Maria Antonietta - Regina di Francia

Facciamo due conti

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bibi_chiaracomeunalba
view post Posted on 18/11/2010, 06:33




A me la situazioni non mi pare sia così cambiata al giorno d'oggi!
 
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yolande84
view post Posted on 18/11/2010, 17:02




CITAZIONE (duca di hamilton @ 17/11/2010, 21:22) 
Be, che dire.....potessi pure io :D
Scherzi a parte, purtroppo il discorso è che passano i secoli ma la solfa è sempre la solita. Voglio dire, un sacco di soldi mal distribuiti. Noi ci stupiamo delle spese che orbitavano intorno a Maria Antonietta ma, teniamo presente che seppur esosrbitanti, sono riferite ad una regina. Che comunque, nel bene o nel male, doveva avere un'immagine pubblica sfarzosa...la cosa, succede anche ai giorni nostri. Ma è molto più grave se a spendere 400.000 euro e quel monumento al rincoglionimento di Paris Hilton, per versare champagne da bottiglie da 40 litri l'una, solo per far divertire la sua manica di amici beoti. Voglio dire, almeno Maria Antonietta aveva la scusa di dovere gestire una corte :D

Quoto, anche se Paris Hilton è condannabile per tanti motivi, spende soldi suoi, non dello Stato. Vero è anche che il contesto storico giustifica Maria Antonietta.
 
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celeborn36
view post Posted on 18/11/2010, 20:33




CITAZIONE (yolande84 @ 17/11/2010, 15:12) 
Quando Luigi XV ,in quell'occasione, chiese alla Fertè (o a lui o al ministro delle finanze)...

La seconda che hai detto. Se non ricordo male dovrebbe essere l'Abbé de Terray allora alle finanze.

 
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duca di hamilton
view post Posted on 18/11/2010, 21:24




Assolutamente Yolande84. Ovviamente, il mio voleva essere un commento ironico. Nessuno ha mai messo in discussione il fatto che le spese, ordinarie o meno, sperperate da Maria Antonietta non fossero in qualche modo immorali. Anzi. E' anche vero, però che i sovrani a quei tempi non è che avessero un'idea ben precisa di come vivesse la massa enorme costituita dai loro sudditi. Basti pensare che Maria Antonietta aveva una vita, logisticamente parlando, molto limitata.
Il Fatto è, credo, che una regina, deve necessariamente mantenere un profilo alto. So che può sembrare incongruente il mio discorso, ma l'opulenza regale serviva per giustificarne l'esistenza d fronte al popolo. Tutto lo sfarzo, tutta la pomposa teatralità che avvolgevano le grandi monarchie avevano il solo scopo di stordire le masse e nascondere le lacune di governo. Ma abbiamo visto tutti cosa è accaduto, quando Maria Antonietta ha deciso di "semplificare" la vita di corte. Tutti si sono resi conto che, spogliata della sua maestà, la corona non era più in grado di reggere il governo. Purtroppo,soprattutto se si parla di monarchie, lo sperpero è necessario alla stabilità dell'immagine regale.
 
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yolande84
view post Posted on 19/11/2010, 12:07




Non è assolutamente incongruente il tuo discorso , Duca....anzi,hai fatto un'analisi impeccabile!
Forse però alla fine del 700, secolo illuminato, con un pò piu di lungimiranza politica, i tempi erano abbastanza maturi per portare qualche cambiamento anche a questo concetto della regalità, che invece calzava a pennello per il secolo di Luigi XIV e anche per il regno di Luigi XV. Il cambiamento che ha fatto Maria Antonietta è stata completamente sbagliato nell'approccio e nei modi.
Ad ogni modo, è verissimo che questo spese erano giustificate, ma anche qui l'approccio è stato sbagliato anche nella distribuzione dei favori a corte, troppo univoca.
Certo è che ,anche se al giorno d'oggi le cose non sono cambiate ( senza andare troppo lontano, il nostro presidente del consiglio ) , quantificare le spese della Corte della nostra Reine mi fa sognare ad occhi aperti, non sò...aggiunge un surplus a tutte le meraviglie che ho visto a Versailles.
 
