Maria Antonietta - Regina di Francia

Nuove pubblicazioni, Libri in uscita in Europa

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view post Posted on 20/1/2014, 12:06
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Marie-Antoinette

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Questo libro e' stato pubblicato nel 2012,ma e' stato ristampato.

Il rapporto tra i cortigiani e gli animali che affollano Versailles.
Un libro adatto a chi ama gli animali e la vita della principessa Palatina.
 
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view post Posted on 21/1/2014, 11:55
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Marie-Antoinette

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Gli ultimi giorni di un re possono essere tragici,carichi di conseguenze,o semplicemente sereni.
Questo libro narra gli ultimi giorni dei re e degli imperatori di Francia e dei francesi.

« Les derniers jours des rois », Patrice Gueniffey, éditions Perrin, 2014, 368 p.
 
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Boniface
view post Posted on 22/1/2014, 18:26




Ho sempre trovato bellissimo quel quadro di Jean Jacques Bachelier che rappresenta un gatto d'angora. :D
 
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view post Posted on 22/1/2014, 23:05
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Marie-Antoinette

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CITAZIONE (MmeAnna @ 20/1/2014, 12:06) 
Un libro adatto a chi ama gli animali e la vita della principessa Palatina.

Infatti ci stavo pensando. Ma devo averlo in mano per vedere che cosa mi dice: di solito raramente compro a scatola chiusa, a meno che non sia di un autore del quale mi fido totalmente: di Terry Pratchett, Neil Gaiman e Marion Zimmer Bradley raccatto quasi tutto quello che trovo, ma ho delle remore quando si tratta di saggi storici. Odio orribilmente essere deluso da un libro, mi scoccia meno se lo fanno le persone
 
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view post Posted on 22/1/2014, 23:16
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Marie-Antoinette

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Questo e' tutto quello che ho trovato sul libro.
Ce livre « La princesse Palatine, protectrice des animaux » est certes paru en 2012 mais il vaut le détour. Voici la note de l’éditeur : « De sa participation à la vie de cour à Versailles, entre 1671 et 1722, la Palatine nous a laissé une extraordinaire correspondance où percent son franc-parler et ses antipathies notoires (elle surnommait Madame de Maintenon la « vieille ripopée ») mais aussi une réelle passion pour les animaux qui se double d’un engagement pour leur défense. Par exemple en critiquant la théorie de Descartes sur les « animaux-machines », simples « mécanismes d’horlogeries », vision qui prévalait alors dans toute l’Europe.


A travers cet intérêt, c’est toute la place des animaux de compagnie à Versailles qui se dessine sous la plume de N. Milanovic, dans cet ouvrage sans précédent. Imaginez en effet le château traversé de chats, de chiens, de magots (ces petits singes), d’oiseaux rares, jappant, miaulant, caquetant… Ils participent à l’éducation des jeunes princes et ceux-ci s’y attachent durablement. Ils se font peindre avec leur petit chien préféré dans les bras ou auprès d’un oiseau ou d’un perroquet. La princesse Palatine amuse son petit-fils en lui donnant un spectacle approprié à son âge : « Un char de triomphe où est assise une chienne nommée Adrienne. Un gros chat traîne le char, un pigeon fait le cocher, deux autres font les pages, et un chien fait le laquais… ».

Résultat : à la fin du XVIIe siècle, les animaux sont les maîtres de Versailles ! Chiens et chats ont droit à des écuelles en porcelaine fine, à des colliers ornés de pierres précieuses ou à des niches en marqueterie de bois précieux. Ils font leur sieste sur les belles robes des courtisanes qui s’en plaignent. Un gros chat eut même l’idée de se lover au fond de la chaise percée de Louis XVI, ce qui provoqua une scène très drôle lorsque le roi voulut se soulager. Louis XV et Marie Leszczynska, eux, sont fous de leurs chats et réprimandent tous ceux qui ne les respecteraient pas !

