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| CITAZIONE (sofonisba @ 29/11/2006, 00:52) Fu prelevato dal medico che eseguì l'autopsia, il dottor Pelletan, che lo conservò. Pervenne poi (credo per mano degli eredi di Pelletan)all'Arcivescovo di Parigi. So che il Re Luigi XVIII non volle accettarne l'autenticità, perchè non ne era sicuro (ai suoi tempi non esisteva il test del DNA). In realtà quel Re, descritto da tutti come freddo, cattivo, cinico, sarà stato tutto quello che volete ma - va detto a suo onore - non volle essere incoronato e consacrato Re perché ebbe sempre il dubbio di non averne diritto, e che suo nipote in qualche modo fosse sopravvissuto. Oggi sappiamo per certo che purtroppo non fu così. Quanto al Dottor Pelletan, non credo che fosse un monarchico; era un medico molto quotato, e credo che quel cuore, inizialmente, l'abbia conservato per motivi scientifici. Che storia!
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