Marie-Louise-Petronille Bidè de La Grandville
marchesa de BONNAC(1721 - Parigi mar. 1794)
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Figlia di
Julien-Louis Bidè, signore de La Grandville (1688-1760), consigliere di Stato e cancelliere del Duca d' Orlens, e di
Petronille-Françoise Pinsonneau, (figlia di un Tesoriere dell' Ordine reale di Sint-Louis e di una Demoiselle Triboulleau de Bondy).
Ebbe un fratello:
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Charles-Julien Bidè, signore de La Grandville (m. 1747) sp. Marie-Françoise-Michelle Libert de Quartes
Venne data in sposa il 24 feb. 1740 a François-Armand d' Usson, marchese de Bonnac (1716-1778) al quale diede 2 figli:
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Louis-Armand-Mathieu d' Usson de Bonnac, marchese d' Usson (1740-ghigliottinato 1794) sp.
Flore-Emilie-Gabrielle Le Vicomte de Rumain (1749-1790)
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Louise-Petronille d' Usson de Bonnac, marchesa d' Angosse (1749-1814) sp. Jean-Paul, marchese d' Angosse
Nell' anno del suo matrimonio venne presentata a Corte dalla
duchessa di Biron, Marie-Antonine de Bautru-Nogent, nonna di suo marito, e nelle memorie del tempo venne descritta:
"...minuta, ma molto ben fatta, anche se meno carina di quanto annunciato..".Entrata a far parte di una famiglia molto numerosa, con dei cognati e delle cognate che erano poco più che dei bambini, Madame de Bonnac si ritrovò a fare loro quasi da madre (essendo i suoi suoceri deceduti rispettivamente nel 1738 e 1739). Si occupò insieme al marito di alcuni dei loro matrimoni scegliendo tra i vari partiti che si presentavano.
La sua vita matrimoniale non fu facile, grazie anche alle continue scappatelle del marchese de Bonnac con varie attrici e nel 1747 lo vide perdere una gamba nella Battaglia di Lawfeldt, il 2 luglio. Il marchese si fece quindi mettere una gamba di legno con la quale riusciva anche a danzare, ricevendo addirittura i complimenti di Re Luigi XV per il suo coraggio.
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(Nella versione del dipinto di Monsieur de Bonnac fatta da Carmontelle nel 1760, il marchese appare con tutte e due le gambe, questo ha fatto sorgere dei dubbi circa l'identità del "Bonnac" rappresentato. Oppure il marchese non volle che la sua invalidità venisse mostrata visivamente ai posteri e quindi chiese a Carmontelle di eseguire il ritratto in piedi e con tutte e due le gambe!!)Nel nov. 1751 il marchese de Bonnac venne nominato ambasciatore nei Paesi Bassi ma dovette ritardare di un anno la sua ambasciata poichè Madame de Bonnac fu operata per una mastectomia da Sauverin-François Morand, chirurgo agli Invalides e stando ad una lettera di una contemporaneo, la marchesa aveva preso parte all' opera la notte prima dell'operazione. Alla fine la coppia insieme al fratello e cognato
Pierre-Chrysostome d' Usson de Bonnac, conte d' Usson arrivò a L' Aia il 14 dic. 1752, poco più di un anno dopo la nomina.
Nel 1755 Madame de Bonnac fece ritorno in Francia per occuparsi di finanziare l'entrata di suo figlio nel reggimento dei Cavalleggeri della guardia del Re.
Fu nominata
Dame pour Accompagner la principessa Madame Clotilde di Francia e presentata al Re in questa funzione il 15 apr. 1770. (in seguito si occupò anche di Madame Elisabeth, essendo quest'ultima cresciuta e in grado di prendere un entourage).
Madame de Bonnac presenziò al matrimonio (1771) di suo figlio con
Mademoiselle Flore-Emilie-Gabrielle Le Vicomte de Rumain, insieme a sua madre e ai suoi cognati, mentre suo marito non prese parte all'evento. Era un evento molto importante a cui prese parte il fior fiore dell'aristocrazia, e il legame tra quste due famiglie solidificava ancora di più l'alleanza tra molti clan di aristocratici. La neo-marchesa d' Usson, nuora della nostra marchesa de Bonnac, era infatti figlia di una donna molto famosa alle cronache scandalistiche dell' epoca.
Constance Simone Flore Rouault de Gamaches, marchesa de Rumain, era discendente della potente famiglia dei Rouault de Gamaches che avevano dato illustri e importanti uomini d' armi al regno di Francia, e che all' epoca vantava numerose alleanze con famiglie estremamente influenti a Corte. La donna (rimasta vedova nel 1770) veniva accusata di avere rapporti fin troppo intimi con Monsieur Jean-Armand de Bessuejouls de Roquelaure, vescovo de Senlis, e nel 1771 sposò in seconde nozze quello che era stato il secondo marito (e segreto) della madre di Caterina II LA grande, imperatrice di Russia, ovvero Jean-JAcques-Gilbert de Fraigne. Inoltre Madame de Rumain fu una delle protetrici di Casanova.....
Nel 1775 Madame de Bonnac cedette la sua carica di Dame pour accompagner a sua nuora. La Principessa de Guemenèe che aveva ereditato la carica di Governanate dei Figli di Francia da sua zia, la contessa de Marsan, non vedeva l'ora di sostituire il vecchio entourage, che secondo lei era responsabile "di aver formato la principessa Elisabeth per la povertà del convento, invece di averla cresciuta per occupare uno dei Troni d' Europa".
Il conte de Maurepas consigliò alla marchesa d' Usson di chiedere udienza alla regina, ma prima che questo potesse realizzarsi Madame Elisabeth la esortò a rivelarle il piano di Madame de Guemenèe, il quale non incontrava l'approvazione reale; rivelando che la sua fonte era la giovane dame pour accompagner, Madame Elisabeth permise involontariamente a Madame de Guemenèe di attaccare la marchesa d' Usson come una "…persona pericolosa e intrigante, che voleva fuorviare la principessa dal'obbedienza che ella doveva al Re…", con l'inevitabile conseguenza che la sfortunata marchesa fu immediatamente espulsa dalla corte. Spaventata dalla reazione della sua famiglia, la marchesa d' Usson rimase con sua madre (la sopracitata marchesa de Rumain) a Parigi senza osare confessare il reato a suo marito o a sua suocera, che si trovavano al Castello de Bonnac per prendersi cura del marchese de Bonnac che giaceva gravemente malato. Il marchese d' Usson perdonò suo moglie, ma Madame de Bonnac non perdonò mai lo sbaglio che distrusse il suo minuzioso lavoro di ripristinare la reputazione e il credito della famiglia a corte.
Alla morte di suo marito (1778), si ritrovò coperta di debiti lasciati dal suo defunto consorte, così dovette vendere il Castello de Bonnac e spostare tutto il mobilio nel castello d' Usson.
Nel 1782 Madame de Bonnac e i suoi figli ereditarono 1.440.000 lire dalla famiglia Bidè.
Durante la rivoluzione, la marchesa de Bonnac trovò rifugio nel' hotel des Incurables, dove venne raggiunta dalla sua nipote più giovane Louise-Elisabeth d' Usson de Bonnac (futura marchesa de Saint-Souplet). Nonna e nipote partirono per Tournai, in Belgio, nel 1791 ma tornarono in Francia per raggiungere il marchese d' Usson.
Madame de Bonnac morì a Parigi nel mar. 1794, risparmiandosi l'esecuzione del figlio a cui era molto affezionata.
ENJOyyy
Edited by Antoine de Levignac - 14/8/2012, 11:33
!!!)
