CITAZIONE (Maria Clotilde @ 14/2/2014, 23:59)
Questa biografia di Luigi XVI mi sembra molto interessante... peccato che non sia in italiano. Dopo qualche biografia di Maria Antonietta, adesso mi piacerebbe approfondire la conoscenza di Luigi XVI in modo obiettivo, senza pregiudizi, dato che ancora non l'ho perfettamente "inquadrato".
Sicuramente ci sara' nel forum la sezione sulle biografie di Luigi XVI ma faccio la domanda qui perche' vorrei sapere se esiste una biografia o un saggio in italiano che possa essere paragonabile a questa presentata da Mme Anna, che non presenti cioe' Luigi soltanto secondo il consueto stereotipo di re timido, lento, appassionato di cacce e serrature. Sarebbe la mia prima biografia su Luigi e vi sarei grata del consiglio.
Peccato sì.
Quanto all'obiettività penso che sia veramente un'utopia e ciò per un motivo umano cioè il fatto che ognuno di noi ha simpatie e antipatie e di solito chi si occupa di un personaggio lo fa perché prova una certa sintonia, altrimenti si occuperebbe d'altro.
E poi, molto meno nobile, il motivo commerciale cioè che è molto più probabile faccia "cassetta" una visione nuova, magari in controtendenza, di quella tradizionale. Per cui saltano immancabilmente fuori libri tematici che sostengono tesi magari improbabili, secondo le quali Tiberio è stato una personcina ammodo e Nerone poi addirittura un sovrano illuminato e lungimirante oltre che un urbanista all'avanguardia, anche se utilizzava tecniche piuttosto sbrigative.
Ovviamente vale pure il contrario per cui magari si demolisce un personaggio geniale soltanto perché i suoi comportamenti di vita erano contrari alla decenza o meglio alla morale corrente in un dato periodo. Vedi de Sade o Casanova.
Rimangono validissimi i distinguo di un Giorgio Baffo o di un Marziale che ci tenevano a far sapere che la pagina era licenziosa ma la vita onesta. Confondere vita e opera è sempre stato un must degli ignoranti.
Paradossalmente il concetto vale pure per le arti figurative, vedi Caravaggio.