Episodi violenti e spietati non mancano nell'altro ramo cadetto: i Gonzaga di
Luzzara, Castel Goffredo, Castiglione e Solferino.Il capostipite è Rodolfo, quartogenito di Ludovico il Turco e Barbara di Brandeburgo. Anche lui è effigiato nella Camera picta, alle spalle della madre.
Rodolfo Gonzaga (1452-ka 1495), signore di Luzzara, Castiglione e Solferino, e Caterina Pico della Mirandola, seconda moglie.
Rodolfo fu un uomo violento, che non ha lasciato un buon ricordo di sè: uccise con un colpo di spada la prima moglie Antonia Malatesta, che aveva scoperto a letto con l'amante, suo maestro di danza. Si risposò con Caterina Pico della Mirandola. Morì nella battaglia di Fornovo, combattendo con il nipote Francesco II.
Il cortile di quel che resta del Palazzo ducale di Luzzara: in mezzo alla neve, la povera Antonia Malatesta fu decapitata dal marito, nel 1483.
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Non dobbiamo meravigliarci se il tradimento della moglie veniva, a torto o a ragione, punito dal marito con la morte per lavare l'onta del disonore: era un motivo di vanto per la famiglia!
Lo stesso aveva fatto un antenato comune ad entrambi gli uxoridi (Rodolfo e Vespasiano) alcuni decenni prima: nel 1391, Francesco I Gonzaga fece decapitare sua moglie Agnese Visconti per tradimento; questa volta però l'accusa era falsa e le motivazioni erano politiche.
Francesco I Gonzaga (1366-1407), Signore di Mantova e Capitano del popolo
Lapide in memoria di Agnese Visconti nel cortile del Palazzo ducale di Mantova.
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Eppure, è proprio il pronipote del sanguinario Rodolfo,
il Santo della famiglia Gonzaga, San Luigi!
Primogenito di Rodolfo e della seconda moglie, Gianfrancesco Gonzaga (1488-1524) e la moglie Laura Pallavicino di Busseto.
Alla morte del padre, avvenuta come già detto nella battaglia di Fornovo del 1495, Gianfrancesco divenne signore di Luzzara e capostipite del ramo dei Gonzaga di Luzzara.
Il figlio cadetto di Rodolfo, Aloisio, noto anche come Luigi Alessandro, aveva appena un anno quando morì suo padre e venne affidato al cugino Francesco II, molto più grande di lui e già marchese di Mantova, e alla moglie Isabella d'Este: qui venne educato al mestiere delle armi, ma anche allo studio delle lettere. Sarà un valoroso condottiero (rimase ferito gravemente ad un occhio e ad una gamba, rimanendo guercio e zoppo), al servizio della Repubblica di Venezia e dell'Imperatore.
Aloisio o Luigi Alessandro Gonzaga (1494-1549), signore di Castiglione e Solferino, nonché
marchese di Castel Goffredo, per investitura imperiale. Molto amato dai sudditi di Castel Goffredo che arricchì di edifici e fortificazioni, ed eresse a capitale del suo piccolo stato. Sposò la nobile modenese Ginevra Rangoni, già vedova, ma non ebbe figli. Alla sua morte sposò la contessa piacentina Caterina Anguissola che gli diede tre figli maschi.
Correggio - Presunto ritratto di Ginevra Rangoni (1487-1540). prima moglie del suddetto, apparteneva a una nobile famiglia di condottieri modenesi -
Hermitage.I marchesi di Castel Goffredo abitarono prevalentemente a Mantova e frequentarono la corte di Francesco II e Isabella d'Este, dove conobbero artisti e letterati; lei stessa fu scrittrice di versi. D'estate risiedevano a Castel Goffredo, nel palazzo Gonzaga-Acerbi
(
https://it.wikipedia.org/wiki/Castel_Goffredo).
Caterina Anguissola (1508-1550), seconda moglie del suddetto, figlia di Giangiacomo, conte di Piacenza.
Il primogenito di Aloisio e Caterina, Ferrante, sposò una nobildonna piemontese religiosissima:
Anonimo - Ferrante I, marchese di Castiglione e Solferino (1544-1586) -
Kunsthistorisches Museum, Vienna.Sante Peranda - Marta Tana di Santena (1545-1605), la madre di San Luigi Gonzaga-
Rocca San Vitale a Fontanellato. Ferrante Gonzaga e Marta Tana si conoscono alla corte di Filippo II, dove Marta è dama di corte della regina Isabella di Valois, e si sposano a Madrid. Luigi nasce il 9 marzo 1568, a Castiglione delle Stiviere, primogenito di sei figli che raggiungono l'età adulta.
Ferrante è fiero del suo erede e vorrebbe avviarlo alla carriera militare. La madre, donna di cultura e di fede, lo educa alla preghiera e alla carità. A 12 anni riceve la prima Comunione dalla mani di San Carlo Borromeo. Attraverso successivi ripensamenti, finalmente Luigi matura la decisione di farsi gesuita e rinuncia la marchesato in favore del fratello Rodolfo.
San Luigi Gonzaga (1568-1591) a 17 anni.
Rodolfo Gonzaga (1569-k1593), come il bisnonno uxoricida di cui portava il nome, era irruento e avido di potere, tanto che fece uccidere lo zio Alfonso, marchese di Castel Goffredo, per prendersi il feudo. Governò la cittadina col terrore, e, nel corso di una rivolta, fu ucciso davanti alla moglie e alla figlia.
Elena Aliprandi (1573-1608), bella e ricca borghese di Pavia, moglie di Rodolfo. Rimasta vedova con 4 figlie, che per espiare le colpe del padre si chiusero in convento, si risposò con un altro Gonzaga ed ebbe altri 6 figli.
Il feudo di Castel Goffredo fu inglobato nel ducato di Mantova, il feudo di Castiglione finì al fratello minore Francesco:
Anonimo - Francesco Gonzaga (1577-1616), marchese di Castiglione e Solferino.
Frans Pourbus il Giovane - Bibiana von Pernstein (1578–1616), sua moglie, nobile boema. Ebbero sei figli che raggiunsero l'età adulta, ma nessuno dei due maschi ebbe discendenza maschile, per cui titoli passarono al cugino Carlo.
Il marchese Francesco Gonzaga di Castiglione, fratello del Santo, con i figli.
Il ramo si estinguerà definitivamente all'inizio dell'Ottocento.
Per orientarci:
Edited by elena45 - 17/1/2021, 21:40