Maria Antonietta - Regina di Francia

I principi romani

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view post Posted on 13/11/2017, 17:31
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Marie-Antoinette

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Che delusione! Come diceva un amico "Anche i nobili sono ignobili".
Un altro principe romano coinvolto in un caso di malaffare. Il fatto risale al giugno scorso:

"Arrestato il principe Francesco Maria Boncompagni Ludovisi, con l’accusa di truffa commerciale e frode fiscale Iva, per una somma che supera i 10 milioni di euro. Figlio del principe Nicolò e della principessa Benedetta Barberini Colonna di Sciarra, erede della celebre famiglia romana che annovera nella casata anche papi - da Gregorio XIII a Gregorio XV - Boncompagni Ludovisi, 52 anni, aveva già avuto guai con la giustizia nei primi anni ’90... "
www.ilsole24ore.com/art/notizie/201...l?uuid=AEr0K4oB

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Il principe Francesco Maria Boncompagni Ludovisi (1965) è sposato con Violante Guerrieri Gonzaga (#entry559215155).

E non è il solo in famiglia: il fratellino minore Bante (si fa per dire vista la mole) fu protagonista di un episodio squallido: insulto con frasi odiose, intrise di odio razziale, una commerciante ebrea. La peggiore "...dovete riandare ai forni, assassini".
cFR. https://roma.corriere.it/roma/notizie/cron...695363291.shtml

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Bante Boncompagni Ludovisi, il minore dei tre figli del principe Niccolò e della sua prima moglie Benedetta Colonna di Sciarra, ha sposato Cristiana Cruciani, figlia del famigerato ex presidente di Fincantieri coinvolto nello scandalo Lockheed.

Edited by elena45 - 28/9/2018, 09:32
 
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view post Posted on 23/11/2017, 14:44
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Marie-Antoinette

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Le figlie di Olimpiuccia.

Si fa una certa confusione tra le 3+1 figlie di Olimpia Aldobrandini (1623-1681), la ricchissima e unica erede della famiglia di Papa Clemente VIII, vedova di Paolo Borghese e poi moglie del nipote di Innocenzo X (tanto per citare alcuni beni: palazzo via del Corso, oggi Doria Pamphili, villa al Quirinale, villa a Frascati).
Vedi: #entry493849324.

Tre sorelle e una sorellastra più grande, figlia del 1° matrimonio di "Olimpiuccia" con il principe Paolo Borghese che la lasciò vedova a soli 23 anni. Le tre sorelle nacquero dal 2° matrimonio con Camillo Pamphili (1622-1666).
La chiamo Olimpiuccia perchè la prima confusione nasce con la suocera Olimpia Maidalchini Pamphili (1591-1657), madre del secondo marito e cognata del Papa Innocenzo X (la celebre Pimpaccia odiata dai Romani).

I ritratti che seguono sono tutti di Jacob Ferdinand Voet (1639-1689).

La figlia Borghese era costei:

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Jacob Ferdinand Voet -Maria Virginia Borghese (1642-1718), moglie di Agostino Chigi -
Sala delle belle, Palazzo Chigi, Ariccia.

Seguono le tre figlie Pamphili:

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Jacob Ferdinand Voet - Flaminia Pamphili (1651-1709), moglie di Bernardino III Savelli di Castelgandolfo - Sala delle belle, Palazzo Chigi Ariccia.
Non ebbero figli e la linea si estinse (#entry607344123).

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Jacob Ferdinand Voet - Teresa Pamphili (1650-1704), moglie di Carlo II Cybo Malaspina - Collezione privata.

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Jacob Ferdinand Voet - Anna Pamphili (1652-1728), moglie di Giovanni Doria Landi - Villa del principe, Genova.

E per non farci mancare niente, ricordiamo che Voet ritrasse anche la nuora di Olimpiuccia, moglie del suo primogenito Giovanbattista Borghese:

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Jacob Ferdinad Voet - Eleonora Boncompagni Borghese (1642-1695) - Sala delle Belle, Palazzo Chigi di Ariccia

Molte fonti individuano nel ritratto della figlia Anna la stessa Olimpiuccia:

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Io non sono d'accordo (a parte il fatto che sembrano tutte uguali):
1) a me sembra, invece, quello della figlia Anna, principessa Doria;
2) se il ritratto è del 1670, Olimpiuccia avrebbe avuto poco meno 50 anni;
3) una Olimpiuccia ventenne avrebbe dovuto essere ritratta da un Voet bambino!

