e dissero di lei.....

La tesi secondo cui Maria Antonietta pago' l'assenza di una amante al fianco del marito e' piu'che plausibile,forse anche essere austriaca le cagiono'piu'odio da parte dei nobili che non la appoggiarono dal primo istante (vedi le zie del marito).Comunque Laura ha ragione,nonostante le belle parole i rivoluzipnari erano misogini,le donne andavano bene per riportare il Re a Parigi(ma poi erano tutte donne?)ma non ebbero mai il diritto di voto.
Un libro interessante e'"Le donne della rivoluzione"di Jules Michelet,una piccola carellata di biografie di donne che vissero la rivoluzione,c'e'di tutto dalla Regina alla prostituta.

Ciao Mirko,ho trovato questa citazione di Luigi XVI,ma ce ne sono tante.
Se soltanto il popolo si rendesse conto di quanto e'diventata grande nella disgrazia,dovrebbe riverirla e amarla invece di credere a tutte le cattiverie e le menzogne che sono state messe in giro dai suoi nemici.(Luigi XVI).
Dubito che la Du Barry possa essere stata citata,se sei interessato posso cercare altre citazioni.Buona giornata.

Avevo capito che ti interessa cio'che la Du Barry pensava di Maria Antonietta e cerchero'qualcosa.La Du Barry era una ragazza povera che accettava di accoglire uomini nel suo letto per soldi,lo faceva per compiacere il suo amante ufficiale.Non era una donna cattiva,ma non molto istruita ne'intelligente,da quello che ho letto fu molto grata a LuigiXVI per non averla rinchiusa in convento dopo la morte di Luogi Xv.
Se mi viene in mente qualcosa te lo scivero'.Ciao.