Luigi XVI, re di Francia, Marito di Maria Antonietta

Ho riportato quanto scritto da Philippe Delorme nei figli del terrore, l'autore riporta anche di un complotto del generale Joubert nel 1795 all'epoca a capo de l'Armeè di Nord per mettere Marie Terese Charlotte sul trono e farle sposare un principe inglese, il quale avrebbe dovuto lui convertirsi come Henri IV per il quale Parigi valeva bene una messa e tenere lontano i fratelli traditori anche due. Il Generale Joubert morì di malattia non se ne parlò più, la convenzione si sbarazzò con grande sagacia della principessa cui fatto sposare il cugino duca d'Angoulême avesse sposato un altro nel 1815 chi avrebbero messo le potenze vincitrici sul trono Provenza o lei e il di lui eventuale consorte che se era britannico era garantito saliva sul trono da cattolico ovviamente. L'attuale dinastia britannica i Windsor in germania sono Sassonia Coburgo Gotha un loro ramo cadetto da cattolico regna in Belgio, in Bulgaria regnava un ulteriore ramo che non aveva esitato ha convertirsi all'ortodossia per il trono di Sofia. Tale teoria era riportata anche su video di un ora su YouTube dedicato a Madame Royale in francese dove viene intervistato l'autore di cui sopra
P.s
Per quanto riguarda Robespierre in Guerra e in Amore non esistono leggi, Luigi XVI era alleato degli Usa contro la Gran Bretagna, in un alleanza politicamente contro natura, potrei continuare con gli esempi ce ne sono anche moderni, tra l'altro aveva cambiato più volte bandiera a livello di politica interna alleandosi ora con Danton poi con altri, guidato dal motto il fine, o la virtù avrebbe detto lui giustifica i mezzi, è stato aver cambiato troppe volte bandiera la sua rovina, la rivolta che lo depose fu interna al suo partito, non popolare, Barras comandava la guardia nazionale parigina composta da sanculotti, la Convenzione visse ancora un anno.

Edited by tody - 30/12/2018, 18:45

Philippe Delorme si è occupato a suo tempo della querelle che ha portato all'esame dna sul cuore Di Luigi XVII, in Francia è un autore rispettato, la legge salica non c'era più a dire il vero la Francia era una repubblica all'epoca, l'ancien regime rovesciato, quella del principe inglese convertito l'ho aggiunta io, l'autore dice solo che poteva essere una pretedente valida, l'unità d'italia è stata fatta calpestando i diritti altrui, questa non la rende meno valida.
P.s Joubert è morto nel 1799 alla battaglia di Novi, in Italia errore mio sulla causa della morte. Un altra opera su quello che accadeva nel 1794-1795 che cita l'opzione di cui sopra è la biografia di Madame Royale de Helen Becquet Marie Therese Charlotte l'orpheline du Temple.

Ho citato solo una delle tante teorie che ho letto qua e là, la Becquet sostiene che la monarchia è fondata sull'ereditarietà e che avendo la rivoluzione distrutto l'ancien regime, ma non il principio base tutto poteva essere, ma lo dice per descrivere la situazione che portò alla liberazione di Madame Royale non per dichiarare un assunto, i complotti militari veri o presunti segnalano un malessere da parte de l'Armeè che i Convenzionali si affrettarono a recepire sbarazzandosi e della figlia del Re e della Convenzione stessa ormai solo un peso e diventando Direttorio, calmarono i militari per un po' fecero anche la prima amnistia per gli emigres, salvo poi rimangiarsela anni dopo tutto per ottenere conciliazione e continuare a governare, vedi le memorie di madame la tour dupin, nata Lucie Dillon. Alla fine Napoleone tagliò la testa al toro nel 1799 e li liquidò.
Detto questo, ti faccio gli auguri di una buona fine e di un buon principio di 2019 a te e agli altri.

Nel 1797 secondo i souvenirs di Madame la Tour du Pin fu fatto il primo tentativo di conciliazione con gli emigrè, consentendo ad una parte di loro il ritorno successivamente questo decreto venne ritirato e gli emigrè dovettero ripartire, i loro beni di cui stavano cercando di recuperare le proprietà sequestrati di nuovo, questa è storia non è più teoria. Il definitivo rientro, a scaglioni a dire il vero avvenne solo dopo il 18 brumaio di Napoleone che mise fine al periodo rivoluzionario. Gli emigrati poterono rientrare a determinate condizioni e non tutti alcuni come Saint Priest poterono tornare solo dopo il 1814, questo per rispondere alla tua domanda visto che siamo fuori topic, l'amnistia non era solo per i nobili, ma generica per chi era stato proscritto durante gli anni più duri della rivoluzioni, distinguendo fra chi rifiutava la fine dell'ancien regime e chi era fuggito per salvarsi dalla scure giacobina. Il decreto di condono fu revocato per pretesi complotti realisti, la realtà è che gli emigrati soprattutto quelli fuggiti per salvarsi facevano causa per la restituzione dei beni, su scala nazionale era un problema risolto con la revoca.
ps. la convenzione entro in carica il 21 settembre 1792, il 10 agosto era in carica l'assemblea nazionale, la comune parigin sorse sì il 10 agosto ma il comitato di sicurezza pubblica solo l'ottobre successivo, istituzione in cui i girondini erano minoritari, Robespierre vi entrerà a far parte solo nell'estate dell'anno successivo. Il comitato di sicurezza pubblica era erede dei precedenti comitati di sorveglianza dell'assemblea costituente poi assemblea nazionale. La Convenzione N. cessò le sue funzioni il 26 ottobre 1795 sostituita dal Direttorio. Il Comitato di sicurezza fu depotenziato e praticamente cessò di esistere dopo il 28 luglio 1794 caduta di Robespierre.

Edited by tody - 2/1/2019, 17:50

La Provvidenza nel caso di Petion fece il suo corso facendogli fare una fine orrenda.