Sono più propensa a credere che Olimpiuccia giovane sia questa:

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Giovanni Lazzoni (1618-1687) - Olimpia Aldobrandini (1623-1681), principessa di Rossano - Galleria Doria Pamphili.

Edited by elena45 - 6/8/2020, 10:24
 
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view post Posted on 4/4/2018, 09:48
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Marie-Antoinette

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Faccio riferimento al post in #entry556805129, in cui lamentavo di aver trovato solo piccoli ritratti derlla principessa Sophia Branicka Odescalchi.

Oggi ho trovato qualche notizia in più nel sito www.lagosabatino.com/2017/sophia-ro...cka-odescalchi/
E soprattutto ho trovato belle immagini e un po' di storia familiare:

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Sophia Branicka (1821-1886), principessa Odescalchi.

Tratto da https://mmg.inera.it/frontend/museo-civico...icka-odescalchi

La principessa Sophia discendeva dalla bellissima Aleksandra Enghelardt (1754-1838), sua nonna paterna: una delle celebri nipoti di Potemkin (il favorito di Caterina II) che aveva sposato lo spregiudicato avventuriero polacco Francesco Saverio Branicki (1730-1819), matrimonio che sta alla base della ricchezza familiare. (#entry457648364).

La nostra Sophia era figlia di Ladislao Branicki (1783-1848), l'unico maschio della coppia suddetta che raggiunse l'età adulta, e Rosa Potocka, anch'essa appartenente a una famiglia egemone in Polonia (che si incrociò spesso con i Branicki); in tutto ebbero 7 figli.

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Rosa Potocka (1780-1862), contessa Branicka, la madre di Sophia in età matura. Non si può giudicare dal ritratto, ma doveva essere bella, forse come la sorella Pelagia (1775-1846) immortalata da Le Brun.
(Ci sono tante omonime, cerca Роза Станиславовна Браницкая, урождённая Потоцка)

Il fratello maggiore di Sophia, Francesco Saverio Branicki (1816-1879) emigrò in Francia dove grazie alla sua ricchezza fondò una banca, comprò il castello di Montresor e divenne un influentissimo uomo politico, vicino a Napoleone III.

La sorella Katarzina, moglie del conte Arthur Potocki (suo cugino), era come la nonna russa Aleksandra famosa per la sua bellezza e la sua "disinvoltura": di lei si diceva fosse l'amante dell'Imperatore Francesco Giuseppe.

L'altra sorella Eliza aveva sposato il poeta polacco Zygmunt Krasinsky con il quale ebbe una storia coniugale tormentata.

Tutte e tre le sorelle furono ritratte da Wintheralter, anche più volte:

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Winterhalter - Katarzina Branicka, contessa Potocka (1825-1904) - Collezione privata.

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Winterhalter - Eliza Branicka, contessa Krasinsky (1820-1876), con i figli.

Ecco, invece, il ritratto che Winterhalter fece a Sophia:

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Per la serie " Se non ci facciamo ritrarre noi da Winterhalter, chi se lo può permettere?"

La bis-bis-bisnipote omonima di Sophia:

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Sophia Odescalchi, figlia del principe Carlo.

Edited by elena45 - 8/4/2018, 18:52
 
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Chrysanthi Konstantakatou
view post Posted on 4/7/2018, 20:40




per cortesia, vorrei qualche informazioni per la famiglia tipaldi.
grate tante.
 
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view post Posted on 23/11/2018, 09:22
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Marie-Antoinette

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Lite tra eredi, sequestrato il patrimonio dei Torlonia: impugnato il testamento del principe

