli eventi politici più significativi.
Ritratto equestre di Margherita d'Austria, regina consorte del re Filippo III di Spagna, opera di Diego Velazquez,
Velasquez - Elisabetta di Borbone (1603-1644), prima moglie di Filippo IV (e madre della regina Maria Teresa).
Nel 1808, Napoleone insediò il fratello Giuseppe Bonaparte a capo del trono spagnolo; quando, dopo circa cinque anni, il sovrano fu espulso dalla Spagna a seguito della sconfitta francese nella battaglia di Vittoria, Giuseppe portò alcuni gioielli della corona spagnola in Francia, tra cui la stupefacente perla piriforme.
Sembra che fu proprio da allora che la pietra prese il nome "la Peregrina", cioè “la Vagabonda”.
Giuseppe Bonaparte lasciò la perla al nipote Carlo Luigi Napoleone (Napoleone III) che, in esilio a Londra, la vendette a James Hamilton, 1° primo duca di Abercorn, a causa di gravi difficoltà finanziarie. La sua amata moglie, Louisa Jane Russell Hamilton, lasciò poi la Peregrina a suo figlio James, 2° duca di Abercorn, che la fece traforare per poterla fissare saldamente alla sua montatura.
Lady Luisa Russell, moglie di James Hamilton, 1° duca di Abercorn, a cui diede 14 figli (
#entry394734873). Valeva la pena ricompensarla con la Peregrina!
La Peregrina rimase in possesso della famiglia Hamilton per oltre cento anni e infine fu assegnata all'asta alla Casa di Sotheby's a Londra nel 1969, dove fu acquistata dall’attore Richard Burton per 37.000 dollari come regalo di San Valentino per la sua amata Elizabeth Taylor.
Nel 1972, Taylor commissionò a Cartier la progettazione di una collana di perle rubini e diamanti per incastonare la perla come ciondolo e ne risultò un gioiello sorprendente e unico nel suo genere.
Si disse che la Peregrina sarebbe finita "mangiata" da uno dei cani di Liz Taylor e che l'avrebbe recuperata giusto in tempo, ma secondo me è una leggenda metropolitana.
La collana di perle comprendente la Peregrina fu messa all'asta da Christie's New York dopo la morte di Liz, il 13 dicembre 2011, per raccogliere fondi per la Elizabeth Taylor AIDS Foundation. Valutata tra i due e i tre milioni di dollari di valore, la vendita superò di gran lunga le aspettative quando fu comprata da un acquirente anonimo per la strabiliante cifra di 11 milioni di dollari, stabilendo un nuovo record storico.
---------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
Si racconta anche che a un certo punto la "Peregrina" fu offerta in vendita ad Alfonso XIII che non l'acquistò perchè troppo cara (!). Il fatto è che la moglie, la regina Ena, anni dopo, sosteneva di possedere la vera "Peregrina" e che quella della Taylor fosse falsa. Non è così perche la perla di Ena, montata a ciondolo, è più todeggiante. Forse si tratterebbe di un'altra perla in possesso della casa reale spagnola:
Ena's broche.
Leggi anche:
http://altezzareale.blogspot.com/2009/05/s...igno-della.htmlMa non è finita qui: la storia delle perle continua......
Edited by elena45 - 20/1/2022, 14:37