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duca di hamilton
view post Posted on 19/11/2010, 14:43




E come darti torto. Di certo Maria Antonietta sotto alcuni aspetti non ha avuto proprio una vista lunghissima....ma del resto, non si può incolpare una persona degli sbagli di un governo. Per tutto il resto, a chi lo dici. Anche io quando penso a tutto quello splendore, quelle luccichio di gemme e fruscio di presiose sete, non posso fare a meno che sognare a occhi aperti :)
 
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yolande84
view post Posted on 21/11/2010, 00:20




Ho trovato alcune cosine interessanti, ma alcune sono espresse in franchi. Ora , con una piccola ricerca ho saputo che
"In seguito la legge del 18 germinale dell'anno III (8 aprile 1795), decise di cambiare nome alla vecchia livre tournois (che ricordava troppo i re) e stabilì che l'unità monetaria ufficiale della Francia fosse il franco. Con la legge del 28 termidoro dell'anno III (15 agosto 1795), il franco divenne l'unità monetaria francese e soppiantò la livre.
La legge del 25 germinale dell'anno IV (14 aprile 1796) fissò l'equivalenza tra livre e franco: la livre tournois pesava 4,505 16 grammi d'argento, ed il franco 4,50 grammi d'argento fino. La livre tournois era dunque leggermente superiore al franco, ma la legge decretò che il pezzo da 5 franchi dovesse essere cambiato con 5 livre tournois, 1 sou e 3 denier. Dunque il franco valeva ufficialmente 1 livre tournois e 3 denier."
Mi sembra di aver capito che il valore della livres e quello del franco sono pressochè identici, la lira vale LEGGERMENTE di piu', (correggetemi se sbaglio), quindi per quantificare il franco in euro odierni, il procedimento è pressochè uguale a quello che facevamo in livres.
ORA:

-Maria Antonietta alla fine del 1775 acquista un paio di ghirlande di diamanti che ha pagato duecentomila franchi, ovvero 2 milioni di euro.
-Nel 1783 Luigi pagò un debito di suo fratello Artois 1 600 000 franchi.,
-La Lamballe in quanto sovrintendente della Casa della regina percepisce 950 000 franchi per i servizi resi.

-Sempre alla fine del 1775 ,la regina acquista un paio di stupendi orecchni da Bohmer per un valore di 300.000 lire! Il re esita, allora Maria Antonietta fa versare un acconto al mercante, tiene i gioielli e domanda al marito di pagare la differenza ,cosa che egli farà con la sua cassa privata. I versamenti scaglionati continueranno fino al 1782.

-La carica di Capitano dei 100 svizzeri riceve uno stipendio di 3600 lire (36.000 euro), 20.400 lire di entrate extra(204.000 euro). Il brevetto costa 600.000 lire.(6.000.000 milioni di euro)
-La Carica di primo gentiluomo di camera , rende uno stipendio di 3500 lire .Il brevetto 365.000 -500.000 lire. Ma le entrate extra sono di 10.500-30.000 lire.
-La carica di Gran maitre de la Garderobe percepisce uno stipendio di 3.500 lire, 19.600 di entrate extra, ma il brevetto costa 465.000 lire
-il Grand prevot percepisce ben 10.750 lire di stipendio e 19.750 di entrate extra, il brevetto varia da 300.000 a 390.000 lire.

E' possibile individuare le principali voci di spesa della corte,
attraverso il COMPTE RENDU di Necker, vediamo che le pensioni per i cortigiani si mantennero alte dal 1781 al 1789,mentre le altre spese della Corte vennero drasticamente ridotte: agli stipendi dei cortigiani sono destinate,nel 1781, 29.379.000 lire. Nel 1788 diventano 47.800.000 lire . Ma bisogna considerare che questo sensibile aumento dei costi era dovuto all'inflazione.
-i costi di viaggio sono il 12% delle spese totali nella seconda metà del Seicento. Per le feste e la caccia il 7% del totale.
Le grandi cerimonie o i lunghi viaggi potevano determinare grossi picchi di spesa che a volte richiedevano finanziamenti straordinari, come dimostrano gli esempi del matrimonio della prima figlia d Luigi XV nel 1739, o le frequenti morti dinastiche il cui lutto veniva celebrato a corte. I membri della famiglia reale pagano i vestiti neri dei loro servitori, i quali si affrettano, non appena finita la durata del lutto prescritta dall’etichetta,a sbarazzarsene a buon mercato.
La Corte rimase la 3 categoria di spesa nel quadro della spesa totale dopo quella della Guerra e per il servizio del debito.