Dispute su un’eredità principesca, che vale miliardi di euro e comprende opere d’arte inestimabili. Un testamento impugnato, collezioni di marmi in procinto di essere vendute all’estero. E l’intero patrimonio della famiglia Torlonia finisce sotto sequestro: Palazzo Torlonia, in via della Conciliazione, a due passi dal Vaticano, ma anche la monumentale Villa Albani, e Villa Delizia Carolina, a Castel Gandolfo. Non solo. Ieri il giudice Fulvio Vallillo, dell’VIII sezione del Tribunale civile di Roma, ha disposto il sequestro giudiziario anche di tutte le collezioni d’arte di proprietà della famiglia, compresi i 623 marmi, la più ricca raccolta privata al mondo di originali romani e greci.
La stessa che era finita al centro di un piccolo giallo: nel 2016, il Mibact aveva annunciato un accordo con la Fondazione Torlonia per un’esposizione nel 2018. Ma a distanza di due anni non si sarebbe concretizzato nulla. E ancora: finiscono sotto sequestro anche le collezioni d’arte etrusca, compresi gli affreschi della monumentale Tomba François, conservata proprio a Villa Albani. Tutto “inutilizzabile” fino alla definizione della causa civile o, almeno, finché lo sterminato patrimonio verrà inventariato, catalogato e, soprattutto, stimato, per essere poi equamente diviso tra gli eredi. Nella prossima udienza, fissata il 5 di cembre, il giudice dovrà anche decidere se disporre o meno il sequestro conservativo di «almeno un miliardo e 800 milioni di euro» e, in caso di conferma del provvedimento, nominerà i custodi giudiziari.

Da “Il messaggero”, 24/11/2018

medium
Alessandro Torlonia jr (linea ex Borghese), il misterioso e altezzoso personaggio scomparso nel 2017 a 92 anni di cui abbiamo parlato in #entry556009574

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Uno dei pannelli del ciclo murale della Tomba Francois (Ansa)

la Tomba Francois è qui: https://it.wikipedia.org/wiki/Tomba_Fran%C3%A7ois

Edited by elena45 - 23/11/2018, 11:08
 
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view post Posted on 23/11/2018, 13:22
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Marie-Antoinette

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Ecco il seguito dell'articolo citato da Elena.

LA DENUNCIA
A rivolgersi al Tribunale, è Carlo Torlonia, primogenito del principe Alessandro, assistito dall’avvocato Adriana Boscagli. È erede del patrimonio insieme a due sorelle e un fratello. Ha raccontato che i fratelli potrebbero averlo allontanato dal padre negli ultimi anni di vita. Solo dopo il decesso del principe Alessandro, avvenuto il 28 dicembre 2017, «ha scoperto le carte della malattia, conti correnti chiusi poco prima della morte, scatoloni chiusi e pronti per essere spediti altrove», si legge nel ricorso. È anche venuto a conoscenza di assemblee convocate a sua insaputa dai fratelli e di «donazioni» - tra cui Palazzo Torlonia - effettuate dal padre agli altri figli dopo l’aggravarsi della malattia. Le stesse che ora vengono contestate.

IL TESTAMENTO
Il testamento impugnato è del novembre 2016. All’epoca, «il ricorrente non riusciva a raggiungere il padre nemmeno con comunicazioni telefoniche, che venivano filtrate dalla secondogenita o dalla segreta- ria, che riferivano uno stato di salute ottimo», si legge ancora nell’atto. «Solo casualmente sono poi venuto a conoscenza dalla stampa che era stata costituita una “Fondazione Torlonia”, in cui né io né i miei figli avevano alcun ruolo, e che aveva assunto in comodato la gestione di tutte le collezioni di opere». Dagli atti, sarebbe anche emerso «il tenta- tivo di vendere all’estero opere statuarie». Nel corso delle operazioni di inventario - denuncia Carlo Torlonia - sarebbe infatti emerso che la famosissima collezione di marmi «sembra essere stata oggetto di una trattativa di vendita, con un accordo tra la Fondazione, il Paul Getty Museum e il Ministero», che non si sarebbe poi concretizzato. Per Torlonia, i fratelli «stanno depauperando il patrimonio». E, tramite una rete di società, stanno cercando di ottenere fondi da utilizzare per un’operazione di «ricapitalizzazione della Banca del Fucino», parteci- pata dalla famiglia. Il principe ha quindi chiesto «l’accertamento dell’asse ereditario», tenendo conto di tutte le proprietà «oggetto di donazione». Per il giudice, «posto che i beni, comprese le opere d’arte e le statue, sono di valore storico e irrisarcibile e che è stata offerta la prova di una vendita effettuata di beni storici, la concessione del sequestro giudiziario è elemento idoneo ad assicurare la conservazione integra del patrimonio, fino alla decisione di merito». Una decisione che «non si prevede possa avvenire in tempi brevi per la necessità di un’articolata attività istruttoria».


https://www.ilmessaggero.it/roma/cronaca/p...di-4123195.html
 
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view post Posted on 3/12/2018, 09:22
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Marie-Antoinette

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Scopro che ci sono stati degli Orsini francesi.

