Segreti di bellezza di Maria Antonietta

No no, quel che dici è verissimo Alexandra.
Per usare le parole della Erickson: "Non solo la chioma di Maria Antonietta era lungi dall'essere ideale; anche la dentatura era imperfetta, e si dovette far venire a Vienna un dentista francese perchè ci lavorasse sopra per un periodo di tre mesi."

le acconciature di Kirsten Dunst nel film non sono un capriccio moderno della regista...era veramente quello il modo in cui era acconciato il "real crine" ( mi è venuta la vena poetica ) di Maria Antonietta?

L'acconciatura che appare all'inizio del film è totalmente anacronistica.
L'Imperatrice teneva molto all'aspetto e alla cura dei propri figli, che non
dovevano mai apparire trasandati. Figuriamoci far incontrare Maria Antonietta
alla Francia con i capelli sciolti sulle spalle e tutti arruffati!
Poco prima di partire, infatti, Antonietta sfoggiava già a Vienna acconciature francesi, che le conferivano un aspetto più adulto. Tornando al film, a parte
quella scena (che posso capire per rendere più evidente il contrasto di Toinette bambina-adulta), le acconciature non sono veritiere al 100%, ma sicuramente molto
più attendibili. Nota come alla fine la Dunst porta i capelli raccolti in modo semplice, scomposto, come nei quadri della Le Brun di quegli anni.

Non indossò quasi mai parrucche. Le acconciature si facevano con capelli veri e semmai si aggiungevano dei posticci qua e la... Maria Antonietta da bambina teneva spesso una fascia di lana sulla testa che le strappò molti capelli lasciandola con grosse chiazze che il parrucchiere inviato da parigi fece non poca fatica a coprire. Si inventò una buffa capigliatura molto gonfia per mascherare quello scempio

La fascia era di lana, come ha detto enry; serviva a tenere la sua folta capigliatura bionda ben raccolta, e appiattiva i capelli in modo tale da diradarli e spezzarli all'attaccatura sulla fronte...dobbiamo attribuire quest'opera alla sua governante, la contessa Brandeiss! Per riparare il danno venne da Parigi Larsenneur, un parrucchiere, che inventò esclusivamente per lei un'acconciatura caratterizzata da capelli tirati indietro, gonfi ai lati e rialzati alla sommità del capo. A Maria Antonietta non piaceva, ma era troppo gentile (o troppo timorosa) per lamentarsene con la madre o con Larsenneur.
Questo suo difetto causato dalla celebre fascia, però, sembra non notarsi nei dipinti di quegli anni...che sicuramente nascondevano magistralmente ogni imperfezione; infatti, in questo celebre dipinto mandato da Vienna a Versailles,
il problema sembra addirittura inesistente.
(IMG:http://www.ladyreading.net/marieantoinette/big/marie20.jpg)

Ah capito a cosa ti riferisci...grazie...comunque so che quest' abitudine era abbastanza diffusa nell' Europa tra il tardo '600 e il '700, non credo che quello di Maria Antonietta sia stato un caso raro, no?