Mais la Princesse ira plus loin encore en éduquant les esprits et sensibilisant ainsi à la douleur de l’animal auquel on ne reconnaît plus désormais qu’une différence de degré par rapport à l’homme. Cette attention nouvelle préfigure la naissance des premières sociétés protectrices des animaux au XIXe siècle.Nicolas Milanovic est conservateur du patrimoine au château de Versailles. Il participe à la réalisation de nombreuses expositions.
Temo che se non farai un viaggio in Francia non potrai giudicarlo in altro modo.
 
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view post Posted on 23/1/2014, 12:12
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Marie-Antoinette

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Vero. Però può essere un'ottima scusa per una vacanza ;)
 
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view post Posted on 23/1/2014, 12:29
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Marie-Antoinette

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Hai ragione,Mauro,ogni scusa e' buona per andare a Parigi. Anche solo per comprare un libro :P

Questo libro potrebbe interessare ad Adriano.
L'autore e' un professore di storia moderna all'universita' di Grenoble,si e' dedicato agli studi su Venezia,il 700 italiano e la rivoluzione francese.
Nel libro racconta tutta la storia del carnevale di Venezia.
Il carnevale ricco e sfrarzoso dei nobili,e quello del popolo
« L’Histoire du carnaval de Venise », Gilles Betrand, Pygmalion, 2014, 358 p.
 
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view post Posted on 24/1/2014, 12:08
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Marie-Antoinette

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Un altro giorno,un altro libro :P

Un piccolo libro che spiega la storia di Francia con 80 frasi famose.
Chi ha detto "Lo stato sono io"?
E perche' Enrico IV disse "Parigi val bene una messa?"
Un libro curioso,non impegnativo,simpatico.
« Le petit livre des citations historiques », Editions du chêne, 2014, 176 p.
 
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view post Posted on 25/1/2014, 12:10
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Marie-Antoinette

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Abbiate pazienza,non e' colpa mia se vi segnalo libri ogni giorno :) .
Porto alla vostra attenzione solo quelli che ritengo essere di interesse comune.

Conosciamo tutti Olympe,in questa biografia l'autore descrive la vita,le lotte e gi ideali di questa donna forte,che solo la ghigliottina riusci' a mettere a tacere.
Olympe de Gouges, Olivier Blanc, Editions Tallandier, 2014, 256 p.
 
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view post Posted on 26/1/2014, 12:14
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Marie-Antoinette

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A cura di Jean Christian Petitfils e Jacques de Saint Victor edizione des Equateurs.


Questo libro cerca di dare delle risposte a delle annose domande.
Rasputin era un guaritore o un semplice ciarlatano? Fu ucciso da una congiura di nobili o da un piano organizzato dai servizi segreti inglesi?

« Raspoutine. Prophète ou imposteur ? », Luc Mary, Editions L’Archipel, 2014, 280 p.
 
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Boniface
view post Posted on 26/1/2014, 22:55




Pare ormai assodato che in realtà Rasputin sia stato assassinato per volere dei Servizi Segreti Britannici. In tv, tipo su FocusTV, capita di imbattersi in un documentario che ne ricostruisce l'assassinio, partendo proprio dalle teorie di Richard Cullen, un ex funzionario di Scotland Yard autore del dettagliato «Rasputin. The role of Britain’s Secret Service in his torture and a murder», e di Derick Pounder, Capo del Dipartimento di Medicina legale dell’Università di Dundee.
In modo particolare Pounder nel suo studio del 2006 si è soffermato ad analizzare i proiettili che hanno ucciso il santone guaritore; proiettili “scamiciati”, che all'epoca erano in dotazione solo agli ufficiali dell'esercito britannico, i quali avevano come pistole delle Webley 455 (all’epoca, per la maggioranza delle armi da fuoco, venivano usati proiettili rivestiti di pesante metallo).
E vi è anche un nome per il proprietario di quest'arma: Oswald Rayner, «un agente del Secret Service, di stanza a San Pietroburgo, uno 007 perfettamente addestrato e capace di neutralizzare fisicamente un elemento nemico considerato pericoloso», e che era presente quella notte al palazzo della Moika. Rayner aveva studiato a Cambridge nella stessa Università del principe Felix Jussupov, «al quale si era legato di intensa amicizia e che aveva ritrovato con gioia quando era stato assegnato alla “stazione” del SIS nella capitale russa!» (cit. riprese dall'articolo di Domenico Vecchioni L'assassionio di Rasputin. Chi uccise e perchè il diavolo santo dello zar, BBC History Italia dello 01/04/2013).

