Abiti e gioielli tra il fastoso e il pacchiano, galleria di immagini

Indagando sulle sorelle Engelhardt, le ricchissime nipoti di Potemkin, mi sono imbattuta in questo gioiello storico:


La collana, detta "Azra necklace" faceva parte del tesoro russo della corona fino al 1783, anno in cui Caterina II la regalò al suo amante Grigory Potemkin.
E' composta da 110 perle perfette, recanti come ciondolo una perla nera a goccia, sospesa a una croce di diamanti.
Potemkin la lasciò in eredità alla nipote più piccola, Tatiana Engelhardt, che sposò il principe Nicola Yussupov.
Da allora la collana rimase nella famiglia, fino a che fu sequestrata dai rivoluzionari e venduta.
E' fotografata in una mostra svoltasi a Londra nel 1935, assieme alla perla Pelegrina.

Edited by elena45 - 7/6/2011, 14:23

Per evitare di perdere il link, posto l'immagine:



Il diadema (che somiglia molto ad uno che ho già visto da qualche parte) fu un regalo del principe Bernardo d'Olanda alla moglie del dittatore argentino (si disse per favorire i suoi affari).

Edited by elena45 - 22/6/2011, 19:48

Girando sul web, mi sono imbattuta in questo gioiellino:


Una tiara di diamanti e smeraldi a goccia che apparteneva alla Principessa Katharina Henckel von Donnersmarck, seconda moglie del principe Guido.

Chi era costui, mi sono detta? Ebbene, il conte Guido von Henckel, principe di Donnersmarck (1830-1916), proprietario di miniere di ferro in Slesia, era uno degli uomini più ricchi di Germania nella seconda metà dell'Ottocento.
E si godette la sua ricchezza, prima con l'amante, una famosa cortigiana dell'epoca, Pauline Thérèse Lachmann (1819-1884), ebrea di origine polacca, nata nel ghetto di Mosca, undici anni più anziana di lui, che poi sposò; quindi con la seconda moglie, Katharina Slepzow, di origine russa, questa volta trent'anni più giovane.
Alla prima moglie regalò un castello in Francia (Château de Pontchartrain) e gioielli favolosi.
Anche alla seconda moglie il principe regalò gioielli straordinari, tra cui il suddetto diadema: composto da una base di diamanti recante 11 smeraldi colombiani eccezionali, a forma di mandorle, del peso di oltre 500 carati, che si ritiene provenissero dalla collezione personale dell'imperatrice Eugenia.


La principessa Katharina Henckel von Donnersmarck (1862-1929).
Nel ritratto Katharina indossa a mo' di tiara una collana di diamanti recante al centro una grande perla a goccia creata per lei da Boucheron (www.royal-magazin.de/german/henkel/...heron-tiara.htm)

Edited by elena45 - 2/9/2020, 13:50

Pare proprio di sì: http://fr.wikipedia.org/wiki/Ch%C3%A2teau_de_Pontchartrain.
Qui si dice che Jean Frédéric Phélypeaux conte di Maurepas (1701-1781), morto senza eredi, lasciò i titoli, e penso anche il castello, a sua nipote Diane Hortense Mancini (1742-1808), figlia della sua sorellastra e dama d'Atour di Maria Antonietta(https://ladyreading.forumfree.it/?t=41517614).

Edited by elena45 - 23/6/2011, 16:09

Grazie per le informazioni che ci hai trasmesso e che ci chiariscono alcuni dubbi emersi a suo tempo, parlando, appunto, dei gioielli dei Savoia (#entry356760386).