JOUVENEL DES URSINS. - Importante famiglia francese dei secoli XIV e XV. Originaria della Champagne, conosciuta pure sotto i nomi di Juvenel e di Juvénal. È incerto se questa famiglia sia apparentata a quella degli Orsini (#entry526726653), ma è certo che il cardinale Giordano Orsini (+1438), legato della Santa Sede nel 1418, passando in quest'epoca a Troyes, è stato in relazioni con Jean I Jouvenel e che costui ha tramandato ai suoi figli la tradizione della parentela con gli Orsini, che gli Orsini stessi hanno poi accettata e fatta corroborare con documenti genealogici tratti dai loro archivî. I Jouvenel des Ursins si estinsero nel 1650 con Francesco marchese di Trainel, ambasciatore.

La curiosità mi è venuta scoprendo un ritratto di un grande pittore francese del '400: Jean Fouquet (1420-1481).

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Jean Fouquet - Guillame Jouvenel des Ursins (1401-1472), Cancelliere di Carlo VII re di Francia - Louvre.
Notare lo stemma identico a quello degli Orsini italiani.

Scusate l'OT, ma approfitto per ricordare che Fouquet è lo stesso che ha ritratto Carlo VII:

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Jean Fouquet - Carlo VII il Vittorioso (1403-1461) - Louvre

Ed è lo stesso di quel meraviglioso e dissacrante dipinto che l'amico Yue ha scelto come suo avatar:

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Jean Fouquet - Madonna del latte in trono col Bambino - Koninklijk Museum,Anversa.

Edited by elena45 - 3/12/2018, 16:56
 
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view post Posted on 3/12/2018, 20:36
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Marie-Antoinette

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C'è un altro ceppo degli Orsini al Nord.
In realtà sono esponenti della famiglia Roma, che apparteneva fin dal XV secolo al patriziato lombardo e che, per motivi sconosciuti, aggiunsero al proprio il cognome Orsini a partire dal '600: Orsini de Roma (un paradosso).
Furono funzionari del ducato milanese, prima con gli Spagnoli (1535-1714) e poi con gli austriaci (1714-1797)

Gregorio Orsini de Roma (1676-1742) fu il 1° marchese di Masate, feudo che gli portò in dote la moglie Maria Francesca Visconti di Ercole (della linea di Brignano). Ecco il figlio di costoro, Sovrintendente generale della milizia urbana a Milano:

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Giacomo Ceruti (1755) - Giulio Gregorio Orsini de Roma, 2° marchese di Masate (1699-1773) - Collezione Koelliker.

La linea maschile si estinse con Giulio Gregorio Gaetano (1766-1831), senza eredi, per cui titoli e patrimonio passarono alla sorella Beatrice (1784-1861), sposata con il nobile spagnolo Antonio Valcarcel, marchese di Castelrodrigo (1772-1824), compresa la grande villa di Imbersago:

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Villa Mombello (dalla località nel comune di Imbersago, in provincia di Lecco). Risale al '500 ed è stata più volte rimaneggiata.
Anche Beatrice rimase senza eredi e la villa passò al nipote del marito, il marchese spagnolo Juan Falcò y Valcarcel Pio de Savoia (1797-1873), naturalizzato italiano (aveva sposato la nobile lombarda Maria Carolina d'Adda y Khevenhuller).
L'ultimo discendente è stato Alfonso Falcò Pio de Savoia y de la Gandara (1903-1967), marito della principessa Sveva Colonna (#entry493674028). Per questo la villa è nota anche come Villa Orsini Colonna (ma gli Orsini romani non c'entrano).

Notizie tratte da http://archiviostorico.comune.gorlamaggior...da:orsini_1.pdf
https://gw.geneanet.org/fcicogna?lang=en&p...cz=1&m=N&v=roma
https://gw.geneanet.org/cepatri?lang=en&pz...y+de+la+gandara

Edited by elena45 - 7/12/2018, 12:26
 
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view post Posted on 2/6/2020, 16:28
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Nobile

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Scusate non capisco bene la discendenza dei Boncompagni.
In un precedente post si citava https://ladyreading.forumfree.it/?t=60707892&st=120

Francesco Maria Boncompagni Ludovisi, il principe arrestato a Trastevere (Roma).

