Madame Campan, Première femme de chambre de Marie-Antoinette

Non di Firenze, anche se comunque toscana, ed esattamente di San Miniato. Nella sua prima visita nel Granducato andò anche a far visita ad un lontano parente, un vecchio ecclesiastico.

mi pare di avere letto Firenze, ma si parla di Rinascimento o addirittura medio evo! comunque ti faccio postare le informazioni da Snefru che ha il libro.
Allora mi confermi che non era poi tanto borghesuccio, i suoi titoli li aveva.

Si, si, era nobile! Apparteneva ad una famiglia patrizia, ma certo il sistema della nobiltà di Francia non era uguale a quello dell'Italia. Per cui un semplice Nobile Buonaparte, di fronte ad un nobile titolato francese con gli avi alle Crociate, era un signor Nessuno.

beh però gli è stata riconosciuta la sua nobiltà da Luigi XVI che non è da poco

a madame della Mothe non l'hanno riconosciuta

te lo faccio postare da snefru perchè nel libro ci sono le lettere patenti mostrate e con la firma di breteuil. Mi ricordo di aver letto che erano originariamente di Firenze.

Visto che andiamo i ntema napoleonico,vi dirotto nel topic su di lui.

il libro c'è di madame campan,in italiano,io l'ho comprato il mese scorso in edicola..... ed è bellissimo.....

dai "Souvenirs della Marchesa di Crequi":

"...Potete ben immaginare che nella situazione di inquietudine e di isolamento in cui si trovava la famiglia reale alle Tuileries, non mancai di andare a far loro una corte assidua.
"Venite a salutare delle rovine" mi disse la Regina, dopo il 20 giugno, e mi ricordo che mi fece il segno di non dire nulla in presenza di una delle sue dame chiamata Mme Campan, che era entrata per presentarle qualche cosa, e credo di ricordare che fosse un libro su un vassoio.
Quando costei uscì dallo studio dissi alla sventurata Regina: "Ahime! Madame, la Regina non si fida?..."
"Non è solo diffidenza - rispose lei- è terrore. Lei è in corrispondenza con Brissot de Varville e Latouche-Treville, scrive qualche volta a Barnave, ha riso il 6 Ottobre - proseguì la Regina - con un espressione dello sguardo e della voce che faceva rabbrividire ma abbiamo deciso che bisognava pazientare: giudicate tutto quello che la vista di questa donna mi fa soffrire..."

Quindi la regina non si fidava di Madame Campan?! o.O

Caspiterina!!! E non è la sola: se non mi sbaglio anche Madame de Tourzel, la dama che fu Governante dei Figli di Francia in seguito alla partenza della Polignac, non vedeva di buon occhio Madame Campan!

Altro esempio dalle memorie della contessa d'Adhemar (si parla dei preparativi per la fuga di Varennes):

"....Si aspettò che Mme Campan finisse il suo servizio, perchè non ci si fidava nè di lei né di un'altra dama all'interno di cui mi sfugge il nome, o piuttosto che la mia penna si rifiuta di scrivere. La confidenza che non si volle dare a loro fu accordata in pieno al parrucchiere Leonard. Costui oggetto di scherni, aveva tanta fedeltà e zelo..."