Sophie von der Pfalz, Duchessa di Hannover

E' pur vero che l'eccentrica Elisabetta Stuart trascurava i suoi figli (una tribù), ma molti erano talentuosi di natura: Sophie era un'intellettuale, Elisabeth una filosofa, Louise Hollandine un'artista (#entry310783723).
Anche tra i maschi spiccava per bellezza e intelligenza il secondogenito Rupert, un coraggioso e brillante soldato, nonchè pittore come la sorella e persino scienziato.


Rupert, conte palatino del Reno (1619-1682), figlio cadetto di Federico V del Palatinato ed Elisabetta Stuart (zio di Liselotte).

Con il fratello Maurice, combattè valorosamente nella Guerra civile inglese (1642-1649), a sostegno dello zio, Carlo I, assieme al cugino, il futuro Carlo II, allora poco più che un adolescente.
E di chi si innamorò? Della bellissima Mary Villiers, figlia del famoso duca di Buckingham che tanta parte ebbe nella storia del regno inglese.


Anthonis van Dick - Mary Villiers (1622-1685)
Non confondiamola con Barbara Villiers, sua parente più giovane, futura mistress di Carlo II (#entry299342049).

E con chi era sposata Mary Villiers? Con il cane......, pardon, con il padrone del cane più bello della storia dell'arte:


Antonis van Dick - James Stuart (1612-1655), 4° duca di Lennox, lontano cugino di Carlo I (ramo cadetto).

Un triangolo anglo-tedesco tutto in famiglia ...........

Edited by elena45 - 11/4/2009, 22:10

Io adoro Rupert del Palatinato.
Pittore egli stesso, amico di pittori, conscio della sua bellezza posò per una serie infinita di ritratti.
Se volete rifarvi gli occhi:


Scuola francese - Schloss Marienburg.


Simon Verelst


Sir Peter Lely. - National portrait gallery

Edited by elena45 - 9/4/2009, 19:55

Sì, in Westminster Abbey.

Rupert, infatti, tornò in Inghilterra con la Restaurazione (dopo la sconfitta nella Guerra Civile Inglese aveva fatto nientemeno il pirata!) e diventò ammiraglio della flotta di Carlo II.
Non si sposò mai. Ebbe una relazione con l'attrice Margareth Hughes:


Anthonis van Dick.

Morì a Londra all'età di 63 anni.

Edited by elena45 - 9/4/2009, 14:39

Anthonis van Dick dipinse Stuart e parenti in tutte le salse, in un ritratto uno più bello dell'altro.
La nostra Sophia l'abbiamo già vista all'inizio del topic.
Rupert lo ha ritratto fin da bambino:





Edited by elena45 - 10/4/2009, 18:40

Siete un po' distratti, eh ? Ne abbiamo parlato più volte nel forum!
Perdonatemi se mi vesto un po' da saputella, ma, se la genealogia è il mio hobby, la genetica è il mio pane.

Dunque : tutti sanno che i cromosomi sessuali sono XX nella femmina e XY nel maschio.
I geni che regolano la coagulazione del sangue si trovano solo nel cromosoma X, mentre il cromosoma Y è più corto e non vi trovano posto (nessuno sa perchè).

La regina Vittoria era una portatrice sana, ovvero un cromosoma X recava il gene buono e l'altro X il gene sbagliato: i figli maschi, tre su quattro, sono stati fortunati e hanno buscato dalla madre il cromosoma X col gene buono, ed erano sani; uno, purtoppo, ha buscato il cromosoma X con il gene cattivo e ha rivelato l'emofilia (Leopoldo).
Il cromosoma Y, ricevuto dal padre, era ininfluente.

Tra le cinque figlie, due (Alice e Beatrice) hanno ricevuto il cromosoma X col gene sbagliato della madre, ma non hanno rivelato la malattia perchè hanno avuto dal padre il cromosoma X col gene sano, e basta un gene buono a compensare quello cattivo. Alice e Beatrice, cioè, erano sane, ma portatrici.

In parola povere l'emofilia è una malattia che si trasmette esclusivamente dalla madre portatrice al figlio maschio.

Alice, sposata con Louis di Hesse Darmstadt, infatti, ha avuto un figlio sano e un figlio malato, morto a tre anni; tra le figlie, ben due si riveleranno portatrici, Irene e Alix, la futura zarina.
Irene, che sposò Enrico di Prussia, avrà ben due figli emofilitici; Alessandra di Russia, lo sanno tutti, trasmetterà la malattia al piccolo Alessio.

Anche Beatrice, la figlia minore di Queen Victoria, avrà un figlio maschio malato e una figlia portatrice, la regina Vittoria Eugenia di Spagna.
Quest'ultima avrà due figli maschi sani e due malati.

Scusatemi ancora se mi sono vestita da Prof, l'ho fatto con le migliori intenzioni. Anche perchè il mio interesse per la storia delle famiglie nobili, privilegiate proprio perchè lasciano tracce di sè, è nato dallo studio del caso esemplare in genetica della regina Vittoria.
Pronta, umilmente, ad accettare altri tipi di lezioncine.......


Appena posso.
Intanto il "principe nero" era Edoardo d'Inghilterra (1330-1376), principe di Galles: primogenito del re Edoardo III e vincitore della battaglia di Poitiers contro Giovanni il buono di Francia (Guerra dei cent'anni).
Eroico combattente, banalmente morì a 36 anni di idropisia, prima del vecchio padre. Gli successe il figlio Riccardo II, di appena 10 anni e cominciò quella lunghissima fase di conflitti dinastici che porteranno poi alla Guerra delle due rose (1455-1485).

Edited by elena45 - 10/4/2009, 18:34