À bientôt.
 
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view post Posted on 27/1/2014, 12:04
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Marie-Antoinette

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Allora il libro che vi ho suggerito vi interessera'.
Questo libro e' stato pubblicato nel 2013,ma sembra interessante.

La vita della sorella di Luigi,la sua scelta di rimanere accanto al fratello che sapeva incerto nelle sue decisione. La gelosia(???) che Maria Antonietta provava nei confronti di questa giovane donna,decisa,intelligente e pronta a lottare per la corona. Il suo amore impossibile per un plebeo.l'autrice,avvalendosi di documenti e lettere dei contemporanei,dipinge un nuovo ritratto di Madame Elizabeth.
« Madame Elisabeth, soeur de Louis XVI. Celle qui aurait dû etre roi », Anne Bernet, Editions Tallandier, 2013, 480 p.
 
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view post Posted on 31/1/2014, 11:59
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Marie-Antoinette

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Nel 500 anniversario dalla morte di Anna di Bretagna,viene pubblicato in Francia questa biografia che ripercorre la vita di Anna,una regina passata alla storia anche per la sua eleganza e il suo stile.

« Anne de Bretagne », Philippe Tourault, Editions Perrin, Collection tempus, 2014, 320 p.
 
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Giacomo Girolamo Casanova
view post Posted on 2/2/2014, 16:42




Le penne le lascio al pavone, pertanto riprendo l'articolo di Michele Smargiassi su Repubblica di ieri 1.2.14 pag. 43, intitolato:

Caterina e le donne
Storia della ragazza che nel Settecento viveva come un uomo

che presenta il libro di Marzio Barbagli (Il Mulino, pagg. 243 16€)

"Storia di Caterina"



Il libro ricostruisce la storia di Caterina Vizzani che, vestita da uomo e sotto il nome di Giovanni Bordoni, cercava di vivere la sua diversità, in un epoca in cui ciò non poteva essere fatto alla luce del sole. Lavorava come cameriere sotto mentite spoglie maschili quando, accecata dalla passione, rapì la nipote del parroco di Montepulciano. Fuga, inseguimento e un colpo d'archibugio che la ferì gravemente. Ricoverata all'ospedale di Santa Maria della Scala a Siena, morì il 16 giugno 1743, a soli 24 anni.

Giovanni Bianchi, professore all'Università di Siena, esaminò le povere spoglie, scoprì che erano di una donna, studiò il caso da scienziato illuminista e vi scrisse un libro in cui cercava di interpretare, senza pregiudizi, la vicenda. L'omosessualità femminile era all'epoca considerata meno "grave" di quella maschile ma non era certo accettata. E gli esempi dell'antichità, da Saffo ad Ariosto (Fiordispina e Bradamante), erano considerati casi letterari e irreali.

«in Roma fu una Fanciulla di bassa condizione figliuola di un Legnajuolo Catterina Vizzani nomata. Costei essendo d’età di quattordici anni non d’altro amore si sentì mai accesa che verso le Fanciulle sue pari, alle quali sempre tenea dietro ardentemente amandole non come Fanciulla, ma come uomo stata fosse».

Caterina volle essere sepolta in abiti femminili e ghirlande: estrema affermazione di identità, pur nella diversità, e questo è un altro elemento della vicenda molto toccante.

Edited by Giacomo Girolamo Casanova - 2/2/2014, 16:59
 
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view post Posted on 11/2/2014, 12:09
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Marie-Antoinette

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Questa e' una segnalazione buffa.
Un libro a fumetti che racconta le storie d'amore di Luigi XIV,per chi ama i fumetti e la storia.
« Les favorites de Louis XIV », Caroline Guillot, Editions du Chêne, 2014, 128 p.
 
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589 replies since 10/9/2013, 14:33   28661 views
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