Il capitolo sprechi completa il quadro:
Basta che un’innovazione sia introdotta , perché subito si trasformi in usanza. Accanto all’usanza dei fazzoletti che ricordava Ale, ci sono i grandi valletti della regina che hanno la missione di trasportare il parasole di Sua Maestà, e tutti gli anni costoro esigeranno “il diritto del parasole”.
A Versailles ci sono i “ segnalatori,che prendono l’ordine del re riguardo all’ora della messa “, la cui unica funzione consiste nel chiedere al re , tutte le mattine, a che ora desidera assistere all’uffizio.
Gli organisti sono 2 ( Couperin e Pauline),ma i fabbricanti d’organi sono 3 (Cliquot,Chiquelier e Pascal). Il signor Briere ha l’unico compito do portare gli strumenti ai musicisti.
Sotto Gigione i “ servizi della bocca “ sono piu forniti che ai tempi del Re Sole. C sono 2 coureurs de vine che hanno il compito di seguire il re,portando una valigetta di vettovaglie.
Ci sono anche due “conduttori della chinea” usanza che Carlo d’Angiò introdusse a Napoli nel XIII secolo ,che consisteva nell’ offrire annualmente un cavallo al pontefice in segno di vassallaggio,accompagnata da un ricco tributo.
Gli orologi della camera del re sono ben 4.La missione di uno di essi si limita a caricare ogni mattina l’orologio del re. E poi ci sono gli addetti al riscaldamento e i due portatori della seggetta che non hanno piu molto da fare,da quando nella maggioranza degli appartamenti del castello sono state impiantate stanze da bagno e gabinetti all’inglese. C’ è il Capitano dell’ equipaggio dei muli, anche se a Versailles non ci son o piu muli,c’è “l’incaricato di presentare la Gazzette de France al re,alla regina e alla famiglia reale.
Usando un espressione del duca di Croy, tutti cercano di “afferrare un pezzetto”, la mancia è diventata un diritto.
Il pubblico non ignora di queste strane pratiche,che sono note perfino nelle provincie piu remote del regno. Si sa che le stesse gran signore non esitano a rivendere,per guadagnare qualche soldo ,abiti che sono offerti loro in certe circostanze e non servono piu, come per i funerali cui abbiamo accennato sopra. Di qui un aneddoto : nel 1783 si era sparsa la voce della prossima morte della duchessa di Angouleme ( ma è la nostra madame royale???!! Non la sapevo questa). L’amica di una cameriera della contessa d’Artois le scrive immediatamente da Pount-a-Mousson “ SE dopo questo lutto, qualche dama della corte dovesse disfarsi dei suoi vestiti neri ,la mamma vi prega di comprargliene uno; e, dato che non ha fretta,vi prega di aspettare che vengano ribassati…” A Versailles quindi, si fanno le liquidazioni, come dai rigattieri della città.
Quando Luigi nel 1787 decide di ridurre le spese delle scuderie, che avevano raggiunto cifre favolose ; piu di 4 milioni di lire per la Grande Scuderia e 3 milioni e 400 lire per la Piccola. Quest’ultima viene soppressa con un tratto di penna. Il numero dei cavalli passa da 2400 a 1125.
 
