Hans Axel von Fersen

Dalle biografie l'unica cosa che traspare è questa cosa molto ambigua tra il sovrano e il bel Fersen. Volendo c'è dell'ambiguo anche nel legame Axel- Sophie - Taube, quest'ultimo miglior amico di Fersen, nonchè amante di Sophie, il loro legame viene definito "intimo". Va a sapere in che senso

Il conte di Provenza ci racconta questa cosa nel suo resoconto della sua fuga dalla Francia la stessa notte della fuga di Varennes:

" [...]Entrando in città [Mons]ci domandarono il nostro nome e le nostre credenziali. D'Avaray, al cui fu indirizzata la parola, esitava ancora: io tagliai corto dichiarando che eravamo: Monsieur, fratello del Re di Francia e il conte d'Avaray e che volevamo andare alla "Couronne Imperiale". Il sergente di guardia ci disse che eravamo attesi alla "Femme Sauvage" e che Madame si trovava già là. Non comprendavamo affatto come, essendo passata per Tournay, ella poteva già essere a Mons. Tuttavia eravamo contenti di questa fortuna inaspettata e domandammo di essere portati alla "Femme Sauvage".
Arrivando, trovammo l'oste alla porta, che ci confermò che eravamo attesi; ma dopo aver salito una scala in pessime condizioni, trovammo un domestico con una candela in mano e che esaminandomi dalla testa ai piedi, mi disse con un po' di imbarazzo che non era me che si stava aspettando. La porta della camera era aperta e una donna che era nel suo letto si mise a gridare:
- Non è lui, non entrate!
Allora l'oste avendomi esaminato a sua volta mi disse:
- Non siete voi il conte di Fersen?
- No, veramente, - dissi- ma dato che Madame non ci vuole, potete darci un'altra stanza?
Un no secco fu la sua sola risposta. [...]"

Ora mi chiedo chi sarà mai questa donna? Eleonora Sullivan?

Però..... complimenti al nostro Fersen!!!!!! Forse aveva organizzato quest'appuntamento galante perchè era tanto ADDOLORATO per aver salutato il Suo Grande Amore!!!!! Mi auguro che Lei non abbia mai sospettato nulla. E soprattutto non abbia mai avuto un'amicachetivogliotantobeneelofaccioperte gli abbia mai raccontato qualcosa.

Eh cara Debora...non ho la certezza che fosse la Sullivan, ma non saprei chi potesse cercare Fersen in un appuntamento così preciso. So che loro fuggirono quella notte alla volta di Bruxelles.

Chissà, poi alla fine scopriremo che il vero e unico grande amore di Fersen è stata la Sullivan. E che quello per la Reine è stato solo orgoglio beato, perchè è certo, stando ai vari racconti, che Lei era innamorata dello Svedese.

Sapevo che il primo incontro tra MA e Fersen non fosse stato quello del famoso ballo in maschera del 30 gennaio 1774 all'Opèra ma ora ho date più precise:

Il 19 Novembre 1773 viene presentato alla famiglia reale
il 24 novembre 1773 si reca a Versailles per essere presentato a Mme DuBarry
il 6 dicembre 1773 partecipa al ballo della Delfina
21 dicembre 1773 altro ballo dalla Delfina
27 dicembre 1773 altro ballo a Versailles

Il 1 gennaio 1774 si reca a Versailles per vedere la cerimonia dell'Ordre du Saint-Esprit e parla per la prima volta con Madame DuBarry
il 10 gennaio 1774 altro ballo della Delfina
17 gennaio 1774 ennesimo ballo dalla Delfina

Altro che primo incontro all'Opéra, Fersen avrà visto un bel po' di volte MA ma mai una sola parola su di lei...MA invece l'avrà notato prima e alla sera dell'Opéra, magari, si è fatta avanti e ha tentato un approccio

Qualcosa mi dice che stai divorando il tuo nuovo libro!! Come vorrei saper leggere in francese!!!

sono già a pag.80

Ma non è che Fersen per mantenere il favore di re Gustavo gli abbia concesso qualcosa di più della sua amicizia ? Voglio dire, lo so che a pensar male si fa peccato ma si azzecca sempre

Eh caro Andrea...lo voci ci sono...mancano le prove!

Beh, io non mi stupirei...Voglio dire, già di per se il 700 è stato un secolo dalla mentalità sorprendentemente aperta, rispetto all'800, in più si sa che al nord le persone sono più disinibite e meno legate alla virilità intesa come trapanatore di papere
Lo so che su Fersen girano elogi di quanto fosse maschio, di quanto fosse bello e virile ma insomma, in un epoca dove dalla volontà di un sovrano dipendeva quasi tutto, bisognava avere un carattere molto forte per non soccombere alla pressione. In più, se Gustavo era così attratto da Fersen ( e dalle sue grazie molto più probabilmente ) credo che in modo più o meno velato, ci deve aver pur provato. Boh....magari sono io che penso malissimo, però secondo me qualche palpatina il bel Fersen se l'è lasciata fare
Ci credo che mancano le prove....già la famiglia Fersen ha fatto sparire tutta la corrispondenza di lui con Maria Antonietta, per rispetto verso la memoria della regina....figurati cosa possono aver fatto per rispetto verso la loro di memoria...mamma, mi stupisco di come sono cinico, quando mi impegno

Forse ho trovato la risposta al mio quesito, dal Journal di Fersen:

"il 22, bello fatto molto freddo la notte arrivato a Mons alle 6: Sullivan, Balbi, Monsieur, molti francesi molto contenti un monaco nella Rue mi domanda se il Re era salvo partito alle 11..."

La Sullivan era a Mons!

No duca, questa no. Mi rifiuto.