Io ho conosciuto 30 anni fa Luigi Ludovisi Boncompagni che per quanto mi risulta dovrebbe essere figlio unico ed erede del titolo (oggi 70-80 anni?).

Non capisco a questo punto la discendenza. Qualcuno la conosce?
 
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view post Posted on 17/6/2022, 09:43
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Nobile

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Salve!

Ho notato che nell'albero genealogico manca Vittoria Colonna figlia di Lorenzo Onofrio, sposa di Carlo II Malatesta, sorella di Caterina.
Vittoria Colonna è importante per me in quanto cento anni fa il nostro comune cambiò nome da Tomba di Senigallia in Castel Colonna, in onore di Vittoria Colonna che fece costruire la torre d'accesso al castello e di cui rimane diretta testimonianza la lapide fatta appore nel 1457.
Abbiamo poche notizie di questa persona, ma i miei concittadini nel 1457 la chiamarono "Magnifica Domina", ed io sto cercando notizie circa la sua vita e magari dei ritratti.

Spero possa aiutarmi vista la sua vasta conoscenza della famiglia Colonna.

Aspetto una sua cortese risposta.

Tommaso
 
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view post Posted on 17/6/2022, 10:11
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Salve.
Ho notato che nell'albero genealogico manca Vittoria Colonna figlia di Lorenzo Onofrio, sposa di Carlo II Malatesta e sorella di Caterina.
Per me è molto importante questa figura, in quanto il mio comune 100 anni fa decise di cambiare nome da Tomba di Senigallia in Castel Colonna, proprio in onore di Vittoria Colonna Malatesta che nel 1457 fece costruire la torre d'ingresso al castello e di cui rimane diretta testimonianza della lapide fatta apporre dai miei concittadini dell'epoca in cui nominano Vittoria Colonna "Magnifica Domina".
Ci sono poche notizie in merita a questa persona e le chiedo un aiuto, in quanto membro della pro loco Castel Colonna e amante della storia, nel trovare notizie riguardo a Vittoria Colonna Malatesta, nella speranza di trovare un ritratto o anche solo semplici note.

Spero possano tornarle utili nelle sue eventuali ricerche, le seguenti note:
1- Guillaume Dufay, fu il più famoso e influente compositore europeo della metà del XV secolo. La sua opera ha dato avvio al periodo rinascimentale in musica.
Ha scritto La ballata Resvellies vous per le nozze di Carlo II Malatesta con Vittoria Colonna (antenata dell'omonima poetessa).
2- Epigrafe sulla tomba di Vittoria Colonna.
Sepolta in Roma nella basilica dei SS. Dodici Apostoli
Victoriae Laurentii Columnae F.
Karoli Malatestae, Con.
Matronae Insign.
Vixit An. LVII. Men. III. Dies XIII.
Ob merita in Famili & Clientes
Traduz.
«A Vittoria, figlia di Lorenzo Colonna, coniuge di Carlo Malatesta, Nobildonna insigne, visse 57 anni, mesi 3 e giorni 13, per i meriti verso la Famiglia e i Clienti».

Confido in una sua cortese risposta.

Tommaso Allegrezza
 
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view post Posted on 17/6/2022, 13:35
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Marie-Antoinette

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Effettivamente, Vittoria Colonna (+>1463/65) era figlia di Lorenzo Onofrio (+1423), Lord di Paliano etc, Conte d'Alba, Gran Camerario del Regno di Napoli, e di Sveva Caetani (1404ca-1455ca) di Jacobello conte di Fondi.

Sposò (<1411)Carlo II Malatesta Lord di Pesaro (1390-1438), condottiero e capitano di ventura. Non ebbero figli.

Ovviamente Vittoria Colonna (1490-1547), la celebre poetessa, figlia di Fabrizio, I duca di Paliano, non era una sua discendente, ma avevano un avo in comune.

Cfr http://w.genealogy.euweb.cz/italy/colonna2.html#F1
http://www.genmarenostrum.com/pagine-lette...ani/caetani.htm

Edited by elena45 - 17/6/2022, 15:05
 
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