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yolande84
view post Posted on 22/2/2011, 21:35




La figlia di Mme de Polignac, Guichette riceve 800.000 lire alla nascita, (invece che le solite 6.000 accordate in questi casi) , piu 400.000 alla madre, yolande . Come se non bstasse la regina si compiace di donare alla nascitura un ducato e terre per 35.000 lire di rendita. All'amante di Mme de Polignac , Vadreuil vengno regalate 30.000 livres di pensione. Col pretesto che avendi i suoi beni sulle Isole, non gli perviene nessun reddito a causa della guerra.

Rose Bertin ha il coraggio di chiedere 8.000 lire per un abito di capodanno. Ricordo che le cifre sono da moltiplicare X 10 , per farci un'idea in termini di euro.

Per il vestiario annuo della regina , intorno al 1780, in complesso ( Spese della Casa, Minuti Piaceri, Vestiario) dai 3 a 4 milioni di livres. !

La regina spende 600.000 livres per delle rosette di diamanti . Si indebiterà e dovrà ricorrere a Luigi, che senza problemi, salda il debito dalla sua cassa privata, in 4 versamenti annui.

Il castello di Saint Cloud viene pagato 6 Milioni di livres.

Il lutto per la morte di Luigi XV costa 322.650 livres e in piu 300.000 per arredare a lutto mobili, letti, e per il vestiario degli ufficiali.

Edited by yolande84 - 22/2/2011, 23:37
 
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celeborn36
view post Posted on 22/2/2011, 21:52




Guichette nasce nel 1768, chi avrebbe elargito quel denaro? Luigi XV? Diventa duchessa quando sposa il Duca de Guiche
 
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Chevalier du roi
view post Posted on 22/2/2011, 22:09




Scusate , non centra molto con l'argomento ,ma il duca de Guiche , non è l'uomo 40enne che deve sposare Charlotte de Polignac in Lady Oscar?
 
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-enry1973
view post Posted on 22/2/2011, 22:09




Interessante questo topic... mi era sfuggito. Attenzione a fare i conti... la questione è stata posta molte volte anche da seri studiosi di economia: è praticamente impossibile rapportare le spese di allora a quelle di oggi... L'unico raffronto che si può fare è in base allo stipendo medio, sul quale però entrabno in gioco molti fattori, come il potere d'acquisto che tra il 1770 e il 1790 cambiò enormemente... Un operaio edile non specializzato nel 1780 guadagnava 90 lire all’anno... quindi la collana costò più di 1700 stipendi annui di un operaio... è pur vero che i diamanti non venivano considerati un bene di spesa ma un investimento sicuro, vale a dire la commutazione di danaro in altro danaro ma sotto forma di pietre preziose. le spese per l'acquisto di pietre preziose infatti era considerato un po' come quello delle case di oggi: un modo per far fruttar il capitale e metterlo al sicuro dalle speculazioni finanziarie. Discorso diverso per gli abiti...
 
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celeborn36
view post Posted on 22/2/2011, 22:14




CITAZIONE (Chevalier du roi @ 22/2/2011, 22:09) 
Scusate , non centra molto con l'argomento ,ma il duca de Guiche , non è l'uomo 40enne che deve sposare Charlotte de Polignac in Lady Oscar?

Ehm... consiglio...per queste cose dimentica Lady Oscar! ;)
 
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Chevalier du roi
view post Posted on 22/2/2011, 22:25




Si lo so che il duca de Guiche non doveva sposare Charlotte (non è neanche esistita!) ma mi ricordo vagamente che in un episodio faceva la comparsa! Comunque lo so che questi personaggi realmente esistiti in Lady Oscar non contano!
 
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celeborn36
view post Posted on 22/2/2011, 22:32




OT: Lady Oscar è un bel cartone/manga/anime...quello che volete, ma non portatelo ad esempio. Il duca de Guiche ha sposato realmente la figlia della Polignac che per inciso non si chiamava Charlotte ( qui trovi una spiccia biografia #entry274345906 ) e non si è suicidata a Versailles buttandosi giù da un tetto.
 
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Chevalier du roi
view post Posted on 22/2/2011, 22:49




Questa storia già la conoscevo(non tutta , sapevo che aveva sposatoil duca), comunque grazie lo stesso :) !
 
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77 replies since 17/6/2010, 20:05   5445 views
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