vero, non ricordavo il doppio nome della duchessa: scusa per la correzione.
Gorgiera: ok registrato, chissà fino a quando riuscirò a ricordarmelo.
Siete un pozzo di scienza, un'enciclopedia vivente, per me che, pur sempre affascinato dai fatti del medioevo fino al al primo 1600, ho sempre avuto difficoltà con la storia. Date, parentele, ordine dei fatti... un incubo a scuola, chiusura totale dopo nel quotiadiano. Ma ora ce la devo mettere tutta: devo risolvere questa cosa ferma ormai da quasi 100 anni ad uno studio di uno storico locale, tramandatomi solo oralmente, per cui conosco la provenienza del baule, dove è stato acquistato, e le ipotesi circa la provenienza. Ora internet mi sta facilitando il compito e dopo ca 20 anni ci rimetto mano alla ricerca di una soluzione del mistero.
Sono ormai convinto che non poteva essere un dono nuziale, almeno non da parte dei nobili di Giaveno che appunto non potevano aver idea delle fattezze della Caterina: potevano al massimo averglielo donato in occasione del soggiorno del 1586 come arredo per la loro stanza al castello, ma la cosa non ha troppo senso muovendosi sicuramente la duchessa con le sue personali suppellettili. Essendo poi il baule del corredo nuziale si può presumere che questo sia stato fatto in casa della sposa, in Spagna, potendo quindi riferirsi ad un modello in carne ed ossa; dell promesso sposo credo un ritratto in quella corte fosse presente.
Certo non si tratta di una riconversione: i pezzi hanno incastri a coda di rondine troppo precisi per trattarsi di una rielaborazione, nè avrebbe avuto senso essendo solo il pannello frontale quello con le sculture. Parimenti la qualità dei legni sembra identica per età.
Quindi se la moda non tradisce, voglio percorrere la strada di un passaggio tra generazioni e pensare che poi sia giunto a Giaveno attraverso i passaggi padre - figlio che se lo portò appresso forse quel 1586 necessitando di un minimo di arredo per le sue "vacanze" senza voler muovere l'altro baule dalla residenza principale.
Circa lo stemma: la corona a 5 punte è quella ducale, meno punte ci sono più ci si avvicina a quella simbolo di regalità. Possiamo quindi stabilire che trattasi di un duca.
Nel pannello inferiore, quello sotto l'aquila, pensavo di trovare la pittura della croce sabuda, ma sembra non ci siano tracce di pitture, nè segni di scolpitura della stessa. Ti metto la foto con risoluzione maggiore.
Un particolare: il tuo link raffigura una cornice di cuoricini attorno agli stemmi. Questo baule ha i chiodi che trattengono le cerniere e il chiavistello della serratura con la testa a forma di cuoricino...un caso o ci dobbiamo leggere qualche significato?